Nella 89° Targa Libero Ferrario a Parabiago, interpretando un finale di corsa veramente “stellare” e dedicando il successo all’amico scomparso nel 2019

Parabiago (MI), 08 Settembre 2024 – Andrea Biancalani, 24 anni da compiere il prossimo 24 ottobre, toscano di Empoli vince a Parabiago l’89° edizione della Targa Libero Ferrario interpretando un finale di corsa veramente “stellare” e appena messo piede a terra è un fiume di lacrime e di ricordi: "Ero compagno di squadra di Giovanni Iannelli nel Team Hato Green e ricordo ancora con profondo dolore l’incidente in prossimità dell’arrivo del Circuito Molinese (Molino dei Torti-Alessandria 5.10.19) che costò la vita all’amico e compagno di squadra Giovanni Iannelli. Da quel momento ho sempre pensato a lui per dedicargli una vittoria e portargli i fiori. Lo farò ora perché il merito della vittoria è anche suo, lo sentivo in bici con me e mi incitava con affetto."

Queste le dichiarazioni a caldo del giovane ciclista empolese al suo primo successo nella categoria successo scaturito a circa 30 chilometri dall’arrivo quando era in corso una fuga composta da Nicola Rossi vice campione d’Italia U23 in carica e Andrea Biancalani entrambi della Beltrami Tsa; il britannico Adam Kelly (British Cycling-Project 1) e il brianzolo del VC Mendrisio Immoprogramm Roberto Bottaro. Sentivamo il fiato sul collo degli inseguitori cronometrati ad una trentina di secondi qualche corridore decide di rialzarsi ma non Biancalani che rilancia con decisione sotto la pioggia battente fin dalla partenza tiene a distanza gli inseguitori non cede nemmeno quando il plotone si avvicina e alla fine è proprio il caso di dirlo che chi la dura la vince. Andrea Biancalani spunta sulla piazza Maggiolini di Parabiago il vantaggio è risicatissimo, due secondi un battito d’ali ma a vincere è lui. Poi sopraggiunge il figlio d’arte Samuel Quaranta (Mbh Bank-Colpack) che fulmina il veronese Andrea Cocca e i tre formano il podio di giornata.

La gara, organizzata dal Gruppo Ciclistico Libero Ferrario del presidente Olindo Garavaglia ha radunato ai nastri di partenza 118 corridori (54 i classificati) in rappresentanza di 20 squadre tra le quali 4 straniere (Svizzera, Gran Bretagna, Ucraina e Russia). Appena il presidente Garavaglia abbassa la bandiera a scacchi con la corsa scatta anche Giove Pluvio e come i corridori si daranno battaglia fino all’ultimissimo metro anche il meteo ha voluto adeguarsi…! Ed è subito Alex Ball britannico (Project 1) a lanciare il primo attacco subito supportato da Riccardo Sofia (Beltrami), una coppia che viene ben presto sostituita da Adam Kelly (Project 1) e Nicola Rossi (Beltrami) che di fatto iniziano la fuga di giornata che durerà una quarantina di chilometri prima di ricevere collaborazione anche da Roberto Bottaro (Mendrisio) e Biancalani (Beltrami). Al traguardo volante “Mediolanum” che se lo aggiudica Kelly la decisione finale che porta Biancalani all’affondo decisivo col finale superspumeggiante come già descritto. Appena tagliata la linea del traguardo una spettacolare caduta ha coinvolto lo svizzero De Lisi (VC Mendrisio) fortunatamente senza conseguenze importanti.-

Ordine d’arrivo

1) Andrea Biancalani (Beltrami-Tsa-Tre Colli) km 142,3 in 3h09’40” media kmh 45.016;
2) Samuel Quaranta (MbhBank-Colpack-Ballan-Csb) 2”;
3) Andrea Cocca (Generalstore-Essegibi-Flli Curia);
4) Francesco Della Lunga (Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo);
5) Nicolò De Lisi (Sui-VC Mendrisio-Immoprogramm);
6) Riccardo Biondani (General Store-Essegibi Flli Curia);
7) Omar Dal Cappello (General Store-Essegibi Flli Curia);
8) Michael Cattani (Arvedi Cycling Asd);
9) Danil Zarakovskiy (Russia-Pc Baix-Ebre);
10) Alex Ball (Gbr – Project 1).

Vito Bernardi

Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana





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Elite e U23 - Biancalani in memoria di Giovanni Iannelli

Nella 89° Targa Libero Ferrario a Parabiago, interpretando un finale di corsa veramente “stellare” e dedicando il successo all'amico scomparso nel 2019

Nella 89° Targa Libero Ferrario a Parabiago, interpretando un finale di corsa veramente “stellare” e dedicando il successo all'amico scomparso nel 2019

Parabiago (MI), 08 Settembre 2024 - Andrea Biancalani, 24 anni da compiere il prossimo 24 ottobre, toscano di Empoli vince a Parabiago l’89° edizione della Targa Libero Ferrario interpretando un finale di corsa veramente “stellare” e appena messo piede a terra è un fiume di lacrime e di ricordi: "Ero compagno di squadra di Giovanni Iannelli nel Team Hato Green e ricordo ancora con profondo dolore l’incidente in prossimità dell’arrivo del Circuito Molinese (Molino dei Torti-Alessandria 5.10.19) che costò la vita all’amico e compagno di squadra Giovanni Iannelli. Da quel momento ho sempre pensato a lui per dedicargli una vittoria e portargli i fiori. Lo farò ora perché il merito della vittoria è anche suo, lo sentivo in bici con me e mi incitava con affetto."

Queste le dichiarazioni a caldo del giovane ciclista empolese al suo primo successo nella categoria successo scaturito a circa 30 chilometri dall’arrivo quando era in corso una fuga composta da Nicola Rossi vice campione d’Italia U23 in carica e Andrea Biancalani entrambi della Beltrami Tsa; il britannico Adam Kelly (British Cycling-Project 1) e il brianzolo del VC Mendrisio Immoprogramm Roberto Bottaro. Sentivamo il fiato sul collo degli inseguitori cronometrati ad una trentina di secondi qualche corridore decide di rialzarsi ma non Biancalani che rilancia con decisione sotto la pioggia battente fin dalla partenza tiene a distanza gli inseguitori non cede nemmeno quando il plotone si avvicina e alla fine è proprio il caso di dirlo che chi la dura la vince. Andrea Biancalani spunta sulla piazza Maggiolini di Parabiago il vantaggio è risicatissimo, due secondi un battito d’ali ma a vincere è lui. Poi sopraggiunge il figlio d’arte Samuel Quaranta (Mbh Bank-Colpack) che fulmina il veronese Andrea Cocca e i tre formano il podio di giornata.

La gara, organizzata dal Gruppo Ciclistico Libero Ferrario del presidente Olindo Garavaglia ha radunato ai nastri di partenza 118 corridori (54 i classificati) in rappresentanza di 20 squadre tra le quali 4 straniere (Svizzera, Gran Bretagna, Ucraina e Russia). Appena il presidente Garavaglia abbassa la bandiera a scacchi con la corsa scatta anche Giove Pluvio e come i corridori si daranno battaglia fino all’ultimissimo metro anche il meteo ha voluto adeguarsi…! Ed è subito Alex Ball britannico (Project 1) a lanciare il primo attacco subito supportato da Riccardo Sofia (Beltrami), una coppia che viene ben presto sostituita da Adam Kelly (Project 1) e Nicola Rossi (Beltrami) che di fatto iniziano la fuga di giornata che durerà una quarantina di chilometri prima di ricevere collaborazione anche da Roberto Bottaro (Mendrisio) e Biancalani (Beltrami). Al traguardo volante “Mediolanum” che se lo aggiudica Kelly la decisione finale che porta Biancalani all’affondo decisivo col finale superspumeggiante come già descritto. Appena tagliata la linea del traguardo una spettacolare caduta ha coinvolto lo svizzero De Lisi (VC Mendrisio) fortunatamente senza conseguenze importanti.-

Ordine d’arrivo

1) Andrea Biancalani (Beltrami-Tsa-Tre Colli) km 142,3 in 3h09’40” media kmh 45.016;
2) Samuel Quaranta (MbhBank-Colpack-Ballan-Csb) 2”;
3) Andrea Cocca (Generalstore-Essegibi-Flli Curia);
4) Francesco Della Lunga (Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo);
5) Nicolò De Lisi (Sui-VC Mendrisio-Immoprogramm);
6) Riccardo Biondani (General Store-Essegibi Flli Curia);
7) Omar Dal Cappello (General Store-Essegibi Flli Curia);
8) Michael Cattani (Arvedi Cycling Asd);
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Queste le dichiarazioni a caldo del giovane ciclista empolese al suo primo successo nella categoria successo scaturito a circa 30 chilometri dall’arrivo quando era in corso una fuga composta da Nicola Rossi vice campione d’Italia U23 in carica e Andrea Biancalani entrambi della Beltrami Tsa; il britannico Adam Kelly (British Cycling-Project 1) e il brianzolo del VC Mendrisio Immoprogramm Roberto Bottaro. Sentivamo il fiato sul collo degli inseguitori cronometrati ad una trentina di secondi qualche corridore decide di rialzarsi ma non Biancalani che rilancia con decisione sotto la pioggia battente fin dalla partenza tiene a distanza gli inseguitori non cede nemmeno quando il plotone si avvicina e alla fine è proprio il caso di dirlo che chi la dura la vince. Andrea Biancalani spunta sulla piazza Maggiolini di Parabiago il vantaggio è risicatissimo, due secondi un battito d’ali ma a vincere è lui. Poi sopraggiunge il figlio d’arte Samuel Quaranta (Mbh Bank-Colpack) che fulmina il veronese Andrea Cocca e i tre formano il podio di giornata.

La gara, organizzata dal Gruppo Ciclistico Libero Ferrario del presidente Olindo Garavaglia ha radunato ai nastri di partenza 118 corridori (54 i classificati) in rappresentanza di 20 squadre tra le quali 4 straniere (Svizzera, Gran Bretagna, Ucraina e Russia). Appena il presidente Garavaglia abbassa la bandiera a scacchi con la corsa scatta anche Giove Pluvio e come i corridori si daranno battaglia fino all’ultimissimo metro anche il meteo ha voluto adeguarsi…! Ed è subito Alex Ball britannico (Project 1) a lanciare il primo attacco subito supportato da Riccardo Sofia (Beltrami), una coppia che viene ben presto sostituita da Adam Kelly (Project 1) e Nicola Rossi (Beltrami) che di fatto iniziano la fuga di giornata che durerà una quarantina di chilometri prima di ricevere collaborazione anche da Roberto Bottaro (Mendrisio) e Biancalani (Beltrami). Al traguardo volante “Mediolanum” che se lo aggiudica Kelly la decisione finale che porta Biancalani all’affondo decisivo col finale superspumeggiante come già descritto. Appena tagliata la linea del traguardo una spettacolare caduta ha coinvolto lo svizzero De Lisi (VC Mendrisio) fortunatamente senza conseguenze importanti.-

Ordine d’arrivo

1) Andrea Biancalani (Beltrami-Tsa-Tre Colli) km 142,3 in 3h09’40” media kmh 45.016;
2) Samuel Quaranta (MbhBank-Colpack-Ballan-Csb) 2”;
3) Andrea Cocca (Generalstore-Essegibi-Flli Curia);
4) Francesco Della Lunga (Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo);
5) Nicolò De Lisi (Sui-VC Mendrisio-Immoprogramm);
6) Riccardo Biondani (General Store-Essegibi Flli Curia);
7) Omar Dal Cappello (General Store-Essegibi Flli Curia);
8) Michael Cattani (Arvedi Cycling Asd);
9) Danil Zarakovskiy (Russia-Pc Baix-Ebre);
10) Alex Ball (Gbr - Project 1).

Vito Bernardi