Roma, 14/01/2025 – Le strade dell’Umbria torneranno a tingersi di rosa anche nel 2025. L’edizione numero 108 del Giro d’Italia farà tappa infatti a Gubbio, che sarà sede di partenza della 9° frazione, con arrivo a Siena dopo 181 km di gara, in programma per domenica 18 maggio. Benché la notizia fosse nell’aria già da tempo l’ufficialità è arrivata nel corso della cerimonia di presentazione, tenutasi lunedì 13 gennaio presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Si rinnoverà in grande stile quindi il rapporto tra la manifestazione regina del panorama ciclistico italiano e il cuore verde d’Italia, che ha potuto vantare almeno una città di tappa in ben 10 delle ultime 15 edizioni. Ultima apparizione in ordine cronologico appena un anno or sono, con la spettacolare cronometro Foligno-Perugia, vinta dal “cannibale” sloveno Tadej Pogacar, seguita il giorno successivo dalla partenza da Spoleto. Dal canto suo Gubbio tornerà ad abbracciare il Giro dopo un digiuno che durava dal 1989, quando il borgo celebre per la Festa dei Cieri ospitò l’arrivo, anche in quel caso, della 9° frazione, vinta dal danese Bjarne Riis.

Dal punto di vista squisitamente tecnico l’Umbria, anche in questa occasione, avrà un ruolo centrale nel disegno complessivo del percorso e, con tutta probabilità, anche nell’economia della corsa. La frazione del prossimo 18 maggio, collocata al termine della prima settimana, avrà il fascino e il respiro di una grande classica, in virtù della presenza, una volta sconfinati in Toscana, di ben 30 km di “strada bianca” ripartiti in 5 distinti settore. Una giornata di quelle da vivere quindi dalla prima all’ultima pedalata, con gli appassionati umbri che, in virtù anche della collocazione domenicale, sapranno senza dubbio accogliere con tutto il loro calore una carovana che, dopo lo start eugubino, sfilerà anche negli abitati di Mocaiana, Camporeggiano, Umbertide, Niccone e Spedalicchio.

Per le emozioni dei grandi eventi targati RCS Sport l’Umbria dovrà attendere però solo fino al mese di marzo, per un altro appuntamento ormai quasi immancabile come quello della Tirreno-Adriatico. In questo caso ci sarà la possibilità di ammirare i campioni della Corsa dei due Mari sia mercoledì 12 marzo a Colfiorito, in occasione dell’arrivo della 3° frazione, che il giorno successivo a Norcia, da cui scatterà la tappa con arrivo a Trasacco.

Mauro Vegni (direttore Giro d’Italia): “Siamo molto contenti di aver incluso anche quest’anno l’Umbria nel tracciato. Si tratta di una regione che, per posizione geografica, si presta molto al transito della corsa. Mi piace però sottolineare anche il rapporto che abbiamo instaurato in questi anni con le amministrazioni locali, con le quali abbiamo sempre dialogato, al di là del colore politico, in maniera davvero costruttiva. Abbiamo ancora negli occhi le immagini spettacolari della crono dello scorso anno di Perugia, con un finale, sebbene poco convenzionale per quel tipo di prove, di grande impatto sia dal punto di vista tecnico che scenografico. E anche la Gubbio-Siena di questa edizione sarà una tappa che avrà tante cose da raccontare. Il clou sarà rappresentato dalle strade bianche e dall’iconico quanto impegnativo strappo di Santa Caterina a Siena, ma già prima degli sterrati potranno svilupparsi dinamiche interessanti. L’invito a tutti gli appassionati è quello di seguirci anche in occasione della Tirreno-Adriatico, che proporrà a sua volta, come da tradizione, un campo partenti di livello mondiale”.

Roberto Cocchieri (presidente CR Umbria Federciclismo): “L’Umbria è ormai presenza quasi fissa al Giro e questo ci rende davvero felici e orgogliosi. Come evidenziato a più riprese nel corso della presentazione la Gubbio-Siena sarà inoltre una delle tappe più avvincenti dell’intera edizione. Il fascino delle strade bianche è unico nel suo genere, ma la frazione toccherà tante bellissime località anche nella nostra regione. Ci sono insomma tutti gli elementi per godere di una grande giornata sotto il profilo tecnico e, al tempo stesso, di un eccezionale spot per il territorio. Per questo voglio ringraziare tutta RCS Sport e, in particolare, il referente per il Centro Italia Federico Manni. Ringraziamento da estendere anche alle amministrazioni locali, che ancora una volta hanno dimostrato di rispondere, quando si parla di ciclismo di ogni livello e declinazione, con particolare disponibilità e sensibilità”.

Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





  1. Home
  2. Umbria – Gubbio sede di partenza del Giro d’Italia 2025

Umbria - Gubbio sede di partenza del Giro d’Italia 2025

Roma, 14/01/2025 – Le strade dell’Umbria torneranno a tingersi di rosa anche nel 2025. L’edizione numero 108 del Giro d’Italia farà tappa infatti a Gubbio, che sarà sede di partenza della 9° frazione, con arrivo a Siena dopo 181 km di gara, in programma per domenica 18 maggio. Benché la notizia fosse nell’aria già da tempo l’ufficialità è arrivata nel corso della cerimonia di presentazione, tenutasi lunedì 13 gennaio presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Si rinnoverà in grande stile quindi il rapporto tra la manifestazione regina del panorama ciclistico italiano e il cuore verde d’Italia, che ha potuto vantare almeno una città di tappa in ben 10 delle ultime 15 edizioni. Ultima apparizione in ordine cronologico appena un anno or sono, con la spettacolare cronometro Foligno-Perugia, vinta dal “cannibale” sloveno Tadej Pogacar, seguita il giorno successivo dalla partenza da Spoleto. Dal canto suo Gubbio tornerà ad abbracciare il Giro dopo un digiuno che durava dal 1989, quando il borgo celebre per la Festa dei Cieri ospitò l’arrivo, anche in quel caso, della 9° frazione, vinta dal danese Bjarne Riis.

Dal punto di vista squisitamente tecnico l’Umbria, anche in questa occasione, avrà un ruolo centrale nel disegno complessivo del percorso e, con tutta probabilità, anche nell’economia della corsa. La frazione del prossimo 18 maggio, collocata al termine della prima settimana, avrà il fascino e il respiro di una grande classica, in virtù della presenza, una volta sconfinati in Toscana, di ben 30 km di “strada bianca” ripartiti in 5 distinti settore. Una giornata di quelle da vivere quindi dalla prima all’ultima pedalata, con gli appassionati umbri che, in virtù anche della collocazione domenicale, sapranno senza dubbio accogliere con tutto il loro calore una carovana che, dopo lo start eugubino, sfilerà anche negli abitati di Mocaiana, Camporeggiano, Umbertide, Niccone e Spedalicchio.

Per le emozioni dei grandi eventi targati RCS Sport l’Umbria dovrà attendere però solo fino al mese di marzo, per un altro appuntamento ormai quasi immancabile come quello della Tirreno-Adriatico. In questo caso ci sarà la possibilità di ammirare i campioni della Corsa dei due Mari sia mercoledì 12 marzo a Colfiorito, in occasione dell’arrivo della 3° frazione, che il giorno successivo a Norcia, da cui scatterà la tappa con arrivo a Trasacco.

Mauro Vegni (direttore Giro d’Italia): “Siamo molto contenti di aver incluso anche quest’anno l’Umbria nel tracciato. Si tratta di una regione che, per posizione geografica, si presta molto al transito della corsa. Mi piace però sottolineare anche il rapporto che abbiamo instaurato in questi anni con le amministrazioni locali, con le quali abbiamo sempre dialogato, al di là del colore politico, in maniera davvero costruttiva. Abbiamo ancora negli occhi le immagini spettacolari della crono dello scorso anno di Perugia, con un finale, sebbene poco convenzionale per quel tipo di prove, di grande impatto sia dal punto di vista tecnico che scenografico. E anche la Gubbio-Siena di questa edizione sarà una tappa che avrà tante cose da raccontare. Il clou sarà rappresentato dalle strade bianche e dall’iconico quanto impegnativo strappo di Santa Caterina a Siena, ma già prima degli sterrati potranno svilupparsi dinamiche interessanti. L’invito a tutti gli appassionati è quello di seguirci anche in occasione della Tirreno-Adriatico, che proporrà a sua volta, come da tradizione, un campo partenti di livello mondiale”.

Roberto Cocchieri (presidente CR Umbria Federciclismo): “L’Umbria è ormai presenza quasi fissa al Giro e questo ci rende davvero felici e orgogliosi. Come evidenziato a più riprese nel corso della presentazione la Gubbio-Siena sarà inoltre una delle tappe più avvincenti dell’intera edizione. Il fascino delle strade bianche è unico nel suo genere, ma la frazione toccherà tante bellissime località anche nella nostra regione. Ci sono insomma tutti gli elementi per godere di una grande giornata sotto il profilo tecnico e, al tempo stesso, di un eccezionale spot per il territorio. Per questo voglio ringraziare tutta RCS Sport e, in particolare, il referente per il Centro Italia Federico Manni. Ringraziamento da estendere anche alle amministrazioni locali, che ancora una volta hanno dimostrato di rispondere, quando si parla di ciclismo di ogni livello e declinazione, con particolare disponibilità e sensibilità”.

T03_CasaleMonferrato
Carica altro
  1. Home
  2. Umbria – Gubbio sede di partenza del Giro d’Italia 2025

Umbria - Gubbio sede di partenza del Giro d’Italia 2025

Roma, 14/01/2025 – Le strade dell’Umbria torneranno a tingersi di rosa anche nel 2025. L’edizione numero 108 del Giro d’Italia farà tappa infatti a Gubbio, che sarà sede di partenza della 9° frazione, con arrivo a Siena dopo 181 km di gara, in programma per domenica 18 maggio. Benché la notizia fosse nell’aria già da tempo l’ufficialità è arrivata nel corso della cerimonia di presentazione, tenutasi lunedì 13 gennaio presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Si rinnoverà in grande stile quindi il rapporto tra la manifestazione regina del panorama ciclistico italiano e il cuore verde d’Italia, che ha potuto vantare almeno una città di tappa in ben 10 delle ultime 15 edizioni. Ultima apparizione in ordine cronologico appena un anno or sono, con la spettacolare cronometro Foligno-Perugia, vinta dal “cannibale” sloveno Tadej Pogacar, seguita il giorno successivo dalla partenza da Spoleto. Dal canto suo Gubbio tornerà ad abbracciare il Giro dopo un digiuno che durava dal 1989, quando il borgo celebre per la Festa dei Cieri ospitò l’arrivo, anche in quel caso, della 9° frazione, vinta dal danese Bjarne Riis.

Dal punto di vista squisitamente tecnico l’Umbria, anche in questa occasione, avrà un ruolo centrale nel disegno complessivo del percorso e, con tutta probabilità, anche nell’economia della corsa. La frazione del prossimo 18 maggio, collocata al termine della prima settimana, avrà il fascino e il respiro di una grande classica, in virtù della presenza, una volta sconfinati in Toscana, di ben 30 km di “strada bianca” ripartiti in 5 distinti settore. Una giornata di quelle da vivere quindi dalla prima all’ultima pedalata, con gli appassionati umbri che, in virtù anche della collocazione domenicale, sapranno senza dubbio accogliere con tutto il loro calore una carovana che, dopo lo start eugubino, sfilerà anche negli abitati di Mocaiana, Camporeggiano, Umbertide, Niccone e Spedalicchio.

Per le emozioni dei grandi eventi targati RCS Sport l’Umbria dovrà attendere però solo fino al mese di marzo, per un altro appuntamento ormai quasi immancabile come quello della Tirreno-Adriatico. In questo caso ci sarà la possibilità di ammirare i campioni della Corsa dei due Mari sia mercoledì 12 marzo a Colfiorito, in occasione dell’arrivo della 3° frazione, che il giorno successivo a Norcia, da cui scatterà la tappa con arrivo a Trasacco.

Mauro Vegni (direttore Giro d’Italia): “Siamo molto contenti di aver incluso anche quest’anno l’Umbria nel tracciato. Si tratta di una regione che, per posizione geografica, si presta molto al transito della corsa. Mi piace però sottolineare anche il rapporto che abbiamo instaurato in questi anni con le amministrazioni locali, con le quali abbiamo sempre dialogato, al di là del colore politico, in maniera davvero costruttiva. Abbiamo ancora negli occhi le immagini spettacolari della crono dello scorso anno di Perugia, con un finale, sebbene poco convenzionale per quel tipo di prove, di grande impatto sia dal punto di vista tecnico che scenografico. E anche la Gubbio-Siena di questa edizione sarà una tappa che avrà tante cose da raccontare. Il clou sarà rappresentato dalle strade bianche e dall’iconico quanto impegnativo strappo di Santa Caterina a Siena, ma già prima degli sterrati potranno svilupparsi dinamiche interessanti. L’invito a tutti gli appassionati è quello di seguirci anche in occasione della Tirreno-Adriatico, che proporrà a sua volta, come da tradizione, un campo partenti di livello mondiale”.

Roberto Cocchieri (presidente CR Umbria Federciclismo): “L’Umbria è ormai presenza quasi fissa al Giro e questo ci rende davvero felici e orgogliosi. Come evidenziato a più riprese nel corso della presentazione la Gubbio-Siena sarà inoltre una delle tappe più avvincenti dell’intera edizione. Il fascino delle strade bianche è unico nel suo genere, ma la frazione toccherà tante bellissime località anche nella nostra regione. Ci sono insomma tutti gli elementi per godere di una grande giornata sotto il profilo tecnico e, al tempo stesso, di un eccezionale spot per il territorio. Per questo voglio ringraziare tutta RCS Sport e, in particolare, il referente per il Centro Italia Federico Manni. Ringraziamento da estendere anche alle amministrazioni locali, che ancora una volta hanno dimostrato di rispondere, quando si parla di ciclismo di ogni livello e declinazione, con particolare disponibilità e sensibilità”.