Uno degli ultimi sprint di questo Tour vede sul gradino più alto del podio l’australiano che rimonta nei metri finali e supera Sagan, poi retrocesso per scorrettezze, con il colpo di reni.
Caleb Ewan si ripete e con una serpentina vertiginosa negli ultimi metri conquista la sua seconda tappa a questo Tour de France, l'11^ , 167,5 km da Chatelaillon Plage a Potiers. A fine gara la giuria, dopo aver visionato le immagini, ha retrocesso Peter Sagan, secondo al traguardo, ma colpevole di una irregolarità su Van Aert allo sprint. Matteo Trentin, 12°, primo degli italiani. Primoz Roglic conserva la maglia gialla di leader della classifica.
La frazione ha visto una fuga fin dal primo chilometro, con Matthieu Ladagnous che tocca anche i 5' di vantaggio, prima di essere ripreso ai meno 43 km. A questo punto, Quick Step, Jumbo-Visma, AG2r-La Mondiale e Total Direct cominciano a tirare, in quella che è una lunga preparazione allo sprint finale.
Nella finale a spuntarla è Ewan che con un colpo di reni precede Sagan, Bennett e Van Aert. Lo slovacco con una spallata ha colpito Van Aert proprio prima del traguardo per cercare spazio vicino alle transenne. A fine gara, i giudici hanno retrocesso Sagan, che perde così punti preziosi per la maglia verde.
Invariata la classifica generale, con Caruso 16° a +3'42'' primo degli italiani. Giovedì è in programma la 12^ tappa, 218 km da Chauvigny a Sarran Correze, frazione movimentata con quattro GPM, seppur senza asperità degne di nota.