Imperioso sprint del belga a Lido di Camaiore nella prima tappa della 56^ edizione della Corsa dei Due Mari.
Lido di Camaiore – Un’altra edizione da Oscar per la 56^ Tirreno-Adriatico, con tante stelle, anzi questa volta più di sempre. E in Versilia per la tappa inaugurale una scontata volata di gruppo con il ventiseienne belga Wout Van Aert ad imporsi con una volata lunga, capace di resistere al tentativo di rimonta di altre due grandi favoriti dello sprint come Ewan e Gaviria finiti ai posti d’onore. Per il vincitore della Jumbo Visma naturalmente la maglia azzurra di leader della classifica, mentre merita di essere segnalato il quarto posto di Vendrame, con Ballerini che ha ottenuto l’ottava posizione.
IL FILM DELLA CORSA: Schieramento al gran completo 25 squadre e 175 corridori, mossiere il sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto. Prima fuga dopo 5 Km protagonisti Bais, Albanese, Velasco, Rivi, Bakelants e Niv. Il gruppo non reagisce con il belga Bakelantes ed il toscano Albanese che si aggiudicano i primi due gran premi della montagna di Monte Pitoro con il gruppo che al cinquantesimo chilometro accusa 1’35” di ritardo.
Al terzo passaggio sul Pitoro con il gruppo a 2’30” passa per primo Albanese e quindi è l’atleta nato in Campania ma che risiede da anni nel Valdarno fiorentino, il primo leader di una della classifiche speciali, quella dei gran premi della montagna. Dopo il Gpm si rialza Bakelants che viene riassorbito dal gruppo ed in testa resta un quintetto.
Al passaggio dal traguardo (due giri di 29 Km prima della conclusione) i 5 di testa vantano un 1’10” sul plotone. Il traguardo volante di Pietrasanta è vinto da Velasco che rialza ed attende il gruppo. Rimangono in testa Albanese, Rivi, Niv e Bais che iniziano il giro finale con 54” sul gruppo. Il gruppo incalza e gli ultimi a mollare sono stati Bais e Rivi ripresi a 10 Km dalla conclusione dopo ben 146 chilometri di fuga. Finale a gruppo compatto con le squadre dei velocisti attente al controllo, poi l’esplosivo ed imperioso spunto di Van Aerte.
LA TAPPA DI OGGI: Sono 202 i chilometri in programma da Camaiore a Chiusdino in provincia di Siena con arrivo in salita dopo aver toccato in precedenza le province di Lucca e Pisa con la salita di Poggio alla Croce, oltre all’asperità che porta al traguardo. La partenza da Camaiore alle 11,15, una dozzina di chilometri e la corsa entrerà a Pontasserchio in provincia di Pisa per attraversare San Giuliano Terme, Cascina, Ponsacco, Peccioli, Molino d’Era. Al Km 115 l’ingresso in provincia di Siena nella zona di Casole d’Elsa, quindi Rosia, Bagno di Petriolo, Monticiano, Chiusdino con conclusione tra le ore 16 alle 16,25
.Antonio Mannori
ORDINE DI ARRIVO: 1) Wout Van Aert (Jumbo Visma) Km 156, in 3h36’17”, alla media di Km 43,234; 2) Caleb Ewan (Lotto Soudal); 3) Fernando Gaviria (UAE Emirates); 4) Andrea Vendrame (AG2r-Citroen); 5) Luka Mezgec (Bikeexchange); 6) Merlier; 7) Hodeg Chagui; 8) Ballerini; 9) Garcia Cortina; 10) Hofstetter.