E’ scomparso questa notte all’età di 76. Per anni è stato tra i direttori di corsa più apprezzati e amati del ciclismo lombardo e italiano.

E’ scomparso questa notte, da tempo malato, Franco Binda, punto di riferimento nella Brianza e in tutta Italia per quanto riguarda la direzione di corsa. Lo ricordano commossi i vertici della Federazione Ciclistica Italiana, il presidente Cordiano Dagnoni e il vice presidente Ruggero Cazzaniga, amici da sempre del direttore di corsa.

Presidente Dagnoni: “Una persona di incredibile umanità e profondo amore per il nostro sport. Ha contribuito alla crescita complessiva del movimento con atteggiamento sincero e disinteressato. Mancherà a tutti.”

Il vicepresidente Cazzaniga: “Nella sua lunga attività di direttore di corsa ha lasciato il segno in tutte le corse che ha diretto, dalle classiche come Agostoni, Piccolo Giro di Lombardia e Giro donne, a quelle per le categorie giovanili. E’ stato, in questa sua attività, un anticipatore, ponendo il tema della sicurezza al centro del suo operare già dalle sue prime gare dirette. E’ stato un amico e un punto di riferimento personale e per tutti coloro che hanno operato in questo mondo.”

Aveva 76 anni. Il presidente Dagnoni, a nome di tutta la Federazione, esprime i sensi del più profondo cordoglio alla moglie, ai figli e a tutta la sua famiglia.


Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





  1. Home
  2. Lutto – Il ciclismo piange Franco Binda

Lutto - Il ciclismo piange Franco Binda

E' scomparso questa notte all'età di 76. Per anni è stato tra i direttori di corsa più apprezzati e amati del ciclismo lombardo e italiano.

E' scomparso questa notte all'età di 76. Per anni è stato tra i direttori di corsa più apprezzati e amati del ciclismo lombardo e italiano.

E' scomparso questa notte, da tempo malato, Franco Binda, punto di riferimento nella Brianza e in tutta Italia per quanto riguarda la direzione di corsa. Lo ricordano commossi i vertici della Federazione Ciclistica Italiana, il presidente Cordiano Dagnoni e il vice presidente Ruggero Cazzaniga, amici da sempre del direttore di corsa.

Presidente Dagnoni: "Una persona di incredibile umanità e profondo amore per il nostro sport. Ha contribuito alla crescita complessiva del movimento con atteggiamento sincero e disinteressato. Mancherà a tutti."

Il vicepresidente Cazzaniga: "Nella sua lunga attività di direttore di corsa ha lasciato il segno in tutte le corse che ha diretto, dalle classiche come Agostoni, Piccolo Giro di Lombardia e Giro donne, a quelle per le categorie giovanili. E' stato, in questa sua attività, un anticipatore, ponendo il tema della sicurezza al centro del suo operare già dalle sue prime gare dirette. E' stato un amico e un punto di riferimento personale e per tutti coloro che hanno operato in questo mondo."

Aveva 76 anni. Il presidente Dagnoni, a nome di tutta la Federazione, esprime i sensi del più profondo cordoglio alla moglie, ai figli e a tutta la sua famiglia.


ac48a622-97e3-4978-ba9b-13becdb08bf2

Ultime notizie

  1. Home
  2. Lutto – Il ciclismo piange Franco Binda

Lutto - Il ciclismo piange Franco Binda

E' scomparso questa notte all'età di 76. Per anni è stato tra i direttori di corsa più apprezzati e amati del ciclismo lombardo e italiano.

E' scomparso questa notte, da tempo malato, Franco Binda, punto di riferimento nella Brianza e in tutta Italia per quanto riguarda la direzione di corsa. Lo ricordano commossi i vertici della Federazione Ciclistica Italiana, il presidente Cordiano Dagnoni e il vice presidente Ruggero Cazzaniga, amici da sempre del direttore di corsa.

Presidente Dagnoni: "Una persona di incredibile umanità e profondo amore per il nostro sport. Ha contribuito alla crescita complessiva del movimento con atteggiamento sincero e disinteressato. Mancherà a tutti."

Il vicepresidente Cazzaniga: "Nella sua lunga attività di direttore di corsa ha lasciato il segno in tutte le corse che ha diretto, dalle classiche come Agostoni, Piccolo Giro di Lombardia e Giro donne, a quelle per le categorie giovanili. E' stato, in questa sua attività, un anticipatore, ponendo il tema della sicurezza al centro del suo operare già dalle sue prime gare dirette. E' stato un amico e un punto di riferimento personale e per tutti coloro che hanno operato in questo mondo."

Aveva 76 anni. Il presidente Dagnoni, a nome di tutta la Federazione, esprime i sensi del più profondo cordoglio alla moglie, ai figli e a tutta la sua famiglia.