Due giorni dopo l’exploit al Memorial Mantovani, il portacolori della Solme – Olmo si impone allo sprint anche a Bagnolo di Nogarole Rocca

BAGNOLO DI NOGAROLE ROCCA (VR) – Weekend pasquale indimenticabile per Simone Buda e per Simone Buda non si ferma più: suo anche il Trofeo Visentini tutta la Solme-Olmo che, a distanza di 48 ore dal successo al 34° Memorial Vincenzo Mantovani di Castel d’Ario, si ripetono al 76° Trofeo Visentini, gara per Elite e Under 23 disputatasi sulle strade di Nogarole Rocca.

Nello sprint di gruppo, l’emiliano classe 1999 si è lasciato alle spalle Mirko Bozzola e Giovanni Zordan, entrambi portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior. Vista la natura del circuito di 4000 metri da ripetere 25 volte, si poteva immaginare che l’epilogo sarebbe stato allo sprint. Ma per giocarsi la loro chance i velocisti si sono dovuti impegnare non poco, per merito di un attacco a tre promosso da Paolo Riva (Rostese), Tommaso Daniel (Overall Tre Colli) e Raffaele Veneri (Beltrami).

La corsa

Sono 125 gli atleti, in rappresentanza di 28 società, che si schierano al via. Per loro un tracciato di 4 km tra Via Europa,Via Sorte, Via Stradel Basso e Via Vittorio Veneto da ripetere 25 volte. A 15 giri dal termine la gara si movimenta per merito di corsa Oliver Mortensen (Trevigiani) e Riccardo Bregoli (Sissio Team), raggiunti dal gruppo 16 km più tardi.

Ben più pericoloso per le squadre dei velocisti si rivela l’attacco a tre unità maturato a 25 km dal traguardo. A scattare sono Paolo Riva, Tommaso Daniel e Raffaele Veneri i quali riescono ad accumulare un vantaggio di 1′ e 48″. Mancano 20 km al traguardo e sembra che la corsa sia chiusa; ma così non la pensano la Zalf, la Solme-Olmo e la Trevigiani, che schierano i loro uomini davanti al gruppo, lanciandosi a caccia dei battistrada.

L’aggancio si concretizza a 7 km dal traguardo, con i tre treni già al lavoro in vista della volata conclusiva. E l’epilogo allo sprint premia ancora una volta Simone Buda, che conferma così l’ottimo momento di forma suo e di tutta la sua squadra, che vede chiudere al quarto posto Maicol Comin e al settimo Davide Ferrari. Nella top 10 anche Michael Cattani (Arvedi Cycling), quinti, Carlos Garcia Trejo (A.R. Monex CX), sesto, Matteo Baseggio (Trevigiani), ottavo, Michael Minali (Campana Imballaggi Geo&Tex) e Matteo Calovi (Sissio Team).

Roberto Amaglio

Photo Credit Photobicicailotto


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Simone Buda non si ferma più: suo anche il Trofeo Visentini

Due giorni dopo l'exploit al Memorial Mantovani, il portacolori della Solme - Olmo si impone allo sprint anche a Bagnolo di Nogarole Rocca

Due giorni dopo l'exploit al Memorial Mantovani, il portacolori della Solme - Olmo si impone allo sprint anche a Bagnolo di Nogarole Rocca

BAGNOLO DI NOGAROLE ROCCA (VR) – Weekend pasquale indimenticabile per Simone Buda e per Simone Buda non si ferma più: suo anche il Trofeo Visentini tutta la Solme-Olmo che, a distanza di 48 ore dal successo al 34° Memorial Vincenzo Mantovani di Castel d’Ario, si ripetono al 76° Trofeo Visentini, gara per Elite e Under 23 disputatasi sulle strade di Nogarole Rocca.

Nello sprint di gruppo, l’emiliano classe 1999 si è lasciato alle spalle Mirko Bozzola e Giovanni Zordan, entrambi portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior. Vista la natura del circuito di 4000 metri da ripetere 25 volte, si poteva immaginare che l’epilogo sarebbe stato allo sprint. Ma per giocarsi la loro chance i velocisti si sono dovuti impegnare non poco, per merito di un attacco a tre promosso da Paolo Riva (Rostese), Tommaso Daniel (Overall Tre Colli) e Raffaele Veneri (Beltrami).

La corsa

Sono 125 gli atleti, in rappresentanza di 28 società, che si schierano al via. Per loro un tracciato di 4 km tra Via Europa,Via Sorte, Via Stradel Basso e Via Vittorio Veneto da ripetere 25 volte. A 15 giri dal termine la gara si movimenta per merito di corsa Oliver Mortensen (Trevigiani) e Riccardo Bregoli (Sissio Team), raggiunti dal gruppo 16 km più tardi.

Ben più pericoloso per le squadre dei velocisti si rivela l’attacco a tre unità maturato a 25 km dal traguardo. A scattare sono Paolo Riva, Tommaso Daniel e Raffaele Veneri i quali riescono ad accumulare un vantaggio di 1′ e 48″. Mancano 20 km al traguardo e sembra che la corsa sia chiusa; ma così non la pensano la Zalf, la Solme-Olmo e la Trevigiani, che schierano i loro uomini davanti al gruppo, lanciandosi a caccia dei battistrada.

L’aggancio si concretizza a 7 km dal traguardo, con i tre treni già al lavoro in vista della volata conclusiva. E l’epilogo allo sprint premia ancora una volta Simone Buda, che conferma così l’ottimo momento di forma suo e di tutta la sua squadra, che vede chiudere al quarto posto Maicol Comin e al settimo Davide Ferrari. Nella top 10 anche Michael Cattani (Arvedi Cycling), quinti, Carlos Garcia Trejo (A.R. Monex CX), sesto, Matteo Baseggio (Trevigiani), ottavo, Michael Minali (Campana Imballaggi Geo&Tex) e Matteo Calovi (Sissio Team).

Roberto Amaglio

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BAGNOLO DI NOGAROLE ROCCA (VR) – Weekend pasquale indimenticabile per Simone Buda e per Simone Buda non si ferma più: suo anche il Trofeo Visentini tutta la Solme-Olmo che, a distanza di 48 ore dal successo al 34° Memorial Vincenzo Mantovani di Castel d’Ario, si ripetono al 76° Trofeo Visentini, gara per Elite e Under 23 disputatasi sulle strade di Nogarole Rocca.

Nello sprint di gruppo, l’emiliano classe 1999 si è lasciato alle spalle Mirko Bozzola e Giovanni Zordan, entrambi portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior. Vista la natura del circuito di 4000 metri da ripetere 25 volte, si poteva immaginare che l’epilogo sarebbe stato allo sprint. Ma per giocarsi la loro chance i velocisti si sono dovuti impegnare non poco, per merito di un attacco a tre promosso da Paolo Riva (Rostese), Tommaso Daniel (Overall Tre Colli) e Raffaele Veneri (Beltrami).

La corsa

Sono 125 gli atleti, in rappresentanza di 28 società, che si schierano al via. Per loro un tracciato di 4 km tra Via Europa,Via Sorte, Via Stradel Basso e Via Vittorio Veneto da ripetere 25 volte. A 15 giri dal termine la gara si movimenta per merito di corsa Oliver Mortensen (Trevigiani) e Riccardo Bregoli (Sissio Team), raggiunti dal gruppo 16 km più tardi.

Ben più pericoloso per le squadre dei velocisti si rivela l’attacco a tre unità maturato a 25 km dal traguardo. A scattare sono Paolo Riva, Tommaso Daniel e Raffaele Veneri i quali riescono ad accumulare un vantaggio di 1′ e 48″. Mancano 20 km al traguardo e sembra che la corsa sia chiusa; ma così non la pensano la Zalf, la Solme-Olmo e la Trevigiani, che schierano i loro uomini davanti al gruppo, lanciandosi a caccia dei battistrada.

L’aggancio si concretizza a 7 km dal traguardo, con i tre treni già al lavoro in vista della volata conclusiva. E l’epilogo allo sprint premia ancora una volta Simone Buda, che conferma così l’ottimo momento di forma suo e di tutta la sua squadra, che vede chiudere al quarto posto Maicol Comin e al settimo Davide Ferrari. Nella top 10 anche Michael Cattani (Arvedi Cycling), quinti, Carlos Garcia Trejo (A.R. Monex CX), sesto, Matteo Baseggio (Trevigiani), ottavo, Michael Minali (Campana Imballaggi Geo&Tex) e Matteo Calovi (Sissio Team).

Roberto Amaglio

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