Dopo il successo nella cronometro, la campionessa piemontese si prende anche il titolo tricolore nella prova in linea, questa volta al fotofinish su Silvia Persico e Marta Cavalli.

Nello sport, come nella vita, i titoli e le esperienze non si valutano per il numero, ma per le sensazioni e i significati che ti lasciano addosso. Da oggi, domenica 25 Giugno 2023, Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) potrà prendersi il gusto di ammirare ben undici maglie tricolori, tutte gelosamente custodite dai suoi genitori, ma il gusto dei due titoli conquistati ai Campionati Italiani su Strada – Comano Terme 2023 è di quelli speciali.

Nella gara in linea femminile che a Comano Terme ha splendidamente concluso una quattro giorni di sport e spettacolo – tecnico e paesaggistico – di alto profilo, Elisa Longo Borghini è riuscita a replicare il successo della prova a cronometro, e a farlo in una maniera – per lei – inconsueta: in una volata ristretta, davanti all’atleta che lei stessa aveva battezzato come la favorita di giornata, Silvia Persico (Team UAE ADQ), al termine dei 148 km e 2.480 metri di dislivello in programma, a Marta Cavalli (Fiamme Oro) e alla sua compagna di squadra Gaia Realini.

“Negli sprint sono migliorata tanto, soprattutto per il modo in cui li interpreto: per questo devo molto a Jacopo Mosca, il mio compagno, che a forza di volate in allenamento ai cartelli stradali mi ha fatto crescere anche in questo fondamentale. Ieri ho guardato la volata di Velasco e ho capito che per vincere avrei dovuto fare qualcosa di simile: arrivare da soli era possibile, ma difficile. Avevo questa volata in mente. All’ultimo chilometro mi sono detta: parto e me le mangio tutte. Stavolta ho avuto ragione io.”

Il secondo successo in tre giorni di Longo Borghini è anche il miglior epilogo per l’esperienza nel ciclismo di Segafredo, che dal 30 Giugno lascerà il proprio posto sulla maglia del Team diretto da Luca Guercilena. La prossima Lidl-Trek ha conquistato oggi un doppio tricolore: Gaia Realini, quarta, ha infatti vestito la maglia per la categoria Under 23.

“Siamo felici di aver regalato a Segafredo Zanetti un’ultima grande soddisfazione: è uno sponsor che ha fatto molto per noi. Oggi eravamo solo in tre, Gaia, Ilaria Sanguineti ed io, ma abbiamo corso con grande generosità. Ilaria ha dato tanto nella prima parte di gara, Gaia è stata splendida e avrebbe meritato anche lei il Tricolore Elite,” ha aggiunto Longo Borghini.

In un’altra giornata perfetta, non solo il sole ma la sfida fra le migliori atlete d’Italia ha fatto risplendere tutta la bellezza dei territori protagonisti di questo Campionato Italiano: Comano Terme, le Giudicarie Esteriori, il Garda Trentino e la Valle dei Laghi hanno offerto il loro volto migliore ad atleti e addetti ai lavori come a tutti gli appassionati, che su strada come in TV hanno scoperto sfaccettature inedite del Trentino che certamente hanno lasciato il segno nel cuore di molti.

“Porterò un bellissimo ricordo di questo Campionato Italiano: ha riportato dopo tanti anni il sapore di quella che è stata la Settimana Tricolore: è qualcosa di romantico, nel quale si vive a contatto con le altre categorie, percepisci il sogno di tanti ragazzi per questa maglia. È un’atmosfera, un’emozione particolare, e spero che nei prossimi anni si possa tornare a replicare questa esperienza: anche guardando la risposta del pubblico, non c’è dubbio che faccia bene al ciclismo e allo sport. E complimenti all’organizzazione dei Campionati Italiani, sia per i percorsi che per la sicurezza garantita sulle strade.”

LA CRONACA DI GARA – Dopo una fase iniziale a ranghi compatti nell’ascesa verso il Ballino, è stato al termine della discesa dal Lago di Tenno che dal gruppo sono emerse Elena Cecchini (Fiamme Azzurre), già tre volte campionessa d’Italia in linea, Elena Pirrone (Fiamme Oro) e Gaia Masetti (AG Insurance – Soudal Quickstep).

Le tre di testa hanno esteso il loro vantaggio sull’anello in Valle dei Laghi che aveva ospitato le prove a cronometro di Giovedì e Venerdì, iniziando i quattro giri del circuito finale con oltre tre minuti sul plotone condotto da Trek-Segafredo e UAE Team ADQ, con la sola Barbara Guarischi (Team SD Worx) a lungo all’inseguimento fra i due fuochi.

Sul circuito finale il margine delle battistrada ha iniziato ad assottigliarsi, ma è stato poco prima dei 30 km dall’arrivo che la corsa si è definitivamente accesa con il forcing in gruppo di Gaia Realini (Trek-Segafredo), che ha ridotto il gruppo delle inseguitrici e raggiunto le fuggitive nel giro di pochi chilometri.

L’azione insistita di Realini ha preparato l’accelerazione di Longo Borghini a 29 km dall’arrivo, con solo Marta Cavalli (Fiamme Oro) in grado di rispondere. Scollinata la salita di Cavrasto nel penultimo giro, sulle due favorite si sono riportate altre quattro atlete: Realini, Persico (UAE Team ADQ), Malcotti (Human Powered Health) e Pirrone (Fiamme Oro), reduce quest’ultima della fuga del mattino.

Ad inizio ultimo giro, il gruppo al comando ha perso subito Pirrone, sfinita dalla lunga fuga, e Malcotti: l’atleta nativa di Tione, a pochi chilometri da Comano, ha comunque disputato in casa il miglior Campionato Italiano della sua carriera.

Sull’ultima salita di Cavrasto arriva un nuovo affondo di Realini, che stavolta riesce a fare la differenza: 15 secondi il suo massimo vantaggio, che ha costretto Persico e Cavalli a uno sforzo extra. Ripresa Realini a 10 km dal termine, parte il contrattacco di Longo Borghini, a cui solo Persico riesce a resistere; ancora una volta, però, lo sforzo di Cavalli riporta assieme il quartetto delle grandi protagoniste di questo Campionato Italiano.

Dai 4 km al termine è stata una lunga attesa dello sprint finale, con Realini a spendere davanti le ultime energie e Longo Borghini a battezzare la ruota di Persico, sulla carta la più veloce del drappello. Ma dopo un Campionato Italiano tanto intenso, oltre alle doti contano le energie, e stavolta lo sprint ha premiato, dopo il fotofinish, la campionessa di Ornivasso, che fa quindi il bis con il titolo italiano a cronometro. Le sue maglie tricolori diventano undici, quattro in linea e sette contro il tempo.

Battuta per un soffio, Persico deve accontentarsi del secondo posto davanti a Marta Cavalli, terza, e Gaia Realini, giù dal podio Elite ma prima su quello Under 23: anche lei si veste di Tricolore, con pieno merito. Quinta piazza per l’atleta di casa, una splendida Barbara Malcotti, seguita da Francesca Barale (Team DSM) e dall’altra trentina Letizia Paternoster (Fiamme Azzurre).

IL BILANCIO DEGLI ORGANIZZATORI DEL GS ALTO GARDA

Giacomo Santini, Presidente del G.S. Alto Garda, ha commentato con soddisfazione l’esito del primo Campionato Italiano in quasi 50 anni di storia del G.S. Alto Garda, la società organizzatrice che firma ogni anno il Tour of the Alps, che da alcuni anni ha raccolto il testimone del Giro del Trentino.

“Dal primo giorno ci ha emozionato l’idea di poter, anche dopo tanti anni e tanti chilometri, affrontare ancora un’esperienza inedita. La Federazione Ciclistica Italiana e Trentino Marketing hanno creduto in noi, e il nostro team ha dimostrato ancora una volta la capacità, l’attitudine e la passione per mettere in piedi un evento di alto profilo, all’esito di un cammino non privo di ostacoli ma che oggi ci lascia con una grande soddisfazione nel cuore.”

“Il meteo ci ha consentito di valorizzare al meglio gli straordinari percorsi e territori del Trentino, e le parole che abbiamo ascoltato in questi giorni ci dicono che siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo: tirare una volata perfetta a delle aree, come Comano Terme, dalle potenzialità eccezionali, e farlo garantendo uno spettacolo di livello e il massimo grado di sicurezza sulle strade. Per tutto questo, ringrazio lo straordinario team di lavoro, che negli anni continua a crescere e riconoscersi sempre di più nella filosofia del nostro gruppo sportivo.”

LE REAZIONI DEI TERRITORI

Roberto Failoni (Assessore Sport e Turismo della Provincia Autonoma di Trento): “Si chiude un altro grande evento per il nostro Trentino. I Campionati Italiani di Ciclismo hanno coinvolto oltre 600 atleti e atlete assegnando 11 maglie tricolori in 9 gare. Un evento dunque importante che con orgoglio abbiamo ospitato e organizzato con la consueta efficacia e che ci proietta verso nuovi importanti appuntamenti internazionali a due ruote. Il ringraziamento va a tutti gli Enti che hanno permesso e promosso questo evento, al G.S. Alto Garda per aver garantito uno svolgimento organizzativo impeccabile, alle Forze dell’Ordine per il consueto e indispensabile impegno e supporto e a tutti i volontari.”

Maurizio Rossini (Amministratore Delegato Trentino Marketing): “È stato un evento di 4 giorni importante da un punto di vista sportivo con tanti campioni e giovani promesse sfidarsi per una maglia tricolore che porteranno per tutta la stagione, e per la promozione dei bellissimi territori attraversati dalle gare. Un’opportunità che grazie al lavoro dei tanti giornalisti presenti e alle dirette di Rai 2 ed Eurosport abbiamo saputo cogliere al meglio trasmettendo a tutti gli appassionati un Trentino a misura di bicicletta che ripaga con la vittoria più grande che si possa ottenere: pedalare al proprio ritmo e in sintonia con un ambiente naturale bellissimo: il contesto rurale del Bleggio e del Lomaso, Comano Terme e la Valle dei Laghi.”

Silvio Rigatti (Presidente Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.): “Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa quattro giorni di ciclismo nel Garda Trentino. Abbiamo potuto mostrare paesaggi davvero interessanti registrando una buona partecipazione di pubblico e la soddisfazione degli operatori grazie ad una considerevole occupazione alberghiera. Con l’obiettivo di poterci posizionare in maniera sempre più solida nel mercato outdoor legato alla bicicletta, abbiamo potuto presentare il Garda Trentino con la Valle dei Laghi e Comano Terme come mete ideali per fare ciclismo e mountain bike. Un ringraziamento speciale, all’organizzazione, ai volontari, a Trentino Marketing e a tutti gli addetti ai lavori per aver reso indimenticabile questa quattro giorni.”

Fabio Zambotti (Sindaco di Comano Terme): “Sono contento e orgoglioso che Comano Terme abbia potuto far parte di un evento così importante. Abbiamo potuto vedere come la nostra terra si presti alla perfezione per eventi di questa importanza ed è stata una grande occasione per mostrare i nostri borghi, le nostre terme, la nostra natura. Ringrazio tutti gli attori coinvolti: Trentino Marketing, l’Assessore Roberto Failoni, il Garda Tentino, gli organizzatori del G.S. Alto Garda, i volontari, con un pensiero speciale per colleghi sindaci per aver condiviso e promosso questo appuntamento che ha permesso a tutta la nostra zona di godere di una promozione davvero importante.”



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Tricolore Strada Donne Elite - Longo Borghini completa l'opera

Dopo il successo nella cronometro, la campionessa piemontese si prende anche il titolo tricolore nella prova in linea, questa volta al fotofinish su Silvia Persico e Marta Cavalli.

Dopo il successo nella cronometro, la campionessa piemontese si prende anche il titolo tricolore nella prova in linea, questa volta al fotofinish su Silvia Persico e Marta Cavalli.

Nello sport, come nella vita, i titoli e le esperienze non si valutano per il numero, ma per le sensazioni e i significati che ti lasciano addosso. Da oggi, domenica 25 Giugno 2023, Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) potrà prendersi il gusto di ammirare ben undici maglie tricolori, tutte gelosamente custodite dai suoi genitori, ma il gusto dei due titoli conquistati ai Campionati Italiani su Strada – Comano Terme 2023 è di quelli speciali.

Nella gara in linea femminile che a Comano Terme ha splendidamente concluso una quattro giorni di sport e spettacolo – tecnico e paesaggistico – di alto profilo, Elisa Longo Borghini è riuscita a replicare il successo della prova a cronometro, e a farlo in una maniera – per lei – inconsueta: in una volata ristretta, davanti all’atleta che lei stessa aveva battezzato come la favorita di giornata, Silvia Persico (Team UAE ADQ), al termine dei 148 km e 2.480 metri di dislivello in programma, a Marta Cavalli (Fiamme Oro) e alla sua compagna di squadra Gaia Realini.

“Negli sprint sono migliorata tanto, soprattutto per il modo in cui li interpreto: per questo devo molto a Jacopo Mosca, il mio compagno, che a forza di volate in allenamento ai cartelli stradali mi ha fatto crescere anche in questo fondamentale. Ieri ho guardato la volata di Velasco e ho capito che per vincere avrei dovuto fare qualcosa di simile: arrivare da soli era possibile, ma difficile. Avevo questa volata in mente. All’ultimo chilometro mi sono detta: parto e me le mangio tutte. Stavolta ho avuto ragione io.”

Il secondo successo in tre giorni di Longo Borghini è anche il miglior epilogo per l’esperienza nel ciclismo di Segafredo, che dal 30 Giugno lascerà il proprio posto sulla maglia del Team diretto da Luca Guercilena. La prossima Lidl-Trek ha conquistato oggi un doppio tricolore: Gaia Realini, quarta, ha infatti vestito la maglia per la categoria Under 23.

“Siamo felici di aver regalato a Segafredo Zanetti un’ultima grande soddisfazione: è uno sponsor che ha fatto molto per noi. Oggi eravamo solo in tre, Gaia, Ilaria Sanguineti ed io, ma abbiamo corso con grande generosità. Ilaria ha dato tanto nella prima parte di gara, Gaia è stata splendida e avrebbe meritato anche lei il Tricolore Elite,” ha aggiunto Longo Borghini.

In un’altra giornata perfetta, non solo il sole ma la sfida fra le migliori atlete d’Italia ha fatto risplendere tutta la bellezza dei territori protagonisti di questo Campionato Italiano: Comano Terme, le Giudicarie Esteriori, il Garda Trentino e la Valle dei Laghi hanno offerto il loro volto migliore ad atleti e addetti ai lavori come a tutti gli appassionati, che su strada come in TV hanno scoperto sfaccettature inedite del Trentino che certamente hanno lasciato il segno nel cuore di molti.

“Porterò un bellissimo ricordo di questo Campionato Italiano: ha riportato dopo tanti anni il sapore di quella che è stata la Settimana Tricolore: è qualcosa di romantico, nel quale si vive a contatto con le altre categorie, percepisci il sogno di tanti ragazzi per questa maglia. È un’atmosfera, un’emozione particolare, e spero che nei prossimi anni si possa tornare a replicare questa esperienza: anche guardando la risposta del pubblico, non c’è dubbio che faccia bene al ciclismo e allo sport. E complimenti all’organizzazione dei Campionati Italiani, sia per i percorsi che per la sicurezza garantita sulle strade.”

LA CRONACA DI GARA - Dopo una fase iniziale a ranghi compatti nell’ascesa verso il Ballino, è stato al termine della discesa dal Lago di Tenno che dal gruppo sono emerse Elena Cecchini (Fiamme Azzurre), già tre volte campionessa d’Italia in linea, Elena Pirrone (Fiamme Oro) e Gaia Masetti (AG Insurance – Soudal Quickstep).

Le tre di testa hanno esteso il loro vantaggio sull’anello in Valle dei Laghi che aveva ospitato le prove a cronometro di Giovedì e Venerdì, iniziando i quattro giri del circuito finale con oltre tre minuti sul plotone condotto da Trek-Segafredo e UAE Team ADQ, con la sola Barbara Guarischi (Team SD Worx) a lungo all’inseguimento fra i due fuochi.

Sul circuito finale il margine delle battistrada ha iniziato ad assottigliarsi, ma è stato poco prima dei 30 km dall’arrivo che la corsa si è definitivamente accesa con il forcing in gruppo di Gaia Realini (Trek-Segafredo), che ha ridotto il gruppo delle inseguitrici e raggiunto le fuggitive nel giro di pochi chilometri.

L’azione insistita di Realini ha preparato l’accelerazione di Longo Borghini a 29 km dall’arrivo, con solo Marta Cavalli (Fiamme Oro) in grado di rispondere. Scollinata la salita di Cavrasto nel penultimo giro, sulle due favorite si sono riportate altre quattro atlete: Realini, Persico (UAE Team ADQ), Malcotti (Human Powered Health) e Pirrone (Fiamme Oro), reduce quest’ultima della fuga del mattino.

Ad inizio ultimo giro, il gruppo al comando ha perso subito Pirrone, sfinita dalla lunga fuga, e Malcotti: l’atleta nativa di Tione, a pochi chilometri da Comano, ha comunque disputato in casa il miglior Campionato Italiano della sua carriera.

Sull’ultima salita di Cavrasto arriva un nuovo affondo di Realini, che stavolta riesce a fare la differenza: 15 secondi il suo massimo vantaggio, che ha costretto Persico e Cavalli a uno sforzo extra. Ripresa Realini a 10 km dal termine, parte il contrattacco di Longo Borghini, a cui solo Persico riesce a resistere; ancora una volta, però, lo sforzo di Cavalli riporta assieme il quartetto delle grandi protagoniste di questo Campionato Italiano.

Dai 4 km al termine è stata una lunga attesa dello sprint finale, con Realini a spendere davanti le ultime energie e Longo Borghini a battezzare la ruota di Persico, sulla carta la più veloce del drappello. Ma dopo un Campionato Italiano tanto intenso, oltre alle doti contano le energie, e stavolta lo sprint ha premiato, dopo il fotofinish, la campionessa di Ornivasso, che fa quindi il bis con il titolo italiano a cronometro. Le sue maglie tricolori diventano undici, quattro in linea e sette contro il tempo.

Battuta per un soffio, Persico deve accontentarsi del secondo posto davanti a Marta Cavalli, terza, e Gaia Realini, giù dal podio Elite ma prima su quello Under 23: anche lei si veste di Tricolore, con pieno merito. Quinta piazza per l’atleta di casa, una splendida Barbara Malcotti, seguita da Francesca Barale (Team DSM) e dall’altra trentina Letizia Paternoster (Fiamme Azzurre).

IL BILANCIO DEGLI ORGANIZZATORI DEL GS ALTO GARDA

Giacomo Santini, Presidente del G.S. Alto Garda, ha commentato con soddisfazione l’esito del primo Campionato Italiano in quasi 50 anni di storia del G.S. Alto Garda, la società organizzatrice che firma ogni anno il Tour of the Alps, che da alcuni anni ha raccolto il testimone del Giro del Trentino.

“Dal primo giorno ci ha emozionato l’idea di poter, anche dopo tanti anni e tanti chilometri, affrontare ancora un’esperienza inedita. La Federazione Ciclistica Italiana e Trentino Marketing hanno creduto in noi, e il nostro team ha dimostrato ancora una volta la capacità, l’attitudine e la passione per mettere in piedi un evento di alto profilo, all’esito di un cammino non privo di ostacoli ma che oggi ci lascia con una grande soddisfazione nel cuore.”

“Il meteo ci ha consentito di valorizzare al meglio gli straordinari percorsi e territori del Trentino, e le parole che abbiamo ascoltato in questi giorni ci dicono che siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo: tirare una volata perfetta a delle aree, come Comano Terme, dalle potenzialità eccezionali, e farlo garantendo uno spettacolo di livello e il massimo grado di sicurezza sulle strade. Per tutto questo, ringrazio lo straordinario team di lavoro, che negli anni continua a crescere e riconoscersi sempre di più nella filosofia del nostro gruppo sportivo.”

LE REAZIONI DEI TERRITORI

Roberto Failoni (Assessore Sport e Turismo della Provincia Autonoma di Trento): “Si chiude un altro grande evento per il nostro Trentino. I Campionati Italiani di Ciclismo hanno coinvolto oltre 600 atleti e atlete assegnando 11 maglie tricolori in 9 gare. Un evento dunque importante che con orgoglio abbiamo ospitato e organizzato con la consueta efficacia e che ci proietta verso nuovi importanti appuntamenti internazionali a due ruote. Il ringraziamento va a tutti gli Enti che hanno permesso e promosso questo evento, al G.S. Alto Garda per aver garantito uno svolgimento organizzativo impeccabile, alle Forze dell’Ordine per il consueto e indispensabile impegno e supporto e a tutti i volontari.”

Maurizio Rossini (Amministratore Delegato Trentino Marketing): “È stato un evento di 4 giorni importante da un punto di vista sportivo con tanti campioni e giovani promesse sfidarsi per una maglia tricolore che porteranno per tutta la stagione, e per la promozione dei bellissimi territori attraversati dalle gare. Un’opportunità che grazie al lavoro dei tanti giornalisti presenti e alle dirette di Rai 2 ed Eurosport abbiamo saputo cogliere al meglio trasmettendo a tutti gli appassionati un Trentino a misura di bicicletta che ripaga con la vittoria più grande che si possa ottenere: pedalare al proprio ritmo e in sintonia con un ambiente naturale bellissimo: il contesto rurale del Bleggio e del Lomaso, Comano Terme e la Valle dei Laghi.”

Silvio Rigatti (Presidente Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.): “Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa quattro giorni di ciclismo nel Garda Trentino. Abbiamo potuto mostrare paesaggi davvero interessanti registrando una buona partecipazione di pubblico e la soddisfazione degli operatori grazie ad una considerevole occupazione alberghiera. Con l’obiettivo di poterci posizionare in maniera sempre più solida nel mercato outdoor legato alla bicicletta, abbiamo potuto presentare il Garda Trentino con la Valle dei Laghi e Comano Terme come mete ideali per fare ciclismo e mountain bike. Un ringraziamento speciale, all’organizzazione, ai volontari, a Trentino Marketing e a tutti gli addetti ai lavori per aver reso indimenticabile questa quattro giorni.”

Fabio Zambotti (Sindaco di Comano Terme): “Sono contento e orgoglioso che Comano Terme abbia potuto far parte di un evento così importante. Abbiamo potuto vedere come la nostra terra si presti alla perfezione per eventi di questa importanza ed è stata una grande occasione per mostrare i nostri borghi, le nostre terme, la nostra natura. Ringrazio tutti gli attori coinvolti: Trentino Marketing, l’Assessore Roberto Failoni, il Garda Tentino, gli organizzatori del G.S. Alto Garda, i volontari, con un pensiero speciale per colleghi sindaci per aver condiviso e promosso questo appuntamento che ha permesso a tutta la nostra zona di godere di una promozione davvero importante.”



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Tricolore Strada Donne Elite - Longo Borghini completa l'opera

Dopo il successo nella cronometro, la campionessa piemontese si prende anche il titolo tricolore nella prova in linea, questa volta al fotofinish su Silvia Persico e Marta Cavalli.

Nello sport, come nella vita, i titoli e le esperienze non si valutano per il numero, ma per le sensazioni e i significati che ti lasciano addosso. Da oggi, domenica 25 Giugno 2023, Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) potrà prendersi il gusto di ammirare ben undici maglie tricolori, tutte gelosamente custodite dai suoi genitori, ma il gusto dei due titoli conquistati ai Campionati Italiani su Strada – Comano Terme 2023 è di quelli speciali.

Nella gara in linea femminile che a Comano Terme ha splendidamente concluso una quattro giorni di sport e spettacolo – tecnico e paesaggistico – di alto profilo, Elisa Longo Borghini è riuscita a replicare il successo della prova a cronometro, e a farlo in una maniera – per lei – inconsueta: in una volata ristretta, davanti all’atleta che lei stessa aveva battezzato come la favorita di giornata, Silvia Persico (Team UAE ADQ), al termine dei 148 km e 2.480 metri di dislivello in programma, a Marta Cavalli (Fiamme Oro) e alla sua compagna di squadra Gaia Realini.

“Negli sprint sono migliorata tanto, soprattutto per il modo in cui li interpreto: per questo devo molto a Jacopo Mosca, il mio compagno, che a forza di volate in allenamento ai cartelli stradali mi ha fatto crescere anche in questo fondamentale. Ieri ho guardato la volata di Velasco e ho capito che per vincere avrei dovuto fare qualcosa di simile: arrivare da soli era possibile, ma difficile. Avevo questa volata in mente. All’ultimo chilometro mi sono detta: parto e me le mangio tutte. Stavolta ho avuto ragione io.”

Il secondo successo in tre giorni di Longo Borghini è anche il miglior epilogo per l’esperienza nel ciclismo di Segafredo, che dal 30 Giugno lascerà il proprio posto sulla maglia del Team diretto da Luca Guercilena. La prossima Lidl-Trek ha conquistato oggi un doppio tricolore: Gaia Realini, quarta, ha infatti vestito la maglia per la categoria Under 23.

“Siamo felici di aver regalato a Segafredo Zanetti un’ultima grande soddisfazione: è uno sponsor che ha fatto molto per noi. Oggi eravamo solo in tre, Gaia, Ilaria Sanguineti ed io, ma abbiamo corso con grande generosità. Ilaria ha dato tanto nella prima parte di gara, Gaia è stata splendida e avrebbe meritato anche lei il Tricolore Elite,” ha aggiunto Longo Borghini.

In un’altra giornata perfetta, non solo il sole ma la sfida fra le migliori atlete d’Italia ha fatto risplendere tutta la bellezza dei territori protagonisti di questo Campionato Italiano: Comano Terme, le Giudicarie Esteriori, il Garda Trentino e la Valle dei Laghi hanno offerto il loro volto migliore ad atleti e addetti ai lavori come a tutti gli appassionati, che su strada come in TV hanno scoperto sfaccettature inedite del Trentino che certamente hanno lasciato il segno nel cuore di molti.

“Porterò un bellissimo ricordo di questo Campionato Italiano: ha riportato dopo tanti anni il sapore di quella che è stata la Settimana Tricolore: è qualcosa di romantico, nel quale si vive a contatto con le altre categorie, percepisci il sogno di tanti ragazzi per questa maglia. È un’atmosfera, un’emozione particolare, e spero che nei prossimi anni si possa tornare a replicare questa esperienza: anche guardando la risposta del pubblico, non c’è dubbio che faccia bene al ciclismo e allo sport. E complimenti all’organizzazione dei Campionati Italiani, sia per i percorsi che per la sicurezza garantita sulle strade.”

LA CRONACA DI GARA - Dopo una fase iniziale a ranghi compatti nell’ascesa verso il Ballino, è stato al termine della discesa dal Lago di Tenno che dal gruppo sono emerse Elena Cecchini (Fiamme Azzurre), già tre volte campionessa d’Italia in linea, Elena Pirrone (Fiamme Oro) e Gaia Masetti (AG Insurance – Soudal Quickstep).

Le tre di testa hanno esteso il loro vantaggio sull’anello in Valle dei Laghi che aveva ospitato le prove a cronometro di Giovedì e Venerdì, iniziando i quattro giri del circuito finale con oltre tre minuti sul plotone condotto da Trek-Segafredo e UAE Team ADQ, con la sola Barbara Guarischi (Team SD Worx) a lungo all’inseguimento fra i due fuochi.

Sul circuito finale il margine delle battistrada ha iniziato ad assottigliarsi, ma è stato poco prima dei 30 km dall’arrivo che la corsa si è definitivamente accesa con il forcing in gruppo di Gaia Realini (Trek-Segafredo), che ha ridotto il gruppo delle inseguitrici e raggiunto le fuggitive nel giro di pochi chilometri.

L’azione insistita di Realini ha preparato l’accelerazione di Longo Borghini a 29 km dall’arrivo, con solo Marta Cavalli (Fiamme Oro) in grado di rispondere. Scollinata la salita di Cavrasto nel penultimo giro, sulle due favorite si sono riportate altre quattro atlete: Realini, Persico (UAE Team ADQ), Malcotti (Human Powered Health) e Pirrone (Fiamme Oro), reduce quest’ultima della fuga del mattino.

Ad inizio ultimo giro, il gruppo al comando ha perso subito Pirrone, sfinita dalla lunga fuga, e Malcotti: l’atleta nativa di Tione, a pochi chilometri da Comano, ha comunque disputato in casa il miglior Campionato Italiano della sua carriera.

Sull’ultima salita di Cavrasto arriva un nuovo affondo di Realini, che stavolta riesce a fare la differenza: 15 secondi il suo massimo vantaggio, che ha costretto Persico e Cavalli a uno sforzo extra. Ripresa Realini a 10 km dal termine, parte il contrattacco di Longo Borghini, a cui solo Persico riesce a resistere; ancora una volta, però, lo sforzo di Cavalli riporta assieme il quartetto delle grandi protagoniste di questo Campionato Italiano.

Dai 4 km al termine è stata una lunga attesa dello sprint finale, con Realini a spendere davanti le ultime energie e Longo Borghini a battezzare la ruota di Persico, sulla carta la più veloce del drappello. Ma dopo un Campionato Italiano tanto intenso, oltre alle doti contano le energie, e stavolta lo sprint ha premiato, dopo il fotofinish, la campionessa di Ornivasso, che fa quindi il bis con il titolo italiano a cronometro. Le sue maglie tricolori diventano undici, quattro in linea e sette contro il tempo.

Battuta per un soffio, Persico deve accontentarsi del secondo posto davanti a Marta Cavalli, terza, e Gaia Realini, giù dal podio Elite ma prima su quello Under 23: anche lei si veste di Tricolore, con pieno merito. Quinta piazza per l’atleta di casa, una splendida Barbara Malcotti, seguita da Francesca Barale (Team DSM) e dall’altra trentina Letizia Paternoster (Fiamme Azzurre).

IL BILANCIO DEGLI ORGANIZZATORI DEL GS ALTO GARDA

Giacomo Santini, Presidente del G.S. Alto Garda, ha commentato con soddisfazione l’esito del primo Campionato Italiano in quasi 50 anni di storia del G.S. Alto Garda, la società organizzatrice che firma ogni anno il Tour of the Alps, che da alcuni anni ha raccolto il testimone del Giro del Trentino.

“Dal primo giorno ci ha emozionato l’idea di poter, anche dopo tanti anni e tanti chilometri, affrontare ancora un’esperienza inedita. La Federazione Ciclistica Italiana e Trentino Marketing hanno creduto in noi, e il nostro team ha dimostrato ancora una volta la capacità, l’attitudine e la passione per mettere in piedi un evento di alto profilo, all’esito di un cammino non privo di ostacoli ma che oggi ci lascia con una grande soddisfazione nel cuore.”

“Il meteo ci ha consentito di valorizzare al meglio gli straordinari percorsi e territori del Trentino, e le parole che abbiamo ascoltato in questi giorni ci dicono che siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo: tirare una volata perfetta a delle aree, come Comano Terme, dalle potenzialità eccezionali, e farlo garantendo uno spettacolo di livello e il massimo grado di sicurezza sulle strade. Per tutto questo, ringrazio lo straordinario team di lavoro, che negli anni continua a crescere e riconoscersi sempre di più nella filosofia del nostro gruppo sportivo.”

LE REAZIONI DEI TERRITORI

Roberto Failoni (Assessore Sport e Turismo della Provincia Autonoma di Trento): “Si chiude un altro grande evento per il nostro Trentino. I Campionati Italiani di Ciclismo hanno coinvolto oltre 600 atleti e atlete assegnando 11 maglie tricolori in 9 gare. Un evento dunque importante che con orgoglio abbiamo ospitato e organizzato con la consueta efficacia e che ci proietta verso nuovi importanti appuntamenti internazionali a due ruote. Il ringraziamento va a tutti gli Enti che hanno permesso e promosso questo evento, al G.S. Alto Garda per aver garantito uno svolgimento organizzativo impeccabile, alle Forze dell’Ordine per il consueto e indispensabile impegno e supporto e a tutti i volontari.”

Maurizio Rossini (Amministratore Delegato Trentino Marketing): “È stato un evento di 4 giorni importante da un punto di vista sportivo con tanti campioni e giovani promesse sfidarsi per una maglia tricolore che porteranno per tutta la stagione, e per la promozione dei bellissimi territori attraversati dalle gare. Un’opportunità che grazie al lavoro dei tanti giornalisti presenti e alle dirette di Rai 2 ed Eurosport abbiamo saputo cogliere al meglio trasmettendo a tutti gli appassionati un Trentino a misura di bicicletta che ripaga con la vittoria più grande che si possa ottenere: pedalare al proprio ritmo e in sintonia con un ambiente naturale bellissimo: il contesto rurale del Bleggio e del Lomaso, Comano Terme e la Valle dei Laghi.”

Silvio Rigatti (Presidente Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.): “Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa quattro giorni di ciclismo nel Garda Trentino. Abbiamo potuto mostrare paesaggi davvero interessanti registrando una buona partecipazione di pubblico e la soddisfazione degli operatori grazie ad una considerevole occupazione alberghiera. Con l’obiettivo di poterci posizionare in maniera sempre più solida nel mercato outdoor legato alla bicicletta, abbiamo potuto presentare il Garda Trentino con la Valle dei Laghi e Comano Terme come mete ideali per fare ciclismo e mountain bike. Un ringraziamento speciale, all’organizzazione, ai volontari, a Trentino Marketing e a tutti gli addetti ai lavori per aver reso indimenticabile questa quattro giorni.”

Fabio Zambotti (Sindaco di Comano Terme): “Sono contento e orgoglioso che Comano Terme abbia potuto far parte di un evento così importante. Abbiamo potuto vedere come la nostra terra si presti alla perfezione per eventi di questa importanza ed è stata una grande occasione per mostrare i nostri borghi, le nostre terme, la nostra natura. Ringrazio tutti gli attori coinvolti: Trentino Marketing, l’Assessore Roberto Failoni, il Garda Tentino, gli organizzatori del G.S. Alto Garda, i volontari, con un pensiero speciale per colleghi sindaci per aver condiviso e promosso questo appuntamento che ha permesso a tutta la nostra zona di godere di una promozione davvero importante.”