A tre giorni dal suo compleanno, l’eritreo centra la prima vittoria in Europa precedendo Federico Iacomoni ed Edoardo Zamperini.
SOVIZZO (VI) – Continua a parlare straniero la Piccola Sanremo di Sovizzo: se nel 2023 era stato il lettone Kristians Belohvosics a imporsi, in questa 57esima edizione a fare festa è stato l’eritreo Zeray Nahom Araya (Q36.5 Continental Cycling Team), al primo centro in Europa .
Dopo una prima fase di gara caratterizzata dalla sortita a quattro promossa da Simone Griggion (Uc Trevigiani), dal vincitore uscente Kristians Belohvosciks (Uc Monaco), da William Harding (Zappi Racing Team) e da Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Desiree Fior), le carte si sono rimescolate nell’ultimo circuito, quello caratterizzato dall’impegnativo strappo Montemezzo, dove il 22enne eritreo, che ha compiuto gli anni giovedì, ha fatto valere le sue caratteristiche da grimpeur riuscendo a guadagnare una ventina di secondi.
Alle sue spalle si è formato un terzetto, composto dal campione italiano Edoardo Zamperini (Uc Trevigiani), dall’inesauribile Iacomoni e dal suo compagno di squadra Giovanni De Carlo. Vuoi per questa superiorità numerica della Zalf che ha spinto Zamperini a non collaborare, vuoi per la forza del battistrada, sta di fatto che gli inseguitori sono riusciti a rivedere Araya solo dopo il traguardo. Bella la volata per le piazze d’onore, dove Iacomoni, a segno in settimana alla Coppa Ciuffenna, è riuscito a resistere al ritorno del campione italiano.
Roberto Amaglio
Photo Credit Photobicicailotto
Ordine d’arrivo 57esima Piccola Sanremo
1° Nahom Zeray (Q36.5), 151 km in 3h, 26’ e 41”, alla media di 43,98 Km/h
2° Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 16″
3° Edoardo Zamperini (Uc Trevigiani)
4° Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5° Andrea Guerra (Uc Trevigiani) a 27″
6° Dennis Lock (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 31″
7° Max Van Der Meulen (CTF)
8° Matteo Ambrosini (MBHBank Colpack Ballan)
9° Kevin Velasquez (Uc Monaco)
10° Roman Ermakov (CTF) a 1’12”