La vallata delle mele altoatesina ha presentato gli eventi sportivi dell’estate con Ortler Bike Marathon e Giro Lago di Resia protagonisti indiscussi
Dici Val Venosta e subito la mente corre alle mele, dici Val Venosta e si ricordano le grandi montagne con l’Ortles imponente a farla da padrone, dici Val Venosta ed il richiamo ai due laghi di Resia e San Valentino è d’obbligo, dici Val Venosta ed il turismo con le grandi attrazioni storico culturali è protagonista. Ma c’è un altro filo conduttore per la Val Venosta, il grande sport che d’estate si condensa in una serie di avvenimenti outdoor che fanno la gioia di bikers e runners.
Oggi l’Alta Val Venosta ha presentato i propri gioielli sportivi dell’estate presso la sede di Lasa Marmo ed il direttore dell’Ufficio Turistico Passo Resia Gerald Burger si è divertito come a sfogliare i petali di una margherita presentando uno ad uno gli eventi.
Tutto concentrato a Lasa Marmo alla presenza del direttore della società Kurt Ratschiller, del sindaco di Lasa Verena Tröger del Sindaco di Curon Venosta Franz Prieth, e del direttore dell’Ufficio Turistico Alta Val Venosta Katharina Fritz oltre ai presidenti della Cassa Raiffeisen Prato-Tubre Karl Heinz Kuntner e della Raiffeisen Alta Val Venosta Karl Schwabl.
Quest’estate ce n’è davvero per tutti i gusti a partire dalla Ortler Bike Marathon che si è spostata con lo start da Glorenza a Curon. Quattro percorsi per offrire un grande eventi della mtb alla portata di tutti: Marathon: di 111 km e 3.905 metri di dislivello, proprio come l’altitudine della maestosa cima Ortles, la più alta dell’Alto Adige, Long, di 69 km e 2.400 metri dsl, Classic di 46 km e 1.650 metri di dislivello e infine Short con 29 km e 850 metri di dislivello. La data è quella vicina del 4 giugno.
Particolare enfasi di Gerald Burger anche nel presentare la 22.a edizione del Giro Lago di Resia del 16 luglio, la gara podistica di 15,3 km che abbraccia il lago più grande dell’Alto Adige e che prima del Covid ha raggiunto partecipazioni oltre quota 3500. Una gara aperta a tutti, anche agli handbikers, ai nordic walkers e ai giovanissimi. A raccogliere gli appalusi c’erano anche Dietmar Waldner Presidente ASV Rennerclub, ed i consiglieri Thomas Santer e Valentin Paulmichl.
Non meno importanti comunque gli altri due eventi podistici, la Resia-Rosolina Relay del 2 e 3 settembre, una gara a staffetta con 10 componenti che affrontano ciascuno una vera e propria maratona, che porta i runners dalla sorgente alla foce del fiume Adige, quindi la “24h Trophy” per ogni genere di runner con tre diverse proposte, 6h Malettes Tour, 12h Sesvenna Tour e 24h Vinschgau Tour nel week end dell‘8 e 9 luglio. Per le due ruote classico, ormai, appuntamento di successo con la “3 Länder Enduro Race“ a ridosso del Lago di Resia su tracciati affascinanti e collaudati: 520 gli iscritti ammessi con le adesioni bruciate in pochi minuti. Infine per gli appassionati del ciclismo ecco anche la tappa del Tour Transalp da Curon ad Arco il 19 giugno.
Questa stagione ci sarà anche la novità, con “la Venosta Ski Roll” una gara di campionato Italiano e Coppa Italia sprint a S.Valentino e una spettacolare 30 km da Glorenza a Vallelunga scalando l’erta di Melago. Un appuntamento programmato dal 24 al 25 settembre e col due volte Campione del Mondo, altoatesino, Matteo Tanel pronto a dare spettacolo.
Soddisfatto a fine incontro Gerald Burger: “Quest’estate sarà piena di eventi, partiamo con la Ortler Bike Marathon il 4 giugno e a fine settembre ci sarà una nuova gara di skiroll. In inverno, a gennaio, ci sarà La Venosta, gara di sci di fondo.
Per il turismo questi eventi sono importanti, sulla stampa e sui media si scrive della Val Venosta e il turismo ne giova, poiché arrivano nuovi ospiti che partecipano anche alle gare. Vengono anche in altri periodi per trascorrere le ferie. Nella bellissima Val Venosta abbiamo le mele, ma abbiamo anche il turismo e per questo gli eventi sono fondamentali”.
Entusiasta il sindaco di Curon Venosta Franz Prieth: “Curon è sempre più sportiva: ciclismo, corsa… con la montagna e lungo il lago abbiamo tantissime possibilità di sport. Per noi e per il turismo è la cosa più importante”.
Non poteva mancare il padrone di casa di Lasa Marmo Kurt Ratschiller: “Parlando di Lasa Marmo, abbiamo una storia lunghissima. Abbiamo più di 100 anni, il nome Lasa Marmo è nato quando questa zona faceva ancora parte dell’Austria e già ai tempi si era capito che dando un nome italiano ad un prodotto di qualità si poteva avere un vantaggio sul mercato italiano. Alla fine siamo in tutto al mondo. Faremo anche i trofei per queste gare, è il nostro contributo alle gare locali, ma anche all’economia locale perché tra i partecipanti ci sarà sicuramente qualche nostro cliente”.
Non c’è che da scegliere per trascorrere un’estate attiva, i vari siti dei singoli eventi sono forieri di informazioni e curiosità!