L’italiano della Total Direct Energie ha conquistato la quinta tappa della corsa francese: “Dedico questa vittoria alla mia famiglia, chiusa in casa per il Coronavirus”
Ancora una volta è il tricolore a fare da protagonista nella Parigi-Nizza 2020: trionfo azzurro con Niccolò Bonifazio della Total Direct Energie, che ha conquistato la quinta tappa della corsa francese, 227 chilometri da Gannat a La Côte-Saint-André. Dopo la vittoria di Giacomo Nizzolo nel secondo step, è arrivata oggi la vittoria in volata di Bonifazio, che ha voluto dedicare la vittoria alla sua famiglia, chiusa in casa per il Coronavirus, raccontando anche ai microfoni della televisione francese la difficile situazione che sta affrontando l'Italia.
Il ragazzo di Cuneo ha con prontezza preso la scia dello sloveno Tratnik (Bahrein-Merida) e – dopo averlo recuperato e saltato – ha superato tutti tagliando per primo il traguardo. Secondo posto per Garcia Cortina (Bahrein-Merida), terzo gradino del podio per Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), segue Nacer Bouhanni (Arkea Samsik). Secondo successo stagionale, quello di oggi, per Bonifazio, che a febbraio aveva conquistato la seconda frazione del Saudi Tour: "Avevo lavorato bene per arrivare alla Sanremo – ha spiegato dopo il traguardo -, ma purtroppo è saltata e mi è dispiaciuto tantissimo. Oggi nella prima parte non sono andato benissimo, poi mi sono sbloccato durante la corsa e sono riuscito a fare un ottimo finale”. Dando uno sguardo alla classifica generale, il tedesco Schachmann (Bora-Hansgrohe) mantiene il primato davanti al danese Andersen (Sunweb) e al tedesco Großschartner (Bora-Hansgrohe). Il primo degli italiani è Giacomo Nizzolo al nono posto, che però è anche secondo nella classica a punti.
Domani si dovrebbe correre la sesta frazione della Parigi-Nizza, che terminerà domenica. Le sorti della corsa sono nelle mani del presidente Emmanuel Macron, che in serata parlerà al paese, spiegando quali saranno i provvedimenti in seguito all’aumento di casi positivi legati al Coronavirus anche in Francia. La sesta tappa sarà di appena 160 chilometri con 3000 metri di dislivello e da Sorgues si arriverà ad Apt. Sarà una tappa molto mossa con 6 GPM di seconda e terza categoria.