In una affollatissima Sala Castello Caetani di Fondi è stato presentato il convegno “Siamo tutti Happy Bike”, appuntamento promosso dall’omonima Associazione Sportiva impegnata da 3 anni in una scuola di ciclismo inclusiva. Alla presenza dell’Europarlamentare Salvatore De Meo, del Sindaco di Fondi Dottor Beniamino Maschietto, dell’Assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberardino e del Vice Presidente della Provincia di Latina Vincenzo Mattei gli associati hanno voluto raccontare il loro anno sportivo e portare all’attenzione della platea l’importanza di educare allo sport e utilizzarlo come strumento di inclusione per una nuova idea di unicità. La Happy Bike ASD coniuga fin dalla propria costituzione un’anima sportiva e una sociale che trova espressione nel motto #nessunoescluso, che durante la serata è stato il leitmotiv dei vari interventi. Testimonianze toccanti e profonde, dense di emotività, frutto di racconti di vita vera ed esperienze sportive della squadra Happy Bike Racing Team capitanata dalla Dottoressa Greta Recchia che ha rivolto il proprio messaggio ai genitori presenti sollecitandoli a coinvolgere i propri figli nella scelta della pratica sportiva. A viaggiare in bici è stata anche la solidarietà della CEO Torpedino di Mariano Di Vito Mariano, eccellenza del territorio che produce il prezioso pomodoro. La giovanissima Chiara Di Vito ha illustrato la campagna “Adotta un Torpedino”, i benefici offerti dalla urban gardening e il sostegno della propria azienda alle attività benefiche della Happy Bike a cui è stato donato un contributo economico per un progetto ludico sportivo destinato ai bambini con neurodiversità. Il no-profit viaggia su due ruote ma la destinazione è la felicità. Per FCI Lazio è intervenuto il vicepresidente regionale Tony Vernile che ha ricordato l’impegno straordinario della Happy Bike in ambito regionale e nazionale culminato con la partecipazione ai campionati italiani FISDIR di Bari dello scorso Maggio ed a quelli più recenti di Iseo dove ha conquistato un alloro tricolore con Manuel Terella.
