La campionessa italiana fa sua la prima classica delle Ardenne e aggiunge un’altra preziosa vittoria alla sua straordinaria carriera.

Elisa Longo Borghini non si ferma e nella Freccia del Brabante, la prima classica delle Ardenne, con un'azione di grande potenza, spettacolare, davanti all'olandese Demi Vollering, che nel 2023 ha vinto Liegi e Tour de France.

Alla campionessa italiana, leader della Lidl-Trek, bastano appena mille metri in salita, la cote di Halstheide, 1 km al 5,4% medio con punte all'11,5%, per lasciarsi alle spalle l'olandese e vincere sul traguardo di Overijse con 41" sulla seconda e 1'06" sull'australiana Manly; settima Eleonora Ciabocco.

Alla Gazzetta la vincitrice del Fiandre ha dichiarato: "Oggi ero più forte della Vollering. Lei è una grande ciclista, ho tanto rispetto per lei, ma oggi ero più forte. Questa vittoria è per mio marito Jacopo Mosca, si sta allenando in quota al Teide".

È la vittoria numero 43, che si aggiunge a un palmares incredibile: due Giri delle Fiandre (2015 e 2024), la Parigi-Roubaix 2022, due Strade Bianche 2017, due Trofeo Binda (2013 e 2021), più due bronzi olimpici e due bronzi mondiali. Adesso i prossimi obiettivi sono domenica Amstel Gold Race, mercoledì Freccia Vallone e domenica 21 aprile la Liegi-Bastogne-Liegi.

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Longo Borghini è la Freccia del Brabante

La campionessa italiana fa sua la prima classica delle Ardenne e aggiunge un'altra preziosa vittoria alla sua straordinaria carriera.

Elisa Longo Borghini non si ferma e nella Freccia del Brabante, la prima classica delle Ardenne, con un'azione di grande potenza, spettacolare, davanti all'olandese Demi Vollering, che nel 2023 ha vinto Liegi e Tour de France.

Alla campionessa italiana, leader della Lidl-Trek, bastano appena mille metri in salita, la cote di Halstheide, 1 km al 5,4% medio con punte all'11,5%, per lasciarsi alle spalle l'olandese e vincere sul traguardo di Overijse con 41" sulla seconda e 1'06" sull'australiana Manly; settima Eleonora Ciabocco.

Alla Gazzetta la vincitrice del Fiandre ha dichiarato: "Oggi ero più forte della Vollering. Lei è una grande ciclista, ho tanto rispetto per lei, ma oggi ero più forte. Questa vittoria è per mio marito Jacopo Mosca, si sta allenando in quota al Teide".

È la vittoria numero 43, che si aggiunge a un palmares incredibile: due Giri delle Fiandre (2015 e 2024), la Parigi-Roubaix 2022, due Strade Bianche 2017, due Trofeo Binda (2013 e 2021), più due bronzi olimpici e due bronzi mondiali. Adesso i prossimi obiettivi sono domenica Amstel Gold Race, mercoledì Freccia Vallone e domenica 21 aprile la Liegi-Bastogne-Liegi.

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La campionessa italiana fa sua la prima classica delle Ardenne e aggiunge un'altra preziosa vittoria alla sua straordinaria carriera.

Elisa Longo Borghini non si ferma e nella Freccia del Brabante, la prima classica delle Ardenne, con un'azione di grande potenza, spettacolare, davanti all'olandese Demi Vollering, che nel 2023 ha vinto Liegi e Tour de France.

Alla campionessa italiana, leader della Lidl-Trek, bastano appena mille metri in salita, la cote di Halstheide, 1 km al 5,4% medio con punte all'11,5%, per lasciarsi alle spalle l'olandese e vincere sul traguardo di Overijse con 41" sulla seconda e 1'06" sull'australiana Manly; settima Eleonora Ciabocco.

Alla Gazzetta la vincitrice del Fiandre ha dichiarato: "Oggi ero più forte della Vollering. Lei è una grande ciclista, ho tanto rispetto per lei, ma oggi ero più forte. Questa vittoria è per mio marito Jacopo Mosca, si sta allenando in quota al Teide".

È la vittoria numero 43, che si aggiunge a un palmares incredibile: due Giri delle Fiandre (2015 e 2024), la Parigi-Roubaix 2022, due Strade Bianche 2017, due Trofeo Binda (2013 e 2021), più due bronzi olimpici e due bronzi mondiali. Adesso i prossimi obiettivi sono domenica Amstel Gold Race, mercoledì Freccia Vallone e domenica 21 aprile la Liegi-Bastogne-Liegi.

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