Due maglie rosa e tre titoli italiani nel settore paralimpico hanno segnato la conclusione del progetto regionale che ha visto coinvolti oltre 800 giovani nonostante i problemi legati alla pandemia.
Due maglie rosa conquistate negli ultimi due Giri d’Italia Handbike e tre titoli italiani di Tennis in Carrozzina. Fra le storie che Natalia Beliaeva, atleta della ASD Cooperatori, e Bruno Carlucci, tennista del CT Albinea, hanno raccontato ai bambini del progetto “Pedala in Sicurezza” ci sono i loro dolorosi percorsi di vita, ma anche le soddisfazioni raccolte nel mondo dello sport dopo che con passione e sacrificio hanno trovato la forza mettersi in gioco verso nuovi e impensabili obiettivi che mai avrebbero immaginato prima dell’incidente stradale che cambiò loro la vita.
In occasione dell’ ultima giornata dell’edizione 2019/2020 del progetto del quale è capofila la società sportiva del ciclismo giovanile presieduta da Valentino Iotti, ha fatto visita alla pista di Via Marro anche l’Assessore allo Sport Raffaella Curioni, la quale nel suo intervento ha ringraziato tutti i volontari di ASD Cooperatori, Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale, Società Italiana di Vestibologia ed Associazione Paraplegici Reggio Emilia che da settembre 2019 a Giugno 2020 si sono impegnati in un lungo percorso che ha coinvolto circa 800 giovani di città e provincia. L’Assessore ha rimarcato come, dopo il lungo stop determinato dalla chiusura delle scuole per la pandemia, con il sopraggiungere della fase 2, il progetto ha saputo trasformarsi in versione tutta outdoor e ripartire mettendosi a disposizione dei campi gioco della città con nuove attività, procedure di sicurezza e controlli di alta qualità.
Fra Giugno e Luglio, a piccoli gruppi, sono passati in pista circa 180 bambini ai quali non solo sono state messe a disposizione le biciclette sanificate ad ogni utilizzo, ma ai quali si sono rivolti i meccanici per svelare loro i segreti del mezzo a due ruote, gli ex agenti di forze dell’ordine con simpatiche lezioni su regole di circolazione e segnaletica stradale, i tecnici del Junior Team Cooperatori per divertenti gimkane in area verde e per ultimi, ma sempre più applauditi, gli atleti disabili della Scuola Handbike della ASD Cooperatori con le loro storie di vita e di sport. Nell’ultima giornata del progetto per la festa di chiusura aperta a 4 gruppi di 10 bambini ciascuno, è arrivata anche la gradita sorpresa del Grillo Triciclo di Amerigo Battilani che ha entusiasmato bambini, educatori e volontari, trovando nella pista di Via Marro una perfetta collocazione fra larghi spazi e tanta sicurezza.
Il progetto Pedala in Sicurezza ora si ferma per tutto il mese di agosto, riprenderà a settembre per le ultime settimane dei centri estivi e, covid permettendo, per rivolgersi nuovamente agli studenti delle primarie e delle medie inferiori con l’inizio del nuovo anno scolastico.
Nella stagione 2019/2020 il progetto Pedala in Sicurezza ha incontrato patrocinio e condivisione della Regione Emilia Romagna e dei comuni di Reggio Emilia, San Martino in Rio, Cadelbosco Sopra, Albinea e Campagnola ed è stato sostenuto da Fattoria Italia, Cirfood, Foodness, Computer Service. In diverse occasioni si sono intersecate collaborazioni con Parco Innovazione, Tecnopolo, Cyclery, Fisiokinè, Uisp e Federazione Ciclistica Italiana.
Nelle foto allegate alcune immagini di ieri in occasione dell’ultima giornata del progetto Pedala in Sicurezza presso la Pista Avviamento al Ciclismo di Via Marro a Reggio Emilia