Busto Arsizio (Va), 07 Maggio 2023 – L’edizione 2022 della Piccola San Geo-Trofeo Giovanni Mara si concluse con una soluzione tipica da “un uomo solo al comando” ed era il ceco Pavel Novak quest’anno invece, sullo stesso percorso, la gara organizzata dalla Bustese Olonia ci ha offerto una soluzione diametralmente opposta con una conclusione a ranghi compatti ed un volatone tra le migliori ruote veloci del panorama degli juniores italiani che Sierra ha messo tutti in fila con una “rasoiata” micidiale ed un colpo di reni più che chirurgico. Ma la 43° Piccola San Geo-27° Trofeo Giovanni Mara si è svolta come è consuetudine per questa gara assai prestigiosa in modo decisamente effervescente fin dalle prime pedalate subito dopo il via ufficiale dato dall’Assessore allo Sport Maurizio Artusa al km 0 di fianco al Palazzo del Tribunale. Ed è subito battaglia a colpi di fioretto, scatta un atleta e gli si agganciano a gruppetti fino al ricongiungimento. Sarà così per il tratto di trasferimento da Busto Arsizio al circuito incentrato sul GPM della Torba, 15,4 km a tornata per poi puntare nuovamente su Busto Arsizio per l’arrivo allestito in viale Piemonte all’altezza di piazza mercato. E sul circuito vallonato è Diego Carminati (Ciclistica Trevigliese) a lanciare il primo attacco che va oltre la solita passerella. Mette ben presto un gap di 45” nei confronti degli inseguitori spiana per primo il GPM di Torba ed insiste ma nei pressi di Cairate lo riagganciano. Tra gli inseguitori notiamo un pimpante Riccardo Archetti (Bustese Olonia) incitato a gran voce dal suo direttore sportivo Lavio Siviero. A dargli man forte anche il varesino di Corgeno Mattia Sambinello (CC Canturino), il bergamasco Matteo Falchetti (Giorgi) e lo stesso Juan David Sierra (Biringhello) decisamente migliorato in salita e sempre pericolosissimo allo sprint come ha dimostrato in varie occasioni. Superata la boa della metà gara è Sambinello (Canturino) ad incendiare la corsa trascinando con se Colosio, Falchetti e Vesco (Giorgi), Fiorin (Pool Cantù-GB Junior), Durelli e Gamba (Trevigliese), Lucini (Massì Supermercati), Sierra (Biringhello) e Archetti (Bustese Olonia), un plotone di 10 corridori che contabilizzeranno un credito di oltre 40” sul gruppo inseguitore che intanto continua a perdere atleti che alzano bandiera bianca. Dopo una decina di chilometri anche questo tentativo viene annullato e l’epilogo allo sprint sempre più probabile. Ma per alcuni corridori la parola resa non esiste così, Durelli (Trevigliese) Vesco e Privitera (Giorgi), Antenucci (Canturino), Grimod e Travella (Pool Cantù), Filippo Walter (Svizzera-VC Lugano), Alari (Romanese), Gardumi (Feralpi) ed il sempre indomito Archetti (Bustese Olonia) tentano l’ultima carta che gli squadroni delle ruote veloci subito bloccano. Volatissima dunque con arrivo mozzafiato e 4 atleti quasi tutti sulla stessa linea tanto che per il terzo posto tra Mazzoleni e Fiorin lo ha decretato il fotofinish.

Ordine d’arrivo,1) Juan David Sierra (Ciclistica Biringhello) km 121 in 2h52’07” media kmh. 42,181; 2) Angelo Monister (TeamF.lli Giorgi); 3) Luca Mazzoleni (SC Cene Valseriana); 4) Matteo Fiorin (Pool Cantù-GB Junior); 5) Mattia Sambinello (CC Canturino 1902); 6) Luca Giaimi (Team F.lli Giorgi); 7) Andrea Godizzi (Biesse-Carrera); 8) Mario Alessandro Dante (Pool Cantù-GB Junior); 9) Davide Quadriglia (Biesse Carrera); 10) Matteo Faustinelli (Flandres Love Sportland).

Classifica GPM, 1)Matteo Falchetti (Team Flli Giorgi); 2)Mattia Sambinello (CC Canturino 1902); 3)Juan David Sierra (Ciclistica Biringhello)

Vito Bernardi

Foto Lavazza