Cittadella (Padova) – Sarà una grande e memorabile festa dedicata ai campioni del futuro, del presente e del passato di ciclismo quella che la famiglia Baron, composta da Fiorella e Rino e da i figli Wais e Ronny, ha organizzato per domenica 3 novembre presso l’”Hotel Ristorante Rometta” di Cittadella, in provincia di Padova, in occasione della cerimonia delle Premiazioni della 12^ Edizione del Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron valido per il Progetto Giovani Juniores.
Un evento straordinario al quale parteciperanno tantissimi ospiti illustri e che è stato preparato anche per celebrare degnamente il 40° anno di attività della Società Ciclistica che porta il nome della famiglia Baron e che è nata nel lontano 1984. Manifestazione che è stata preparata solo su invito e che avrà come mascotte i giovanissimi nipoti della famiglia Baron: Liam, figlio di Ronny e di Maila e Angelo, di Wais e Lorenza.
La manifestazione sarà diretta da Giada Borgato, ex campionessa di ciclismo e conduttrice dei programmi Rai e da Leonardo Metalli, giornalista sportivo. Alla cerimonia prenderà parte il grande campione Gianni Bugno, iridato su strada a Stoccarda nel 1991 e a Benidorm nel 1992.
Presenti anche i dirigenti ed i tecnici della Federazione Ciclistica Italiana e tra loro il Presidente, Cordiano Dagnoni, il Team Manager delle Nazionali, Roberto Amadio ed i Tecnici Edoardo Salvoldi, Paolo Sangalli e Ivan Quaranta ed i Sindaci che l’11 e il 12 maggio scorsi affiancarono la Società Ciclistica Baron nell’organizzare la Nations Cup Juniores a Pieve del Grappa e a Possagno.
La cerimonia delle premiazioni sarà inaugurata dall’assegnazione dei Premi “Speciali” destinati alla azzurra ai recenti Mondiali di Zurigo, campionessa italiana su strada in Liguria e protagonista di 5 vittorie in questa stagione, la vicentina Giada Silo del Breganze Millenium che ha utilizzato nella prova iridata la bicicletta preparata della Wilier Triestina. Toccherà poi al lombardo Giacomo Rosato, del Team Fratelli Giorgi, anche lui azzurro e riserva ai Mondiali di Zurigo con all’attivo sette vittorie e per distacco e indicato come il più giovane juniores italiano che “ama le montagne”; quindi al giornalista Francesco Coppola (appassionato di ciclismo che collabora da 40 anni con la Sc F.W.R. Baron) e per finire al mitico dirigente trevigiano Remo Mosole, che ha lasciato veramente il segno nel ciclismo per essere stato, tra l’altro, organizzatore dei Campionati Mondiali e presidente della Trevigiani.
Ci sarà quindi la consegna dei premi per la riconoscenza ai Campioni Mondiali Juniores su Pista in Cina che per l’occasione stabilirono per ben due volte, nelle qualifiche e in finale, i record del mondo. Gli atleti diretti da Edoardo Salvoldi segnarono 3’53”659 nelle qualifiche e quindi 3’53”221 nella finale abbassando il precedente primato che era di 3’53”980. All’appuntamento iridato su pista l’Italia conquistò sette medaglie d’oro con i cinque protagonisti più Davide Stella, vincitore dell’individuale a punti e del versiliese Fabio Del Medico, portacolori del Velo Club Scuola Ciclismo Empoli, nella specialità del kerin. Riconoscimenti Speciali andranno quindi ai Campioni Mondiali su Pista nell’Inseguimento a Squadre: al trentino Alessandro Magagnotti, al friulano Davide Stella, al padovano Eros Sporzon, al veneziano di Portogruaro, Ares Costa e al reggiano Christian Fantini.
Toccherà poi ai protagonisti del Superprestige F.W.R. Baron 2024 ad essere premiati: il vincitore è risultato il ligure campione del mondo Lorenzo Mark Finn del Team 258 Protege; il secondo classificato il lombardo Ludovico Maria Mellano del Team Fratelli Giorgi e il terzo e veneto Andrea Montagner della Borgo Molino-Vigna Fiorita. Finn riceverà il Trofeo messo in palio dalla Famiglia Baron e la bicicletta da corsa preparata dalla Wilier Triestina; il secondo la valigia e il terzo il trolley realizzati dalla Valigeria Roncato.
I premi li riceveranno anche i loro direttori sportivi: al primo, il britannico Peter Finn, papà dello stesso Lorenzo Mark, andrà il Trofeo messo in palio dalla Sansiro Milano; il secondo classificato, Leone Malaga, riceverà il Trofeo Publinova; mentre al terzo, Cristian Pavanello, andrà il Trofeo Zanon.
Il Progetto Giovani Juniores ci sarà anche nel 2025 e con lui anche la National Cup che sarà articolata in tre tappe: una crono individuale e due in linea. Baron, infatti, ha ricevuto l’invito della Federazione per partecipare ai Campionati Mondiali. Tra gli amici sponsor che affiancheranno nel Progetto Giovani Juniores la famiglia Baron nel 2025 ci sarà anche un nuovo ed importante arrivo che andrà ad affiancarsi alla Wilier Triestina, alla RB, alla Sansiro Milano, alla Publinova, alla Garofoli, alla Prefabbricati Zanon e alla Volata.
Francesco Coppola