La Sala Mario Valitutti del Museo del Calcio a Coverciano, ha ospitato la festa del ciclismo della provincia di Firenze, organizzata dal Comitato Provinciale presieduto dal fiorentino Leonardo Gigli con i suoi collaboratori, Baccanelli, Bartalucci, Borghi e Mancini. Festeggiati i protagonisti del 2021, dai campioni provinciali esordienti Luciano Gaggioli e Giulio Pavi Degl’Innocenti, l’allievo Riccardo Lorello e lo junior Mattia Piccini, premiati dall’ex campione fiorentino del pedale Roberto Poggiali. Elisabetta Nencini, figlia del campione mugellano ha invece consegnato i riconoscimenti all’under 23 Tommaso Nencini, medaglia di bronzo all’europeo su pista in Olanda, ad Alessia Paccalini bronzo ai mondiali in Egitto nella velocità olimpica a squadre, e campionessa italiana nei 500 metri con partenza da fermo nei tricolori di Forlì. Infine il campione toscano allievi su strada Edoardo Cipollini, quello nel MTB Edoardo Bonafini, la campionessa toscana su pista Ilaria Leardini. Nel corso della festa premiati da Marco Cavorso anche i primi tre esordienti del 1° anno, Andrea Bonciani, Luciano Gaggioli, Massimo Mezzasalma e del 2° anno, Gerolamo Manuele Migheli, Giulio Pavi Degl’Innocenti e Riccardo Del Cucina, per quanto riguarda la decima edizione del Memorial Tommaso Cavorso. Tra i presenti l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione, che ha ricordato gli eventi ciclistici ospitati dalla città e l’impegno di tutti per avere nel 2024 il Tour de France a Firenze che sarebbe evento memorabile. Per la festa i saluti anche del suo collega Fabrizio Biuzzi del Comune di Empoli, di Saverio Metti presidente del Comitato Regionale Toscana che ha invitato le società a segnalare adeguati spazi per allestire zone di allenamento per i giovani del pedale, con la collaborazione degli Enti locali e la breve relazione del presidente del Comitato Provinciale fiorentino Leonardo Gigli che ha ricordato i grandi campioni del ciclismo fiorentino, ringraziando atleti e tecnici, per i risultati raggiunti e le società, sottolineando con estremo piacere le gare organizzate nonostante le difficoltà create dalla pandemia. Tra gli obbiettivi primari una ristrutturazione completa della pista del Velodromo Enzo Sacchi a Firenze, alla luce anche delle recenti dichiarazioni del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ed una campagna di reclutamento per i giovanissimi al fine di potenziare il vivaio.

Una festa sobria e familiare apprezzata da tutti, con l’impegno e soprattutto l’augurio tenuto conto della situazione, di poter raggiungere tra qualche mese la “normalità” come prima della pandemia.

Antonio Mannori