Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell’Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti.

Mirano (Venezia) – Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell’Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti. E’ quanto emerso domenica 12 marzo nel Teatro di Villa Belvedere, a Mirano, in occasione della presentazione ufficiale delle squadre del sodalizio bianconero che ha anche festeggiato il 50° anno di attività. E’ stata una cerimonia molto bella e sentita quella condotta dall’ex corridore del club di Mirano, Mattia Garzara alla quale sono intervenuti, tra gli altri, il primo cittadino, Tiziano Baggio, il Vice Sindaco, Maria Giovanna Boldrin, l’Assessore allo Sport, Francesca di Raimondo e l’ex sindaco, Maria Rosa Pavanello, i Presidenti del Comitato Regionale della Fci, Sandro Checchin e di Venezia, Gianpietro Bonato e il suo vice e responsabile della sicurezza, Paolo Bassanello e insieme a loro una icona del mondo federale nonché consigliere dell’Uc Mirano, Italo Bevilacqua.

Ad inaugurare la serie degli interventi e a portare il saluto della società è stato il presidente dell’Uc Mirano, Paolo Mario Bustreo che da oltre 20 anni conduce con passione e dedizione il progetto dedicato ai più giovani. “Rivolgo i saluti agli ospiti – ha detto – è da oltre 56 anni che l’Uc Mirano svolge l’attività e durante tutto questo tempo ci abbiamo sempre messo tanto impegno e passione. Per noi è come se fosse la prima volta e questo sta a significare che siamo una società ancora viva e che ha voglia di fare. Questo è merito di persone che ci aiutano come dirigenti capaci e tecnici di grosso spessore che ci danno la forza di continuare”.

“Desidero ringraziare anche coloro che ci hanno preceduto e l’hanno fatta nascere – ha proseguito – . Mi rivolgo ai ragazzi per la nuova avventura che stanno per affrontare raccomandandomi di farlo con la stessa passione che tutti noi ci mettiamo. Avete scelto uno sport non facile e di fatica ma posso garantire che se lo affrontate con passione ed entusiasmo tutto vi costerà meno. Una delle cose a cui tengo tanto è il rispetto perché ritengo sempre che lo sport sia uno dei pilastri dell’educazione insieme alla scuola e alle famiglie. Ci tengo tantissimo al rispetto della maglia storica che indossate perché rappresentate anche una città quella di Mirano”.

Saluti sono stati poi rivolti agli ospiti dal Cairo via telefono dal campione olimpico di Tokyo 2020 ex atleta bianconero, Francesco Lamon, ma anche da Bruno Carraro e Fiorenzo Andreatta che stanno mettendo in cantiere la tappa di partenza del Giro d’Italia del 2024 da Mirano, da Udillo Badoer e dagli Amici del Gs di Pattinaggio Scaltenigo, Francesco Dal Corso, Massimiliano Luciani e Silvia Bustreo. E’ seguito l’intervento del sindaco Baggio che ha rilevato: “Abbiamo ricevuto per eredità dall’Amministrazione precedente la realizzazione del Ciclodromo a Scaltenigo che è una struttura molto importante ed io ho proposto al presidente anche di riuscire a mettere in piedi un percorso ben protetto di 4 km per i ciclisti perché la sicurezza sulle strade è fondamentale. Speravo che ci potesse essere maggiore velocità nella realizzazione ma c’è qualche problemino che sarà risolto. Ma si farà”. “Siccome siamo molto orgogliosi della nostra città vorremmo ai dirigenti del Gs Scaltenigo – ha proseguito – di raggiungerci sul palco perché la società premiata nel pomeriggio del 25 aprile con il Premio di San Marco che verrà conferito dal sindaco della Città Metropolitana per la città di Mirano e tra loro il grande atleta Dal Corso”.

“Anche la nostra Federazione come tutte le altre sta attraversando delle difficoltà – ha detto Checchin – e come Comitato non possiamo far finta che sia tutto a posto. Vi ringrazio per l’attività svolta e la possibilità che avete di trasmettere la nostra disciplina che è una palestra di vita”. Rivolgendosi ai direttori sportivi Bonato ha detto: “Avete una grandissima responsabilità e come avete fatto negli anni precedenti vi esorto a continuare per il bene dei ragazzi e a questi ultimi dico divertitevi”. “Sono state dette tante cose ed è giusto creare i Ciclodromi – ha detto Bassanello – ma le nostre gare si svolgono sulla strada che, purtroppo, è di tutti e bisogna avere il rispetto di tutti. La Federazione è impegnata a 360 gradi a cercare di portare sempre le novità e la sicurezza per i ragazzi”. E’ stato poi presentato il direttivo dell’Uc Mirano che è composto da Paolo Mario Bustreo (presidente); Giorgio Manera (vice); Fabrizio Salviato (capogruppo cicloturisti); Gianfranco Cazzin (segretario); Gianni Gallo (cassiere); Maurizio Simionato (responsabile sicurezza); Italo Bevilacqua e Oscar Giacomello (consiglieri) e Mattia Garzara (direttore tecnico).

La cerimonia si è conclusa con la presentazione delle squadre.

Francesco Coppola

Allievi: Giovanni Lascatti, Andrea Romano, Alessandro Sbrissa, Giulio Scarpa, Edoardo Scomparin, Gabriele Veronese e Leonardo Volpato. Direttori Sportivi Giovanni Cordova, Paolo Garzara e Igor Marangotto.

Esordienti: Dimitri De Lazzari, Tommaso De Rossi, Tommaso Rebeschini, Matteo Romoli, Enrico Veronese e Marco Zamengo Miele. Ds: Sandro Bettuolo, Oscar Giacomello e Claudio Venturini.

Giovanissimi: Riccardo Capovilla, Francesco Cerchiaro, Leonardo Garavello, Nicola Garbin, Housem e Karim Hakim, Andrea Ruggi e Nicolò Zamengo Miele. Ds: Federico Capovilla e Stefano Garbin.


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





  1. Home
  2. Veneto – I 50 anni dell’UC Mirano

Veneto - I 50 anni dell'UC Mirano

Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell'Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti.

Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell'Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti.

Mirano (Venezia) - Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell'Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti. E' quanto emerso domenica 12 marzo nel Teatro di Villa Belvedere, a Mirano, in occasione della presentazione ufficiale delle squadre del sodalizio bianconero che ha anche festeggiato il 50° anno di attività. E' stata una cerimonia molto bella e sentita quella condotta dall'ex corridore del club di Mirano, Mattia Garzara alla quale sono intervenuti, tra gli altri, il primo cittadino, Tiziano Baggio, il Vice Sindaco, Maria Giovanna Boldrin, l'Assessore allo Sport, Francesca di Raimondo e l’ex sindaco, Maria Rosa Pavanello, i Presidenti del Comitato Regionale della Fci, Sandro Checchin e di Venezia, Gianpietro Bonato e il suo vice e responsabile della sicurezza, Paolo Bassanello e insieme a loro una icona del mondo federale nonché consigliere dell’Uc Mirano, Italo Bevilacqua.

Ad inaugurare la serie degli interventi e a portare il saluto della società è stato il presidente dell'Uc Mirano, Paolo Mario Bustreo che da oltre 20 anni conduce con passione e dedizione il progetto dedicato ai più giovani. "Rivolgo i saluti agli ospiti - ha detto - è da oltre 56 anni che l'Uc Mirano svolge l'attività e durante tutto questo tempo ci abbiamo sempre messo tanto impegno e passione. Per noi è come se fosse la prima volta e questo sta a significare che siamo una società ancora viva e che ha voglia di fare. Questo è merito di persone che ci aiutano come dirigenti capaci e tecnici di grosso spessore che ci danno la forza di continuare".

"Desidero ringraziare anche coloro che ci hanno preceduto e l'hanno fatta nascere - ha proseguito - . Mi rivolgo ai ragazzi per la nuova avventura che stanno per affrontare raccomandandomi di farlo con la stessa passione che tutti noi ci mettiamo. Avete scelto uno sport non facile e di fatica ma posso garantire che se lo affrontate con passione ed entusiasmo tutto vi costerà meno. Una delle cose a cui tengo tanto è il rispetto perché ritengo sempre che lo sport sia uno dei pilastri dell'educazione insieme alla scuola e alle famiglie. Ci tengo tantissimo al rispetto della maglia storica che indossate perché rappresentate anche una città quella di Mirano".

Saluti sono stati poi rivolti agli ospiti dal Cairo via telefono dal campione olimpico di Tokyo 2020 ex atleta bianconero, Francesco Lamon, ma anche da Bruno Carraro e Fiorenzo Andreatta che stanno mettendo in cantiere la tappa di partenza del Giro d’Italia del 2024 da Mirano, da Udillo Badoer e dagli Amici del Gs di Pattinaggio Scaltenigo, Francesco Dal Corso, Massimiliano Luciani e Silvia Bustreo. E' seguito l'intervento del sindaco Baggio che ha rilevato: "Abbiamo ricevuto per eredità dall'Amministrazione precedente la realizzazione del Ciclodromo a Scaltenigo che è una struttura molto importante ed io ho proposto al presidente anche di riuscire a mettere in piedi un percorso ben protetto di 4 km per i ciclisti perché la sicurezza sulle strade è fondamentale. Speravo che ci potesse essere maggiore velocità nella realizzazione ma c'è qualche problemino che sarà risolto. Ma si farà". "Siccome siamo molto orgogliosi della nostra città vorremmo ai dirigenti del Gs Scaltenigo - ha proseguito - di raggiungerci sul palco perché la società premiata nel pomeriggio del 25 aprile con il Premio di San Marco che verrà conferito dal sindaco della Città Metropolitana per la città di Mirano e tra loro il grande atleta Dal Corso".

"Anche la nostra Federazione come tutte le altre sta attraversando delle difficoltà - ha detto Checchin - e come Comitato non possiamo far finta che sia tutto a posto. Vi ringrazio per l'attività svolta e la possibilità che avete di trasmettere la nostra disciplina che è una palestra di vita". Rivolgendosi ai direttori sportivi Bonato ha detto: "Avete una grandissima responsabilità e come avete fatto negli anni precedenti vi esorto a continuare per il bene dei ragazzi e a questi ultimi dico divertitevi". "Sono state dette tante cose ed è giusto creare i Ciclodromi - ha detto Bassanello - ma le nostre gare si svolgono sulla strada che, purtroppo, è di tutti e bisogna avere il rispetto di tutti. La Federazione è impegnata a 360 gradi a cercare di portare sempre le novità e la sicurezza per i ragazzi". E' stato poi presentato il direttivo dell'Uc Mirano che è composto da Paolo Mario Bustreo (presidente); Giorgio Manera (vice); Fabrizio Salviato (capogruppo cicloturisti); Gianfranco Cazzin (segretario); Gianni Gallo (cassiere); Maurizio Simionato (responsabile sicurezza); Italo Bevilacqua e Oscar Giacomello (consiglieri) e Mattia Garzara (direttore tecnico).

La cerimonia si è conclusa con la presentazione delle squadre.

Francesco Coppola

Allievi: Giovanni Lascatti, Andrea Romano, Alessandro Sbrissa, Giulio Scarpa, Edoardo Scomparin, Gabriele Veronese e Leonardo Volpato. Direttori Sportivi Giovanni Cordova, Paolo Garzara e Igor Marangotto.

Esordienti: Dimitri De Lazzari, Tommaso De Rossi, Tommaso Rebeschini, Matteo Romoli, Enrico Veronese e Marco Zamengo Miele. Ds: Sandro Bettuolo, Oscar Giacomello e Claudio Venturini.

Giovanissimi: Riccardo Capovilla, Francesco Cerchiaro, Leonardo Garavello, Nicola Garbin, Housem e Karim Hakim, Andrea Ruggi e Nicolò Zamengo Miele. Ds: Federico Capovilla e Stefano Garbin.


d7cf739f-103a-4a39-ad11-9db2ec851bc6
Carica altro

Ultime notizie

  1. Home
  2. Veneto – I 50 anni dell’UC Mirano

Veneto - I 50 anni dell'UC Mirano

Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell'Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti.

Mirano (Venezia) - Esordirà ufficialmente il 26 marzo a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, con la nuova formazione dell'Unione Ciclistica Mirano che in questa stagione si presenta con 50 atleti. E' quanto emerso domenica 12 marzo nel Teatro di Villa Belvedere, a Mirano, in occasione della presentazione ufficiale delle squadre del sodalizio bianconero che ha anche festeggiato il 50° anno di attività. E' stata una cerimonia molto bella e sentita quella condotta dall'ex corridore del club di Mirano, Mattia Garzara alla quale sono intervenuti, tra gli altri, il primo cittadino, Tiziano Baggio, il Vice Sindaco, Maria Giovanna Boldrin, l'Assessore allo Sport, Francesca di Raimondo e l’ex sindaco, Maria Rosa Pavanello, i Presidenti del Comitato Regionale della Fci, Sandro Checchin e di Venezia, Gianpietro Bonato e il suo vice e responsabile della sicurezza, Paolo Bassanello e insieme a loro una icona del mondo federale nonché consigliere dell’Uc Mirano, Italo Bevilacqua.

Ad inaugurare la serie degli interventi e a portare il saluto della società è stato il presidente dell'Uc Mirano, Paolo Mario Bustreo che da oltre 20 anni conduce con passione e dedizione il progetto dedicato ai più giovani. "Rivolgo i saluti agli ospiti - ha detto - è da oltre 56 anni che l'Uc Mirano svolge l'attività e durante tutto questo tempo ci abbiamo sempre messo tanto impegno e passione. Per noi è come se fosse la prima volta e questo sta a significare che siamo una società ancora viva e che ha voglia di fare. Questo è merito di persone che ci aiutano come dirigenti capaci e tecnici di grosso spessore che ci danno la forza di continuare".

"Desidero ringraziare anche coloro che ci hanno preceduto e l'hanno fatta nascere - ha proseguito - . Mi rivolgo ai ragazzi per la nuova avventura che stanno per affrontare raccomandandomi di farlo con la stessa passione che tutti noi ci mettiamo. Avete scelto uno sport non facile e di fatica ma posso garantire che se lo affrontate con passione ed entusiasmo tutto vi costerà meno. Una delle cose a cui tengo tanto è il rispetto perché ritengo sempre che lo sport sia uno dei pilastri dell'educazione insieme alla scuola e alle famiglie. Ci tengo tantissimo al rispetto della maglia storica che indossate perché rappresentate anche una città quella di Mirano".

Saluti sono stati poi rivolti agli ospiti dal Cairo via telefono dal campione olimpico di Tokyo 2020 ex atleta bianconero, Francesco Lamon, ma anche da Bruno Carraro e Fiorenzo Andreatta che stanno mettendo in cantiere la tappa di partenza del Giro d’Italia del 2024 da Mirano, da Udillo Badoer e dagli Amici del Gs di Pattinaggio Scaltenigo, Francesco Dal Corso, Massimiliano Luciani e Silvia Bustreo. E' seguito l'intervento del sindaco Baggio che ha rilevato: "Abbiamo ricevuto per eredità dall'Amministrazione precedente la realizzazione del Ciclodromo a Scaltenigo che è una struttura molto importante ed io ho proposto al presidente anche di riuscire a mettere in piedi un percorso ben protetto di 4 km per i ciclisti perché la sicurezza sulle strade è fondamentale. Speravo che ci potesse essere maggiore velocità nella realizzazione ma c'è qualche problemino che sarà risolto. Ma si farà". "Siccome siamo molto orgogliosi della nostra città vorremmo ai dirigenti del Gs Scaltenigo - ha proseguito - di raggiungerci sul palco perché la società premiata nel pomeriggio del 25 aprile con il Premio di San Marco che verrà conferito dal sindaco della Città Metropolitana per la città di Mirano e tra loro il grande atleta Dal Corso".

"Anche la nostra Federazione come tutte le altre sta attraversando delle difficoltà - ha detto Checchin - e come Comitato non possiamo far finta che sia tutto a posto. Vi ringrazio per l'attività svolta e la possibilità che avete di trasmettere la nostra disciplina che è una palestra di vita". Rivolgendosi ai direttori sportivi Bonato ha detto: "Avete una grandissima responsabilità e come avete fatto negli anni precedenti vi esorto a continuare per il bene dei ragazzi e a questi ultimi dico divertitevi". "Sono state dette tante cose ed è giusto creare i Ciclodromi - ha detto Bassanello - ma le nostre gare si svolgono sulla strada che, purtroppo, è di tutti e bisogna avere il rispetto di tutti. La Federazione è impegnata a 360 gradi a cercare di portare sempre le novità e la sicurezza per i ragazzi". E' stato poi presentato il direttivo dell'Uc Mirano che è composto da Paolo Mario Bustreo (presidente); Giorgio Manera (vice); Fabrizio Salviato (capogruppo cicloturisti); Gianfranco Cazzin (segretario); Gianni Gallo (cassiere); Maurizio Simionato (responsabile sicurezza); Italo Bevilacqua e Oscar Giacomello (consiglieri) e Mattia Garzara (direttore tecnico).

La cerimonia si è conclusa con la presentazione delle squadre.

Francesco Coppola

Allievi: Giovanni Lascatti, Andrea Romano, Alessandro Sbrissa, Giulio Scarpa, Edoardo Scomparin, Gabriele Veronese e Leonardo Volpato. Direttori Sportivi Giovanni Cordova, Paolo Garzara e Igor Marangotto.

Esordienti: Dimitri De Lazzari, Tommaso De Rossi, Tommaso Rebeschini, Matteo Romoli, Enrico Veronese e Marco Zamengo Miele. Ds: Sandro Bettuolo, Oscar Giacomello e Claudio Venturini.

Giovanissimi: Riccardo Capovilla, Francesco Cerchiaro, Leonardo Garavello, Nicola Garbin, Housem e Karim Hakim, Andrea Ruggi e Nicolò Zamengo Miele. Ds: Federico Capovilla e Stefano Garbin.