“Il ciclismo femminile è in forte crescita e merita di essere sostenuto – l’ha ricordato il presidente Cordiano Dagnoni oggi a Radio RTL 102,5 News, in occasione della trasmissione Atleti al Massimo, con il giornalista Massimo Caputi –. Per questo motivo la Federazione ha deciso di coprire i costi di produzione delle dirette del Giro donne che è in svolgimento in questi giorni.”

Il massimo dirigente della Federazione Ciclistica Italiana ha commentato anche dal punto di vista tecnico l’andamento della manifestazione quando questa è ormai al giro di boa: ‘La prima tappa purtroppo è stata annullata causa maltempo, nella seconda ha vinto la campionessa del mondo Van Vleuten, nella terza la campionessa europea Wiebes, nella quarta la campionessa italiana Longo Borghini: tre maglie che onorano al meglio questa manifestazione, che è un patrimonio prezioso della Federazione e di tutto il movimento ciclistico italiano.”

L’importanza della corsa è sottolineato anche dal seguito che riscuote. “Lo spettacolo che le atlete stanno offrendo è apprezzato da un numero sempre maggiore di persone, presenti al bordo delle strade e che seguono l’evento in TV. Si tratta di una grande opportunità di promozione dello sport nei confronti delle ragazze, che rappresentano un bacino privilegiato e non ancora sfruttato in tutte le sue potenzialità per il nostro sport.”

Un passaggio il Presidente l’ha dedicato anche alla scelta di associare il simbolo della Federazione alla Maglia Rosa, simbolo del primato: “Proprio per queste capacità di promozione, abbiamo colto l’occasione di far conoscere il nostro nuovo logo federale e con esso i valori del ciclismo e della Federazione.”

Nella foto: Van Vleuten (foto credit by Massimo Fulgenzi- Sprint Cycling Agency)

qui il podcast dell’intervento del presidente