General Store Essegibi F.lli Curia vince la crono di Porto Tolle, a Valeggio sul Mincio il lecchese dell’Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000 precede Gandin e Zurlo, nuovo leader
Porto Tolle (Ro) – Il 29° Giro del Veneto allestito con grande passione e professionalita dallo staff della Organizzazione Eventi Sportivi di Adriano Zambon si è aperto ieri a Porto Tolle (Ro) con una cronometro a squadre che ha visto prevalere il team General Store Essegibi F.lli Curia.
il team ha chiuso in 19’22″47 precedendo di una manciata di secondi la Zalf Euromobil Désirée Fior e i belgi del Basso Team Flanders.
Visintainer, Lucca, Tosin, Rocchetta, Baseggio e Pozza sono partiti subito con il giusto ritmo riuscendo a superare meglio di tutte le altre formazioni in gara le insidie rappresentate dal grande caldo e del vento che hanno messo a dura prova la resistenza dei 143 atleti in gara.
Per effetto del risultato il primo leader della classifica generale, contraddistinta dalla maglia amaranto patrocinata da Clone Stampaggi Materie Plastiche, è stato Matteo Baseggio (General Store Essegibi F.lli Curia).
Valeggio sul Mincio – Il lecchese Luca Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000) ha vinto la seconda tappa del Giro del Veneto, 139,6 km con partenza e arrivo a Valeggio sul Mincio. Un successo prepotente per il corridore lombardo che si è ritrovato in fuga con tre uomini della Zalf Euromobil Désirée Fior e li ha battuti in volata sul Ponte Visconteo di Valeggio. Secondo Stefano Gandin (Zalf-Fior), terzo Matteo Zurlo, che è il nuovo leader della classifica generale, e quarto Riccardo Verza.
Una tappa abbastanza sì impegnativa, ma che rischia di lasciare un segno indelebile più del previsto sulla corsa. Percorso in circuito con un tratto di sterrato di circa 1.800 metri da ripetere per sei volte.
Dopo due dei sei giri previsti è scappata la fuga che ha dominato la giornata. Sono in quattro i protagonisti, tre, come anticipato, sono portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior, e si tratta di Stefano Gandin, Matteo Zurlo e Riccardo Verza, l'altro elemento è Luca Colnaghi della Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000.
Ottimo l'accordo tra i quattro corridori al comando che guadagnano tempo prezioso. Prova ad uscire all'inseguimento dei battistrada una coppa della General Store formata da Riccardo Tosin e Cristian Rocchetta, che però dopo poco demordono.
Il vantaggio dei quattro al comando supera i tre minuti nei confronti del gruppo principale di inseguitori. Ma la corsa è letteralmente esplosa, con lo sterrato in leggera salita che ha mandato in sfracelli il plotone e per molti corridori i distacchi sono ben superiori e stasera dovranno "leccarsi le ferite".
I quattro si giocano la vittoria allo sprint, i ragazzi della Zalf non riescono a sfruttare la superiorità numerica e a primeggiare è il miglior spunto veloce e l'astuzia tattica di Luca Colnaghi – photobicicailotto.
Giorgio Torre