Legnano (Milano), 07 Ottobre 2024 – Stan Van Tricht, 25 anni belga di Lovanio e casacca del Team Alpecin-Deceuninck vince a sorpresa la 105° Coppa Bernocchi-Gran Premio BPM sua prima vittoria da professionista un successo inaspettato ma meritato dopo una lunga fuga iniziata dal 20emo chilometro di gara e durato fino all’arrivo praticamente per 150 chilometri. Sono felice di questo successo ha dichiarato Van Tricht subito dopo l’arrivo anche perché continuo la bella successione di vittorie belghe in questa corsa dopo Evenepoel nel 2022, Van Aert 2023 e io oggi. Altrettanto soddisfatto l’eroe di giornata, l’olandese Bart Lemmen (Visma) anche lui in fuga per 150 chilometri di cui gli ultimi 25 in completa solitudine e raggiunto sotto la fiamma rossa dell’ultimo chilometro. Bart Lemmen, è professionista da quest’anno ed è approdato al ciclismo da soli due anni congedandosi dall’Esercito olandese (Era un Ufficiale Pilota) per indossare scarpini e casco e….volare sui pedali. Merita assolutamente il premio di corridore più combattivo.

La cronaca :

Sono le 12,29 esatte quando si abbassa la bandierina bianca e il gruppo dei 168 corridori in rappresentanza di 25 Squadre inizia a pedalare per completare i 174,3 chilometri del percorso che, dopo un passaggio attraverso i Comuni di San Giorgio su Legnano, Parabiago, Nerviano e Cerro Maggiore, la carovana punta verso la Valle Olona dove si pedalerà sul tradizionale circuito del Seprio imperniato sulla salita del Piccolo Stelvio dove si combatterà per conquistare i punti per la classifica del GPM previsti al 2°, 4° e 6° passaggio. Dopo il via è l’enfant du pays Andrea Montoli (Biesse Carrera) che, applauditissimo dai suoi concittadini (Montoli è di Parabiago) taglia per primo il TV di Parabiago e concede il bis al secondo TV, quello di Nerviano. Il ritmo è alto mentre ci si avvicina al 3° TV quello di San Vittore Olona che se lo aggiudica il francese  Pierre La Tour (Totalenergie) e il 4° ed ultimo TV di giornata è vinto dall’australiano Alastair Mackellar (Jayco Alula) che precede il gruppo compatto. Quando la corsa entra in provincia di Varese, al km 20, si forma al comando un quintetto formato dall’olandese Bart Lemmen (Visma); dal belga Stan Tricht (Alpecin) e dai francesi Anthony Perez (Cofidis) e Pierre La Tour (Totalenergie) col nostro Alessandro Pinarello (VI Group-Bardiani-Csf-Faizanè) che conquista presto un vantaggio aggirantesi intorno ai 5 minuti per i primi 4 giri del circuito Piccolo Stelvio dove al primo e secondo passaggio passano nell’ordine : Pinarello (Bardiani), La Tour (Totalenergie) e Perez (Cofidis). Durante il quinto giro del circuito GPM si stacca La Tour che viene ripreso da un quartetto guidato dall’Olimpionico  Remco Evenepoel che inseguono i fuggitivi con un ritardo di 1’45” ma il gruppo è in forte ripresa e nel corso del sesto giro riprende il gruppo Evenepoel e in testa rimangono Lemmen, Van Tricht, Perez e Pinarello che hanno 2’5” di vantaggio sul gruppo che insegue compatto. Intanto perde contatto il francese Perez (Cofidis) mentre Alessandro Pionarello passa per primo sul terzo GPM davanti a Van Tricht e Lemmen nell’ordine e vince anche la relativa classifica finale. Il vantaggio dei fuggitivi comincia a vacillare e sull’ultima ascesa del Piccolo Stelvio l’olandese Bart Lemmen (Visma) si lancia all’attacco in solitaria inseguito a 26”da Pinarello (Bardiani), Van Tricht (Alpecin), Baudin (Decathlon), Powless (EF), Adria Oliveras (Red Bull) e Sivakov (UAE)  mentre si esce dal circuito del Seprio e all’arrivo mancano una ventina di chilometri che si rivelano elettrizzanti il fuggitivo Bart Lemmen ci crede, non molla ma gli inseguitori lo tengono sotto tiro, lo vedono sui lunghi rettilinei che portano a Legnano e raggiungono il valoroso corridore olandese sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Sarà volata senza pronosticati e lo sprint dice Stan Van Tricht (Bel-Alpecin-Deceuninck) su Alex Baudin (Fr-Decathlon-Ag2R La Mondiale)  e Roger Adria Oliveras (Esp-Red Bull-Bora Hansgrhoe) che ha completato il podio.

Ordine d’arrivo :

1)Stan Van Tricht (Bel-Alpecin-Deceuninck) km 174,3 in 3h50’10” media kmh. 45,447;

2)Alex Baudin (Fra-Decathlon AG2R La Mondiale) st;

3)Roger Adria Oliveras (Esp-Red Bull-Bora-Hansgrhoe) st;

4)Neilson Powless (Usa-EF Education-Easypost) st;

5)Bart Lemmen (Ned-Visma Lease A Bike) st;

6)Pavel Sivakov (Fra-Uae Team Emiraters) 3”;

7)Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani-Csf Faizanè) 5”;

8)Dorian Godon (Fra-Decathlon AG2R La Mondiale) 1’27”;

9)Francesco Busatto (Intermarchè-Wanty) st;

10)Marjin Van Den Berg (Ned-EF Education-Easypost) st.

Vito Bernardi

Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





La 105^ Coppa Bernocchi è del belga Van Tricht

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Legnano (Milano), 07 Ottobre 2024 - Stan Van Tricht, 25 anni belga di Lovanio e casacca del Team Alpecin-Deceuninck vince a sorpresa la 105° Coppa Bernocchi-Gran Premio BPM sua prima vittoria da professionista un successo inaspettato ma meritato dopo una lunga fuga iniziata dal 20emo chilometro di gara e durato fino all’arrivo praticamente per 150 chilometri. Sono felice di questo successo ha dichiarato Van Tricht subito dopo l’arrivo anche perché continuo la bella successione di vittorie belghe in questa corsa dopo Evenepoel nel 2022, Van Aert 2023 e io oggi. Altrettanto soddisfatto l’eroe di giornata, l’olandese Bart Lemmen (Visma) anche lui in fuga per 150 chilometri di cui gli ultimi 25 in completa solitudine e raggiunto sotto la fiamma rossa dell’ultimo chilometro. Bart Lemmen, è professionista da quest’anno ed è approdato al ciclismo da soli due anni congedandosi dall’Esercito olandese (Era un Ufficiale Pilota) per indossare scarpini e casco e….volare sui pedali. Merita assolutamente il premio di corridore più combattivo.

La cronaca :

Sono le 12,29 esatte quando si abbassa la bandierina bianca e il gruppo dei 168 corridori in rappresentanza di 25 Squadre inizia a pedalare per completare i 174,3 chilometri del percorso che, dopo un passaggio attraverso i Comuni di San Giorgio su Legnano, Parabiago, Nerviano e Cerro Maggiore, la carovana punta verso la Valle Olona dove si pedalerà sul tradizionale circuito del Seprio imperniato sulla salita del Piccolo Stelvio dove si combatterà per conquistare i punti per la classifica del GPM previsti al 2°, 4° e 6° passaggio. Dopo il via è l’enfant du pays Andrea Montoli (Biesse Carrera) che, applauditissimo dai suoi concittadini (Montoli è di Parabiago) taglia per primo il TV di Parabiago e concede il bis al secondo TV, quello di Nerviano. Il ritmo è alto mentre ci si avvicina al 3° TV quello di San Vittore Olona che se lo aggiudica il francese  Pierre La Tour (Totalenergie) e il 4° ed ultimo TV di giornata è vinto dall’australiano Alastair Mackellar (Jayco Alula) che precede il gruppo compatto. Quando la corsa entra in provincia di Varese, al km 20, si forma al comando un quintetto formato dall’olandese Bart Lemmen (Visma); dal belga Stan Tricht (Alpecin) e dai francesi Anthony Perez (Cofidis) e Pierre La Tour (Totalenergie) col nostro Alessandro Pinarello (VI Group-Bardiani-Csf-Faizanè) che conquista presto un vantaggio aggirantesi intorno ai 5 minuti per i primi 4 giri del circuito Piccolo Stelvio dove al primo e secondo passaggio passano nell’ordine : Pinarello (Bardiani), La Tour (Totalenergie) e Perez (Cofidis). Durante il quinto giro del circuito GPM si stacca La Tour che viene ripreso da un quartetto guidato dall’Olimpionico  Remco Evenepoel che inseguono i fuggitivi con un ritardo di 1’45” ma il gruppo è in forte ripresa e nel corso del sesto giro riprende il gruppo Evenepoel e in testa rimangono Lemmen, Van Tricht, Perez e Pinarello che hanno 2’5” di vantaggio sul gruppo che insegue compatto. Intanto perde contatto il francese Perez (Cofidis) mentre Alessandro Pionarello passa per primo sul terzo GPM davanti a Van Tricht e Lemmen nell’ordine e vince anche la relativa classifica finale. Il vantaggio dei fuggitivi comincia a vacillare e sull’ultima ascesa del Piccolo Stelvio l’olandese Bart Lemmen (Visma) si lancia all’attacco in solitaria inseguito a 26”da Pinarello (Bardiani), Van Tricht (Alpecin), Baudin (Decathlon), Powless (EF), Adria Oliveras (Red Bull) e Sivakov (UAE)  mentre si esce dal circuito del Seprio e all’arrivo mancano una ventina di chilometri che si rivelano elettrizzanti il fuggitivo Bart Lemmen ci crede, non molla ma gli inseguitori lo tengono sotto tiro, lo vedono sui lunghi rettilinei che portano a Legnano e raggiungono il valoroso corridore olandese sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Sarà volata senza pronosticati e lo sprint dice Stan Van Tricht (Bel-Alpecin-Deceuninck) su Alex Baudin (Fr-Decathlon-Ag2R La Mondiale)  e Roger Adria Oliveras (Esp-Red Bull-Bora Hansgrhoe) che ha completato il podio.

Ordine d’arrivo :

1)Stan Van Tricht (Bel-Alpecin-Deceuninck) km 174,3 in 3h50’10” media kmh. 45,447;

2)Alex Baudin (Fra-Decathlon AG2R La Mondiale) st;

3)Roger Adria Oliveras (Esp-Red Bull-Bora-Hansgrhoe) st;

4)Neilson Powless (Usa-EF Education-Easypost) st;

5)Bart Lemmen (Ned-Visma Lease A Bike) st;

6)Pavel Sivakov (Fra-Uae Team Emiraters) 3”;

7)Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani-Csf Faizanè) 5”;

8)Dorian Godon (Fra-Decathlon AG2R La Mondiale) 1’27”;

9)Francesco Busatto (Intermarchè-Wanty) st;

10)Marjin Van Den Berg (Ned-EF Education-Easypost) st.

Vito Bernardi

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La 105^ Coppa Bernocchi è del belga Van Tricht

Legnano (Milano), 07 Ottobre 2024 - Stan Van Tricht, 25 anni belga di Lovanio e casacca del Team Alpecin-Deceuninck vince a sorpresa la 105° Coppa Bernocchi-Gran Premio BPM sua prima vittoria da professionista un successo inaspettato ma meritato dopo una lunga fuga iniziata dal 20emo chilometro di gara e durato fino all’arrivo praticamente per 150 chilometri. Sono felice di questo successo ha dichiarato Van Tricht subito dopo l’arrivo anche perché continuo la bella successione di vittorie belghe in questa corsa dopo Evenepoel nel 2022, Van Aert 2023 e io oggi. Altrettanto soddisfatto l’eroe di giornata, l’olandese Bart Lemmen (Visma) anche lui in fuga per 150 chilometri di cui gli ultimi 25 in completa solitudine e raggiunto sotto la fiamma rossa dell’ultimo chilometro. Bart Lemmen, è professionista da quest’anno ed è approdato al ciclismo da soli due anni congedandosi dall’Esercito olandese (Era un Ufficiale Pilota) per indossare scarpini e casco e….volare sui pedali. Merita assolutamente il premio di corridore più combattivo.

La cronaca :

Sono le 12,29 esatte quando si abbassa la bandierina bianca e il gruppo dei 168 corridori in rappresentanza di 25 Squadre inizia a pedalare per completare i 174,3 chilometri del percorso che, dopo un passaggio attraverso i Comuni di San Giorgio su Legnano, Parabiago, Nerviano e Cerro Maggiore, la carovana punta verso la Valle Olona dove si pedalerà sul tradizionale circuito del Seprio imperniato sulla salita del Piccolo Stelvio dove si combatterà per conquistare i punti per la classifica del GPM previsti al 2°, 4° e 6° passaggio. Dopo il via è l’enfant du pays Andrea Montoli (Biesse Carrera) che, applauditissimo dai suoi concittadini (Montoli è di Parabiago) taglia per primo il TV di Parabiago e concede il bis al secondo TV, quello di Nerviano. Il ritmo è alto mentre ci si avvicina al 3° TV quello di San Vittore Olona che se lo aggiudica il francese  Pierre La Tour (Totalenergie) e il 4° ed ultimo TV di giornata è vinto dall’australiano Alastair Mackellar (Jayco Alula) che precede il gruppo compatto. Quando la corsa entra in provincia di Varese, al km 20, si forma al comando un quintetto formato dall’olandese Bart Lemmen (Visma); dal belga Stan Tricht (Alpecin) e dai francesi Anthony Perez (Cofidis) e Pierre La Tour (Totalenergie) col nostro Alessandro Pinarello (VI Group-Bardiani-Csf-Faizanè) che conquista presto un vantaggio aggirantesi intorno ai 5 minuti per i primi 4 giri del circuito Piccolo Stelvio dove al primo e secondo passaggio passano nell’ordine : Pinarello (Bardiani), La Tour (Totalenergie) e Perez (Cofidis). Durante il quinto giro del circuito GPM si stacca La Tour che viene ripreso da un quartetto guidato dall’Olimpionico  Remco Evenepoel che inseguono i fuggitivi con un ritardo di 1’45” ma il gruppo è in forte ripresa e nel corso del sesto giro riprende il gruppo Evenepoel e in testa rimangono Lemmen, Van Tricht, Perez e Pinarello che hanno 2’5” di vantaggio sul gruppo che insegue compatto. Intanto perde contatto il francese Perez (Cofidis) mentre Alessandro Pionarello passa per primo sul terzo GPM davanti a Van Tricht e Lemmen nell’ordine e vince anche la relativa classifica finale. Il vantaggio dei fuggitivi comincia a vacillare e sull’ultima ascesa del Piccolo Stelvio l’olandese Bart Lemmen (Visma) si lancia all’attacco in solitaria inseguito a 26”da Pinarello (Bardiani), Van Tricht (Alpecin), Baudin (Decathlon), Powless (EF), Adria Oliveras (Red Bull) e Sivakov (UAE)  mentre si esce dal circuito del Seprio e all’arrivo mancano una ventina di chilometri che si rivelano elettrizzanti il fuggitivo Bart Lemmen ci crede, non molla ma gli inseguitori lo tengono sotto tiro, lo vedono sui lunghi rettilinei che portano a Legnano e raggiungono il valoroso corridore olandese sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. Sarà volata senza pronosticati e lo sprint dice Stan Van Tricht (Bel-Alpecin-Deceuninck) su Alex Baudin (Fr-Decathlon-Ag2R La Mondiale)  e Roger Adria Oliveras (Esp-Red Bull-Bora Hansgrhoe) che ha completato il podio.

Ordine d’arrivo :

1)Stan Van Tricht (Bel-Alpecin-Deceuninck) km 174,3 in 3h50’10” media kmh. 45,447;

2)Alex Baudin (Fra-Decathlon AG2R La Mondiale) st;

3)Roger Adria Oliveras (Esp-Red Bull-Bora-Hansgrhoe) st;

4)Neilson Powless (Usa-EF Education-Easypost) st;

5)Bart Lemmen (Ned-Visma Lease A Bike) st;

6)Pavel Sivakov (Fra-Uae Team Emiraters) 3”;

7)Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani-Csf Faizanè) 5”;

8)Dorian Godon (Fra-Decathlon AG2R La Mondiale) 1’27”;

9)Francesco Busatto (Intermarchè-Wanty) st;

10)Marjin Van Den Berg (Ned-EF Education-Easypost) st.

Vito Bernardi