La gara più importante d’Italia del Downhill è andata in scena a Prali (Torino) ed è stato un grande successo sotto tutti i punti di vista, partendo dai numeri dei partecipanti, quasi 350
La gara più importante d’Italia del Downhill è andata in scena a Prali (Torino) ed è stato un grande successo sotto tutti i punti di vista, partendo dai numeri dei partecipanti, quasi 350!
Una pista in vero stile DH, lunga e tecnica, il tutto reso ancora più insidioso dalla condizione climatica: non piove da mesi e il terreno secco ha fatto si che la pista si modificasse passaggio dopo passaggio. I riders oltre ad una buona tenuta fisica, hanno dovuto mettere in campo capacità di saper interpretare la pista che nella loro discesa decisiva poteva non essere la stessa che avevano visto alla mattina nelle prove. Situazioni che hanno messo in luce sia le capacità di tutti i riders, ma anche delle proprie bici e dei team nel trovare il giusto assetto.
Nella top class nulla era dato per scontato, partendo dall’assenza per infortunio del campione 2022 Davide Cappello. I pretendenti al titolo erano tanti e così anche le incertezze del pre gara. Miglior tempo sabato per Loris Revelli, ma ci si è resi subito conto che nessuno aveva voglia di prendersi rischi prima della gara di domenica e che tutti avevano fatto le prove dando il massimo, ma senza rischiare di compromettere l’intero week-end, infatti il miglior tempo assoluto di giornata è stato del bravissimo Loris Mascherini (Categoria Allievi), con 4.10’709.
Alla domenica di fronte al pubblico dei grandi eventi, che ha assistito sia dalla zona di arrivo che lungo tutto il tracciato, è stato tutto perfetto e meraviglioso e il miglior tempo assoluto è stato di Davide Palazzari (Team Rogue Racing), con 4,07’476 che ha preceduto sul traguardo Stefano Introzzi e Loris Revelli.
Nulla di scontato anche nella categoria nella Top Class femminile e a vincere davanti a tutti, riconfermando il risultato del ’22, è stata Veronika Widmann (Team Nukeproof Racing) che sul gradino più alto del podio ha preceduto Eleonora Farina, rientrante dopo mesi di stop a seguito di infortunio, e Gloria Scarsi.
Ma oltre ai top a vincere la maglia tricolore sono stati anche altri riders:
Allievi: un fantastico Loris Mascherini, decisamente una spanna sopra tutti e che ha fatto registrare tempi da top rider, ha vinto davanti a Ettore M. Canovaro e Gregorio Arnoul; nella femminile vince Sandy Quincy davanti ad Alice Sasso.
Esordienti: Thomas Bruno, seguito da Filippo Gilardino e Francesco Masiero; mentre nella femminile Rebecca Bruno precede Matilde Bianchetti e Selene Pagani.
Juniores: Christian Hauser vince davanti ad Andrea Bonanomi e Mattia Bianco; tra le ragazze Clarissa Garzolio precede Sofia Priori Viale e Asia Sirolla.
La classifica dei Master ha visto nella Elite Sport Tommaso Pastorino aggiudicarsi la maglia tricolore (con il miglior tempo della categoria con 4.30’930), seguito da Ferrari e Caramellino; Podio Master 1, Sanguigni al primo posto Roman secondo e Balduchelli terzo; Master 2, vince Fusani davanti a Vincenzi e Robello; Master 3, Dal Pozzo davanti a Fabbri e Sbalzer; Master 4, Bruno sul gradino più alto del podio con Alleva e Berera; nella Master 5, vince Colombo davanti a Gaida e Zocca; Master 6, Piergiovanni vince davanti a Battistella e Sacco; Master 7, Bolzanella primo Righi secondo e Tosadori terzo.
Sui podi e non solo tanta la festa e come sempre un arrivederci all’anno successivo per questa meravigliosa gara del Downhill nazionale… I complimenti da parte di tutti all’organizzazione e a tutti quelli che fanno si che questo spettacolo possa sempre andare avanti, sempre più gestito in modo professionale. Un grande applauso anche a tutti i “ragazzi” del Bike Park di Prali per l’accoglienza e la competenza dimostrata sotto tutti i punti di vista.
Prossimo appuntamento nazionale a Bormio con la finale di Coppa Italia a fine agosto.