L’evento di apertura di Ride The Dreamland partirà a Padova e si concluderà a Vicenza dopo due giri in un ampio circuito sui Colli Berici
Sarà l’85° Giro del Veneto ad alzare il sipario su Ride The Dreamland 2022. La classica per professionisti nata nel 1909 e riportata in auge l’anno scorso da PP Sport Events dopo una lunga interruzione è in calendario mercoledì 12 ottobre con partenza da Padova e arrivo a Vicenza.
Il primo colpo d’occhio, come sempre di grande effetto, sarà quello di Prato della Valle a Padova, dove l’anno scorso il belga Meurisse ha tagliato il traguardo con le braccia al cielo. E’ qui che alle 12,15 l’edizione numero 85 prenderà le mosse. Dopo un breve tratto di trasferimento, la bandierina dello start si abbasserà in via Armistizio alle 12,25 per poi fare rotta verso Abano e i colli Euganei, un territorio che appartiene alla tradizione del Giro del Veneto. Si passerà per Torreglia, Galzignano Terme, Rovolon, Teolo e, trascorsi i primi 60 chilometri, si entrerà nella provincia di Vicenza. Alcuni chilometri pianeggianti attraverso Bosco e Nanto, quindi a Barbarano si sale sui Colli Berici, per incontrare le salite di Ca’ Lerna, Bocca d’Ansiesa e Perarolo da Brendola.
L’ultima ora di corsa si svolgerà in un circuito di 21,5 chilometri che unisce contenuti tecnici e le bellezze della terra vicentina, su tutte la celebre “Rotonda”, eminente capolavoro palladiano. La corsa salirà ad Arcugnano lungo la Strada Militare e percorrerà la dorsale fino al Santuario di Monte Berico. L’erta del santuario verrà percorsa in discesa. Si transiterà in centro a Vicenza lungo il centralissimo Corso Palladio e si tornerà a costeggiare i Berici per riprendere la Strada Militare. Terminato il secondo giro la corsa si concluderà nel rettilineo di via Roma a Vicenza con 159,5 chilometri percorsi.
L’albo d’oro del Giro del Veneto è affollato di nomi illustri, fra questi Costante Girardengo, Alfredo Binda, Fausto Coppi, Franco Bitossi, Roger De Vlaemick, Giuseppe Saronni, Francesco Moser e anche Filippo Pozzato, vincitore nel 2009 e oggi impegnato nelle vesti di organizzatore.
“Ride The Dreamland è nato dalla volontà di riportare il grande ciclismo nella nostra regione e, nell’ambito di questo progetto, il Giro del Veneto rappresenta il legame fra il Veneto e la storia del ciclismo – afferma Filippo Pozzato, direttore generale di PP Sport Events -. A questa corsa sono legato da ricordi bellissimi. Abbiamo cercato di dare vita ad un tracciato spettacolare e dai buoni contenuti tecnici, che sicuramente farà emergere un vincitore di valore. Il mio ringraziamento va in particolare al sindaco di Vicenza Francesco Rucco e all’assessore allo sport Matteo Celebron, all’assessore allo sport di Padova Diego Bonavina, all’S.C. Padovani e ai Comuni di Abano Terme, Galzignano Terme, Torreglia, Rovolon, Teolo e Arcugnano. Non riusciremmo a organizzare il Giro del Veneto senza il sostegno loro e dei nostri sponsor”.
PP Sport Events ha previsto in zona arrivo alcune iniziative ludiche e formative rivolte ai più piccoli, grazie alla collaborazione con l’ex professionista Angelo Furlan, molto attivo sul fronte dell’educazione dei ragazzi allo sport e alla mobilità, e del dott. Matteo Zanella, che si occuperà di trasmettere ai bambini le nozioni base del primo soccorso.
Dopo il Giro del Veneto, Ride The Dreamland proseguirà con Serenissima Gravel il 14 ottobre,VENEtoGO il 15 ottobre e si concluderà con Veneto Classic il 16 ottobre.