Terza giornata di gare al velodromo “O. Bottecchia” che, oltre alle prove relative alla 6 Giorni, ha visto la partecipazione di numerosi atleti per le gare UCI di 1^ categoria valide per l’assegnazione di punti preziosi in vista delle prossime competizioni internazionali
Terza giornata di gare al velodromo “O. Bottecchia” di Pordenone che, oltre alle prove relative alla 6 Giorni, ha visto la partecipazione di numerosi atleti per le gare UCI di 1^ categoria valide per l’assegnazione di punti preziosi in vista delle prossime competizioni internazionali quali olimpiadi e mondiali.
Come da programma, la prima prova UCI, è stata l’americana che si è disputata sulla distanza di 75 giri e che ha visto trionfare la coppia dei campioni italiani di specialità composta da Francesco Lamon e Michele Scartezzini. “Correre una madison con volata ogni 5 giri è molto impegnativa” ha detto dopo l’arrivo Scartezzini “siamo qui per trovare la condizione, tra 15 giorni ci sono gli Europei, non siamo al 100% ma la condizione sta arrivando e qui a Pordenone stiamo trovando il giusto colpo di pedale” ha concluso Lamon.
Seconda prova UCI in programma, la prova del Keyrin, gara per ruote puramente veloci. Disciplina molto avvincente dove emergono tutte le qualità esplosive e tattiche dei singoli atleti. Prova condizionata, purtroppo, dal maltempo che ha interrotto la finale nelle ultime battute. Un acquazzone, infatti, si è abbattuto sul velodromo Bottecchia costringendo i giudici UCI a sospendere la gara. A causa del perdurare delle condizioni avverse, la vittoria è stata assegnata per risultato acquisito ed è andata al tedesco Junczyk Marc.
Terza e ultima gara UCI in programma, lo scratch. Forse la gara più attesa dagli appassionati presenti al velodromo per la partecipazione straordinaria di Davide Cimolai, corridore di casa, nato e cresciuto in questo velodromo che gli ha regalato grosse soddisfazioni. Cimolai, che ora milita nella squadra world tour della Cofidis, ha regalato spettacolo andando in caccia con altri 6 atleti e riuscendo a guadagnare il giro a poco più di metà corsa. Il colpo di pedale dei pistard ha però prevalso su uno stradista puro come Cimolai e con una sontuosa volata, Mattia Pinazzi ha messo la sua ruota davanti a tutti confermando il suo stato di forma eccezionale.
CLASSIFICHE PROVE UCI
UCI – Americana
- Scartezzini Michele e Lamon Francesco – punti 42
- Bertazzo Liam e Moro Stefano – punti 26
- Rugovac Denis e Donegà Matteo – punti 25
UCI – Keyrin
- Junczyk Marc (GER) – Sprin Team Thuringen
- Bianchi Matteo (ITA) – Campana Imb. Geo&Tex Tren.
- Babek Tomas (CZE) – Dukla Brno
UCI – Scratch
- Pinazzi Mattia (Arvedi Cycling ASD)
- Donegà Matteo (CTF)
- Moro Manlio (Zalf Euromobil Desiree F.)
Durante la terza serata di gara, gli appassionati presenti, hanno potuto assistere alla prima spettacolare prova del Criterium Internazionale degli Stayer (in programma anche Giovedì e Venerdì). Questa disciplina dietro motori, che ha visto Pordenone protagonista nel 2019 come prima storica assegnatrice di un titolo europeo di specialità, genera sempre molto stupore tra il pubblico soprattutto per le forti velocità che si raggiungono vicine agli 80km/h. Anche i rapporti usati dai corridori sono “fuori dal normale”: le corone davanti contano anche 68 denti.
La prova è stata vinta dal tedesco Harnish Daniel con il peacer Bauerlein Peter che negli ultimi 3 giri ha imposto un’accelerazione spaventosa mettendo in fila lo svizzero Atzeni e il francese Clere che se le stavano suonando da metà gara. Harnish e Bauerlein non sono nuovi a Pordenone, i due infatti avevano conquistato la medaglia di bronzo in occasione degli europei assegnati proprio al velodromo “O. Bottecchia”.
Criterium Internazionale STAYER
- Harnish Daniel con il peacer Bauerlein Peter (GERMANY)
- Atzeni Giuseppe con il peacer Dagnoni Christian (SUISSE)
- Clere Emilien con il peacer Breton Antoine (FRANCE)
Programma della 6 Giorni più scarno per dare spazio alle prove UCI (molti atleti in gara alla 6 giorni hanno disputato anche quest’ultime).
Corsa a punti a coppie vinta da Galli Nicolò che ha portato fieno in cascina per la coppia 13, Hobby Bike.
Ultima prova in programma di serata, la consueta madison sulla distanza di 50 giri (ridotti a causa dell’interruzione dovuta al maltempo). Americana che è stata corsa, non ha ritmi blandi, ma costanti. Non ci sono stati attacchi importanti, ma, nonostante ciò, si è registrato il cambio del primato di Donegà e Rugovac nella generale a favore di Gladish e Vasyliev (coppia 9, dolomia) frutto della terza piazza ottenuta nella corsa a punti. L’americana è stata vinta a suon di volate dalla coppia 17 (Starwood) di Colosio-Quaranta.
CLASSIFICHE DI GIORNATA
6 Giorni – Corsa a Punti a coppie
- Galli Nicolò – coppia 13 (Hobby Bike)
- Colosio Lino – coppia 17 (Starwood)
- Gladysh Roman – coppia 9 (Dolomia)
6 Giorni – Americana 50 giri
- Colosio Lino e Quaranta Samuele – coppia 17 (Starwood)
- Malucelli Matteo e Moro Manlio – coppia 10 (Renner)
- Fedrigo Leonardo e Pozner Manuel – coppia 7 (Claber)
6 Giorni – Classifica Generale provvisoria (giorno 3)
- Gladish Roman e Vasyliev Maksym – Coppia 9 (Dolomia) – punti 49, laps 0
- Donegà Matteo e Rugovac Denis – coppia 16 (Sportur Hotel) – punti 47, laps 0
- Havik Yoeri e Van Ship Jan Williem – coppia 4 (Banca Friulovest) – punti 24, laps 0