Si impone nel tradizionale 40° Trofeo Antonietto Rancilio in una volata ristretta a Cordioli e Martin.
Parabiago (Mi), 04 Luglio 2024 – Giovanni Zordan, 20 anni di Lugo Vicentino in casacca Zalf Euromobil Desirèe Fior è il brillante vincitore del 40° Trofeo Antonietto Rancilio gara riservata alla categoria Elite-U23 e disputata a Parabiago nel milanese con l’organizzazione del GS Rancilio società presieduta da Vittorio Bonissi e sostenuta dagli Eredi di quel grande mecenate del ciclismo quale fu Antonietto Rancilio, società inoltre, da sempre molto vicina al ciclismo Hand Bike.
Oggi erano 108 i corridori schieratisi sulla linea di partenza per inanellare il primo dei 30 giri del circuito disegnato interamente nel territorio di Parabiago 25 dei quali di km 4,1 e gli ultimi 5 su di un circuito di km 3,7 a tornata per un totale di km 120 partenza da Piazza Maggiolini alle ore 19,45 e arrivo nella stessa località alle ore 22,15 in notturna.
Subito partenza di gran carriera con i primi 4 giri sempre sul filo dei 50 kmh. Verso il diciottesimo chilometro nasce una fuga composta da 5 atleti: Yeisso Rincon Casallas (Nazionale della Colombia), Alessandro Cattani (Rime-Drali), Matteo Zurlo (Trevigiani Energiapura Marchiol), Tommaso Nencini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) e Matteo Pongiluppi (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) che dopo una dozzina di chilometri vengono raggiunti da un quartetto formato dal britannico Jenson Brown (Project One), Andrea Chiarucci (Solme Olmo), Riccardo Sofia (Beltrami Tsa – La Risorsa Umana) e Michael Belleri (Campana Imballaggi Geo&Tex). Si forma in testa un plotone di 9 corridori che trovano subito l’intesa e filano sempre ad una media che sfiora i 48 kmh guidando la corsa fino a poco meno di 30 chilometri dalla meta quando i 9 atleti di testa cominciano ad accusare qualche defaillance e il gruppo inseguitore si riporta su di loro.
Qualche centinaio di metri in quasi surplace poi lo scatto deciso dei britannici Tom Martin, Thomas Mein e Hamish Armitt tutti del Team “Project One UK” ai quali però si accodano prontamente il veneto Giovanni Zordan (Zalf) e il mantovano Gianluca Cordioli (UC Trevigiani). Anche questo quintetto collabora immediatamente e giro dopo giro incrementano il loro vantaggio portandolo ad un minuto. Il traguardo è sempre più vicino e i tre atleti britannici tentano a turno l’affondo decisivo che però non decolla per la decisa resistenza di Zordan e Cordioli che in dirittura d’arrivo lanciano uno sprint da antologia, staccano leggermente ma di forza il terzetto inglese e la vittoria si decide “a due” e sono entrambi Italiani, 1° Giovanni Zordan; 2° Gianluca Cordioli; 3° Tom Martin per il podio, Dei 108 corridori partiti, in 75 hanno portato a termine la gara alla quale hanno partecipato 3 squadre straniere, l’elvetica VC Mendrisio-Immoprogramm, la Nazionale della Colombia e la squadra inglese di Newcastle “Project One UK”.
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo
1) Giovanni Zordan (Zalf-Euromobil-Desirèe-Fior) km 120 in 2h30’14” media 47.925 kmh;
2) Gianluca Cordioli (UC Trevigiani-Energiapura-Marchiol);
3) Tom Martin (Gbr Project One UK);
4) Thomas Mein (Gbr Project One UK);
5) Hamish Armitt (Gbr Project One UK) a 01”
6) Simone Buda (Solme Olmo) a 1’01”;
7) Jaramillo Gomez Nicol (Nazionale Colombia) st;
8) Andrea Cocca (General Store-Essegibi-Flli Curia) st;
9) Francesco Della Lunga (Hopplà Petroli Firenze-Don Camillo) st;
10) Lorenzo Ursella (Zalf-Euromobil-Desirèe-Fior) st.