Cabina di regia dell’US Dairaghese del presidente Ivan Bandera con la partecipazione di ben 174 corridori provenienti da tutte le province lombarde e dalla Svizzera
Marco Loda, bresciano quindicenne, allievo primo anno della Polisportiva Camignone conquista la sua seconda vittoria stagionale bruciando allo sprint i cinque compagni con i quali aveva portato al successo una fuga lunga oltre 40 chilometri sul traguardo della 46° Coppa Comune di Dairago gara disputata su di un circuito pianeggiante attraverso i centri di Villa Cortese, Busto Garolfo, Olcella e Dairago lungo km 7 ripetuto 10 volte.
Cabina di regia dell’US Dairaghese del presidente Ivan Bandera con la partecipazione di ben 174 corridori provenienti da tutte le province lombarde e dalla Svizzera. E già fin dalle prime pedalate i tentativi di fuga si moltiplicano ma sempre senza esito positivo fino al secondo passaggio sotto lo striscione d’arrivo quando in occasione dello sprint per conquistare il primo dei 4 traguardi volanti, Marco Loda se lo intasca facilmente e sulla spinta di questo vantaggio insiste nell’avanscoperta trovando quasi subito collaborazione In Stefano Ganini, (SC Romanese), Michele Bicelli (GC Feralpi Group) e, Sergio Ferrari (SC Mincio Chiese). Dopo una dozzina di chilometri si accodano anche Matteo Baldini (Osio Sotto) ed Elia Belluschi (Giovani Giussanesi), formando un sestetto che andrà al traguardo nonostante la rabbiosa reazione del gruppo che quasi azzerava il gap mentre Loda, studente all’Itis Castelli di Brescia, con un rush alla Cipollini batteva i suoi compagni di fuga per dedicare la vittoria ai genitori Sabrina e Claudio, alla sorella Alessia e tutta la squadra. Ordine arrivo, 1) Marco Loda (Asd Camignone) km 77,1 in 1h49’28” media kmh 42,259; 2) Stefano Ganini (SC Romanese); 3) Matteo Baldini (Osio Sotto); 4) Michele Bicelli (GC Feralpi Group); 5) Elia Belluschi (Giovani Giussanesi); 6) Sergio Ferrari (SC Mincio Chiese) a 1”; 7) Damiano Lavelli (SC Mincio Chiese) 12”; 8) Maksym Lahuta (Ukr-Galbiati Sport-Cicli Esposito); 9) Thomas Rigamonti (Ciclistica Biringhello); 10) Andrea Rinaldi (Velo Club Sarnico).
Vito Bernardi