Nicolò Buratti sul podio più alto della 15^ edizione
Il Pedale Scaligero e il suo portacolori friulano Nicolò Buratti hanno messo il sigillo sulla 15°edizione del Trofeo Città di Sant’Egidio alla Vibrata-2°Trofeo Bar Roma per dilettanti élite ed under 23 con il podio completato dal veneto Stefano Gandin (Zalf Euromobil Desirèe Fior) e dal neozelandese Andrew Bidwell (Overall Tre Colli Cycling).
Nel suo complesso, la manifestazione è stata un vero successo coinvolgendo con un crescente entusiasmo i partecipanti e gli organizzatori per quanto andato in scena a Sant’Egidio alla Vibrata grazie agli sforzi del Team Stipa Milano del presidente Albino Di Matteo, coaudivato dalla Fonte Collina del team manager Gabriele Pompa.
Nel pieno rispetto protocolli e in smbiosi con le indicazioni dettate dalla prefettura, l’edizione 2020 del Trofreo è stata valevole per l’assegnazione del campionato regionale FCI Abruzzo e di quello provinciale FCI Teramo alla presenza di Elicio Romandini e Nunzio Amatucci (sindaco e assessore agli eventi di Sant’Egidio alla Vibrata), Emiliano Di Matteo e Dino Pepe (consiglieri della Regione Abruzzo), oltre a quella di Gabriele Di Meco (presidente del comitato provinciale di Teramo).
L’ottima qualità tecnica degli atleti alla partenza (132 in rappresentanza di 24 team) ha dato valore aggiunto alla corsa disputata sul tracciato di 151 chilometri: primi 14 giri tra Sant’Egidio alla Vibrata e Ancarano con Matteo Marin (Sissio Team) e Michele Buonauro (Sissio Team) tra i più combattivi nei due traguardi volanti messi in palio dagli organizzatori.
L’anello conclusivo di 25 chilometri ha selezionato il gruppo dei migliori sotto la spinta di Luigi Pietrini (Team Malmantile), primo al traguardo volante di Santa Reparata, e successivamente di uno scatenato Manuel Pesci (Malmantile) che ha scollinato per primo al gran premio della montagna di Civitella del Tronto trascinandosi dietro Rossano Mauti (Futura Team Rosini), Buratti, Bidwell, Gandin e Giuseppe La Terra Pirrè (Malmantile).
Decisivi per le sorti della corsa l’ultimo passaggio sullo strappo di Ancarano e la successiva discesa verso Sant’Egidio alla Vibrata dove Buratti ha trovato le forze per avere la meglio sul traguardo e resistere al ritorno di Gandin, terza piazza per Bidwell e quarto posto di Pesci. Nel gruppo inseguitore a ben figurare l’argentino Franco Gabriel Orocito del Team Stipa Milano (campione regionale under 23 FCI Abruzzo e provinciale FCI Teramo) ed Emanuele Aru dell’Aran Vejus (campione regionale élite FCI Abruzzo).
LE INTERVISTE
Albino Di Matteo (Team Stipa Milano): “Ce l’abbiamo fatta insieme a Gabriele Pompa, una grande battaglia per mettere in cantiere questa manifestazione con mille difficoltà con i permessi che li abbiamo avuti soltanto 48 ore prima. Il lavoro di sei mesi lo abbiamo condensato in due settimane con tutti i protocolli e le procedure tutte in regola. Grazie a tutti i collaboratori e ai titolari del Bar Roma per la fiducia”.
Gabriele Pompa (Fonte Collina): “Noi viviamo di questo sport così generoso e pieno di sacrifici. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo con il petto gonfio di orgoglio e con la nostra volontà di poter organizzare e di offrire alla gente questo meraviglioso spettacolo, mettendo da parte l’incertezza”.
Elicio Romandini (sindaco di Sant’Egidio alla Vibrata): “Come comunità di Sant’Egidio è stata una bella ripartenza a tutti gli effetti ma con il grande senso di responsabilità nonostante le difficoltà burocratiche. Questa è stata un’edizione importante che ricorderemo a lungo qui a Sant’Egidio”.
Nicolò Buratti (vincitore): “Con cambi regolari ci siamo giocati il tutto per tutto, per me che sono un primo anno il chilometraggio è stato importante. Che gioia all'arrivo festeggiare la vittoria e condividerla con tutti i miei compagni di squadra”.
Stefano Gandin (secondo classificato): “Questo secondo posto mi ha lasciato un grande rammarico ma guardiamo avanti. Nel gruppetto di testa ero il più veloce di tutti, mi dispiace perché come atteggiamento di squadra abbiamo corso bene”.
Andrew Bidwell (terzo classificato): “Non è stata una gara facile non solo per il caldo e l’altimetria, ci si è messo di mezzo un cane sull’ultima salita dove ho dovuto mettere piede a terra. Sono comunque soddisfatto di come sia andata perché stavo bene e un terzo posto qui a Sant’Egidio non è da buttar via”.
ORDINE D’ARRIVO
1. Nicolò Buratti (Pedale Scaligero) 151 km in 3.21’00” media 45,075 km/h
2. Stefano Gandin (Zalf Euromobil Desiree Fior)
3. Andrew Bidwell (Nzl, Overall Tre Colli Cycling Team)
4. Manuel Pesci (Team Malmantile)
5. Giuseppe La Terra Pirre' (Team Malmantile)
6. Rossano Mauti (Futura Team-Rosini)
7. Francesco Canepa (Garlaschese
8. Luca Taschin (Etruria Team Sestese Amore&Vita)
9. Stefano Di Benedetto (Pedale Scaligero)
10. Davide Masi (Gragnano Sporting Club)