Ha vinto il ventenne veronese della Zalf Euromobil con un allungo finale nel “settebello” di testa dal quale si era staccato qualche chilometro prima Di Felice della Maltinti Banca Cambiano di Empoli

CORSALONE (AR) – La seconda gara più antica dei dilettanti in Italia, il Giro del Casentino edizione n. 106 ha proposto questa volta un percorso diverso, meno impegnativo con partenza ed arrivo a Corsalone nel comune di Chiusi della Verna. Ha vinto il ventenne veronese Edoardo Zamperini della Zalf Euromobil con un allungo finale nel “settebello” di testa dal quale si era staccato qualche chilometro prima Di Felice della Maltinti Banca Cambiano di Empoli. Sette protagonisti della classica aretina e una curiosità che riguarda il vincitore Zamperini. La gara più antica per dilettanti che si corre in Italia è il Circuito della Bolghera a Trento, ebbene nell’edizione 2023 il successo era stato dello stesso Zamperini al quale piacciano le antiche classiche. Quando il veneto ha allungato l’ucraino ha provato Tsarenko ha provato a raggiungerlo ma il battistrada è stato imprendibile. Un bel vincitore davvero per l’albo d’oro del Giro del Casentino. Tra gli altri bella prova del campione toscano èlite Garibbo autore di un brillante inseguimento con l’inglese Granger e del toscano Innocenti giunto sesto. Sono stati 177 dei 191 iscritti coloro che hanno preso parte alla gara. Il “Casentino” non ha avuto un attimo di tregua fino dai primi chilometri con una fuga di 24 corridori, quindi allunghi e rincorse con la doppia ascesa di Sarna, numerosi ritiri ed una fuga di cinque atleti che ha caratterizzato la gara nata prima del passaggio dal centro di Arezzo di fronte anche al Duomo. Protagonisti Francesco Di Felice, Zamperini, Iacomoni, il toscano Innocenti e l’ucraino Tsarenko che hanno guadagnato fino a 2’20” nei confronti del gruppo ridotto a una cinquantina di unità. Gli unici capaci di rientrare sono stati Garibbo e Granger quindi il finale con la stoccata vincente di Zamperini per il suo terzo successo stagionale.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Edoardo Zamperini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) km 166, in 4h07’45”, media km 39,970; 2)Kyrylo Tsarenko (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 4”; 3)Federico Iaacomoni (Iseo Rime Carnovali) a 8”; 4)Benjamin Granger (MG Kvis Colors For Peace); 5)Nicolò Garibbo (Gragnano La Seggiola); 6)Andrea Innocenti (Technipes InEmilia Romagna) a 10 “; 7)Ivan Smirnov (PC Baix Ebre Rus) 1’20”; 8)Eduard Daan Hoeks (Maltinti Banca Cambiano); 9)Manuel Oioli (Q36.5 Continental Cycling Team); 10)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali).

Antonio Mannori


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Stoccata finale di Zamperini nel Giro del Casentino

Ha vinto il ventenne veronese della Zalf Euromobil con un allungo finale nel “settebello” di testa dal quale si era staccato qualche chilometro prima Di Felice della Maltinti Banca Cambiano di Empoli

Ha vinto il ventenne veronese della Zalf Euromobil con un allungo finale nel “settebello” di testa dal quale si era staccato qualche chilometro prima Di Felice della Maltinti Banca Cambiano di Empoli

CORSALONE (AR) - La seconda gara più antica dei dilettanti in Italia, il Giro del Casentino edizione n. 106 ha proposto questa volta un percorso diverso, meno impegnativo con partenza ed arrivo a Corsalone nel comune di Chiusi della Verna. Ha vinto il ventenne veronese Edoardo Zamperini della Zalf Euromobil con un allungo finale nel “settebello” di testa dal quale si era staccato qualche chilometro prima Di Felice della Maltinti Banca Cambiano di Empoli. Sette protagonisti della classica aretina e una curiosità che riguarda il vincitore Zamperini. La gara più antica per dilettanti che si corre in Italia è il Circuito della Bolghera a Trento, ebbene nell’edizione 2023 il successo era stato dello stesso Zamperini al quale piacciano le antiche classiche. Quando il veneto ha allungato l’ucraino ha provato Tsarenko ha provato a raggiungerlo ma il battistrada è stato imprendibile. Un bel vincitore davvero per l’albo d’oro del Giro del Casentino. Tra gli altri bella prova del campione toscano èlite Garibbo autore di un brillante inseguimento con l’inglese Granger e del toscano Innocenti giunto sesto. Sono stati 177 dei 191 iscritti coloro che hanno preso parte alla gara. Il “Casentino” non ha avuto un attimo di tregua fino dai primi chilometri con una fuga di 24 corridori, quindi allunghi e rincorse con la doppia ascesa di Sarna, numerosi ritiri ed una fuga di cinque atleti che ha caratterizzato la gara nata prima del passaggio dal centro di Arezzo di fronte anche al Duomo. Protagonisti Francesco Di Felice, Zamperini, Iacomoni, il toscano Innocenti e l’ucraino Tsarenko che hanno guadagnato fino a 2’20” nei confronti del gruppo ridotto a una cinquantina di unità. Gli unici capaci di rientrare sono stati Garibbo e Granger quindi il finale con la stoccata vincente di Zamperini per il suo terzo successo stagionale.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Edoardo Zamperini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) km 166, in 4h07’45”, media km 39,970; 2)Kyrylo Tsarenko (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 4”; 3)Federico Iaacomoni (Iseo Rime Carnovali) a 8”; 4)Benjamin Granger (MG Kvis Colors For Peace); 5)Nicolò Garibbo (Gragnano La Seggiola); 6)Andrea Innocenti (Technipes InEmilia Romagna) a 10 “; 7)Ivan Smirnov (PC Baix Ebre Rus) 1'20"; 8)Eduard Daan Hoeks (Maltinti Banca Cambiano); 9)Manuel Oioli (Q36.5 Continental Cycling Team); 10)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali).

Antonio Mannori


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Stoccata finale di Zamperini nel Giro del Casentino

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CORSALONE (AR) - La seconda gara più antica dei dilettanti in Italia, il Giro del Casentino edizione n. 106 ha proposto questa volta un percorso diverso, meno impegnativo con partenza ed arrivo a Corsalone nel comune di Chiusi della Verna. Ha vinto il ventenne veronese Edoardo Zamperini della Zalf Euromobil con un allungo finale nel “settebello” di testa dal quale si era staccato qualche chilometro prima Di Felice della Maltinti Banca Cambiano di Empoli. Sette protagonisti della classica aretina e una curiosità che riguarda il vincitore Zamperini. La gara più antica per dilettanti che si corre in Italia è il Circuito della Bolghera a Trento, ebbene nell’edizione 2023 il successo era stato dello stesso Zamperini al quale piacciano le antiche classiche. Quando il veneto ha allungato l’ucraino ha provato Tsarenko ha provato a raggiungerlo ma il battistrada è stato imprendibile. Un bel vincitore davvero per l’albo d’oro del Giro del Casentino. Tra gli altri bella prova del campione toscano èlite Garibbo autore di un brillante inseguimento con l’inglese Granger e del toscano Innocenti giunto sesto. Sono stati 177 dei 191 iscritti coloro che hanno preso parte alla gara. Il “Casentino” non ha avuto un attimo di tregua fino dai primi chilometri con una fuga di 24 corridori, quindi allunghi e rincorse con la doppia ascesa di Sarna, numerosi ritiri ed una fuga di cinque atleti che ha caratterizzato la gara nata prima del passaggio dal centro di Arezzo di fronte anche al Duomo. Protagonisti Francesco Di Felice, Zamperini, Iacomoni, il toscano Innocenti e l’ucraino Tsarenko che hanno guadagnato fino a 2’20” nei confronti del gruppo ridotto a una cinquantina di unità. Gli unici capaci di rientrare sono stati Garibbo e Granger quindi il finale con la stoccata vincente di Zamperini per il suo terzo successo stagionale.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Edoardo Zamperini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) km 166, in 4h07’45”, media km 39,970; 2)Kyrylo Tsarenko (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 4”; 3)Federico Iaacomoni (Iseo Rime Carnovali) a 8”; 4)Benjamin Granger (MG Kvis Colors For Peace); 5)Nicolò Garibbo (Gragnano La Seggiola); 6)Andrea Innocenti (Technipes InEmilia Romagna) a 10 “; 7)Ivan Smirnov (PC Baix Ebre Rus) 1'20"; 8)Eduard Daan Hoeks (Maltinti Banca Cambiano); 9)Manuel Oioli (Q36.5 Continental Cycling Team); 10)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali).

Antonio Mannori