In totale verranno percorsi 118 chilometri e 2000 metri di dislivello. Saranno 22 i comuni interessati dalla manifestazione.
I preparativi della seconda edizione della Gran Fondo Giro dell’Etna, che parte da Pedara il 5 giugno prossimo, sono ormai al termine. Confermare il successo dello scorso anno è la mission degli organizzatori, che sono riusciti nella prima edizione a portare ai nastri di partenza oltre 250 ciclisti. Oltre a competere per un risultato agonistico di prestigio, i partecipanti hanno goduto dello splendido palcoscenico che soltanto l’Etna è in grado di offrire.
Si affronta il periplo del vulcano più alto d’Europa, con partenza da Pedara per poi toccare, ad andatura cicloturistica, Trecastagni e Zafferana Etnea, fino a Linguaglossa (km 0) da dove ci sarà il via alla prova agonistica passando da Randazzo, Bronte e Ragalna. In totale verranno percorsi 118 chilometri e 2000 metri di dislivello. Saranno 22 i comuni interessati dalla manifestazione. L’evento coinvolgerà circa 200 persone tra volontari, forze dell’ordine e polizia locale. Questi avranno il compito di presidiare i varchi e garantire i massimi standard per quanto riguarda la sicurezza.
Un primo successo, la Gran Fondo Giro dell’Etna, organizzata sotto egida della FCI e dell’ente di promozione sportiva Libertas, l’ha già ottenuto. Essendo stata inserita dalla FCI come gara nazionale Gran Fondo, sarà valida anche come Prova Unica Campionato Nazionale Libertas. Un riconoscimento importante, che premia l’operato di Marco Compagnini, responsabile nazionale Settore Ciclismo Libertas ed organizzatore della manifestazione. Per registrarsi c’è tempo fino al 3 giugno
Testimonial di eccezione anche per questa edizione sarà Damiano Caruso, fresco vincitore del Giro di Sicilia 2022. Ma la vera novità è rappresentata dalla Diretta Tv dell’intera gara che verrà trasmessa su Bike Channel. Tutte le informazioni utili in merito alle modalità di iscrizione, che si chiuderanno il 3 giugno. (da https://www.quicicloturismo.it/)
Per info: www.gfetnalibertas.it