La Borraccia d’Oro 2020, la cerimonia di consegna dei prestigiosi riconoscimenti destinati agli ex professionisti, giunta alla 21^ edizione, è stata, purtroppo, rinviata al 2021.
Campagnola di Mareno di Piave (Treviso) – La Borraccia d'Oro 2020, la cerimonia di consegna dei prestigiosi riconoscimenti destinati agli ex professionisti, giunta alla 21^ edizione, è stata, purtroppo, rinviata al 2021. Ad annunciarlo è stato l'ideatore del premio promosso dall'Associazione Ex Ciclisti della Provincia di Treviso, Germano Bisigato. A causare il rinvio, come è accaduto per altre simili iniziative legate allo sport del pedale, il Covid-19. Il premio La Borraccia d'Oro, nato nel 1999, rappresentava l'occasione di ritrovo di tanti campioni del ciclismo programmata ad ottobre all'Oasi Campagnola di Mareno di Piave, in provincia di Treviso. “E' con grande dispiacere che siamo stati costretti a rinviare al prossimo anno la cerimonia di consegna della Borraccia d'Oro – ha sottolineato con amarezza Germano Bisigato – a causa del Coronavirus. Purtroppo quest'anno è così e ci auguriamo che tutto possa andare meglio in futuro”.
Gli ultimi atleti a riceverle nell'ottobre del 2019 furono due atleti trevigiani: Matteo Tosatto (di Castelfranco Veneto) e Marcello Bergamo (di Ponte di Piave) che con il loro impegno contribuirono a scrivere, al fianco di tanti capitani e affermati campioni, alcune delle pagine più belle del ciclismo mondiale. La manifestazione rappresenta anche l'occasione per festeggiare i giovani ed emergenti corridori. “La nostra manifestazione intende ringraziare quegli atleti che si sono messi completamente al servizio delle squadre e dei loro capitani – ha concluso Germano Bisigato – mettendo da parte anche le ambizioni personali per raggiungere i grandi traguardi. Veri ed importanti esempi per le nuove generazioni”.
Francesco Coppola