Federazione Trasparente

Nella presente sezione “FEDERAZIONE TRASPARENTE” sono pubblicati i dati e le informazioni richiesti dal decreto legislativo 14 marzo 2013 n.33, come modificato dal decreto legislativo n. 97 del 2016, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, che, all’art. 2 bis, comma 3 prevede che “la medesima disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 si applica, in quanto compatibile, limitatamente ai dati e ai documenti inerenti all’attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o dell’Unione europea, alle società in partecipazione pubblica come definite dal decreto legislativo emanato in attuazione dell’articolo 18 della legge 7 agosto 2015, n. 124, e alle associazioni, alle fondazioni e agli enti di diritto privato, anche privi di personalità giuridica, con bilancio superiore a cinquecentomila euro, che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici”.

Si segnala che tutti i dati, ove possibile, sono pubblicati in formato di tipo aperto (es: “ CSV”) al fine di garantire la libera accessibilità, senza restrizione di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione, in conformità all’art. 52, comma 2, del Codice dell’Amministrazione digitale (D.lgs 82/2005).

I dati personali pubblicati sono “riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (direttiva comunitaria 2003/98/CE e d. lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali”.

A titolo di esempio, è vietato riutilizzare a fini di marketing o di propaganda elettorale i recapiti e gli indirizzi di posta elettronica oggetto di pubblicazione obbligatoria, in quanto tale ulteriore trattamento deve ritenersi incompatibile con le originarie finalità di trasparenza per le quali i dati sono resi pubblicamente disponibili.

Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





Federazione Trasparente

Nella presente sezione “FEDERAZIONE TRASPARENTE” sono pubblicati i dati e le informazioni richiesti dal decreto legislativo 14 marzo 2013 n.33, come modificato dal decreto legislativo n. 97 del 2016, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, che, all’art. 2 bis, comma 3 prevede che "la medesima disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 si applica, in quanto compatibile, limitatamente ai dati e ai documenti inerenti all'attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o dell'Unione europea, alle società in partecipazione pubblica come definite dal decreto legislativo emanato in attuazione dell'articolo 18 della legge 7 agosto 2015, n. 124, e alle associazioni, alle fondazioni e agli enti di diritto privato, anche privi di personalità giuridica, con bilancio superiore a cinquecentomila euro, che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici".

Si segnala che tutti i dati, ove possibile, sono pubblicati in formato di tipo aperto (es: “ CSV”) al fine di garantire la libera accessibilità, senza restrizione di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione, in conformità all’art. 52, comma 2, del Codice dell’Amministrazione digitale (D.lgs 82/2005).

I dati personali pubblicati sono "riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (direttiva comunitaria 2003/98/CE e d. lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali".

A titolo di esempio, è vietato riutilizzare a fini di marketing o di propaganda elettorale i recapiti e gli indirizzi di posta elettronica oggetto di pubblicazione obbligatoria, in quanto tale ulteriore trattamento deve ritenersi incompatibile con le originarie finalità di trasparenza per le quali i dati sono resi pubblicamente disponibili.