La prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, 51,1 Km da Lanusei a Gairo Taquisara, è andata al colombiano vice Campione del Mondo in carica. Piazza d’onore per il cipriota Miltiadis. Fasolis prima tra le donne

Gairo Taquisara (NU), 8 Giugno 2022 – Era l’atleta più titolato alla vigilia e non ha tradito le attese: il colombiano Diego Arias (Hubbers Polimedical) si è aggiudicato la prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, scattato quest’oggi, mercoledì 8 giugno, da Lanusei.

Il primo atto della corsa a tappe sarda, 51,1 Km con partenza dalla città ogliastrina e arrivo nel piccolo villaggio di Gairo Taquisara, prevedeva 46 Km di prova speciale caratterizzati dalla dura ascesa di Perda Liana, il più alto dei celebri tacchi ogliastrini, peculiarità morfologica di questo territorio.

L’azione di Arias è stata sempre convincente, sia nei numerosi tratti in salita che nelle discese in single track, nonostante una foratura che l’ha rallentato nelle battute conclusive.

L’argento mondiale di MTB Marathon ha concluso la sua prova in 2 ore 11 minuti e 20 secondi, precedendo il suo rivale più accreditato, il cipriota Andreas Miltiadis (DMT Racing Team), di 5 minuti.

­Terza piazza per il ventenne di Cuneo Silvano Brugiafreddo (RDR Italia), giunto sul traguardo di Gairo Taquisara con 6’30” di ritardo. Quinto a sorpresa il triathleta austriaco del Nora Racing Team, Dominik Wychera (+20’40”), davanti al vincitore dell’edizione 2011, il ceco Tomas Trunschka (KL Sport Most) a 26’01”. Ottavo e primo dei sardi, Paolo Baduena (ASD AJO Ergen) a 32’03”.

“Sono molto contento della prestazione. Mi sono sentito molto bene e ho provato a fare un ritmo molto forte, al meglio che potevo. A un certo punto c’era un single track molto duro, ripido, con pezzi dove bisognava portare la bici a spalla. La fatica è stata compensata dallo spettacolo del paesaggio: è una zona meravigliosa, mi piace tantissimo”, ha detto Diego Arias.

“Abbiamo gareggiato in luoghi davvero belli, ma al contempo è stata una gara davvero dura. Ho sofferto un po’ sui gradoni e nel tratto roccioso in salita, ma nel complesso posso dire che la corsa è stata divertente” il commento di Miltiadis.

­COSTANZA FASOLIS PRIMA TRA LE DONNE
Pronostici rispettati anche nella competizione femminile: la piemontese Costanza Fasolis (RDR Italia) si è aggiudicata la frazione iniziale del Rally precedendo la lombarda Ilaria Balzarotti (Team Space Bikers), distanziata di 3’58”, e Martina Stirano (RDR Italia), a 26’08”.

“È stata decisamente dura, perché ho bucato dopo cinque chilometri e da lì in poi ho fatto fatica. In compenso, i paesaggi meravigliosi hanno reso questa prima tappa indimenticabile, credo che questo sia uno dei posti più belli in cui abbia mai pedalato”, ha dichiarato la vincitrice.

RISULTATI PROVA SPECIALE 1a TAPPA E CLASSIFICA GENERALE | UOMINI
1. Diego Arias Cuervo (COL) in 02h11m20s
2. Andreas Miltiadis (CYP) in 02h16m00s a 05m00s
3. Silvano Brugiafreddo (ITA) in 02h17m50s a 06m30s
4. Kevin Fantinato (ITA) in 02h20m48s a 09m28s
5. Dominik Wychera (AUT) in 02h32m00s a 20m40s

RISULTATI PROVA SPECIALE 1a TAPPA E CLASSIFICA GENERALE | DONNE
1. Costanza Fasolis (ITA) in 03h06m38s
2. Ilaria Balzarotti (ITA) in 03h10m36s a 03m58s
3. Martina Stirano (ITA) in 03h32m46s a 26m08s

LA TAPPA DI DOMANI: SI TRANSITA A PUNTA LA MARMORA – La seconda frazione del Rally di Sardegna 2022 di domani, giovedì 9 giugno, è nei fatti un giro del Gennargentu. Un anello che da Lanusei conduce a Nuraghe Ruinas, nel territorio di Arzana, sede di partenza della prova speciale, e infine alla scalata di Punta La Marmora, la montagna più alta della Sardegna con i suoi 1834 m slm, affrontata dal versante desulese.

A quel punto, gli atleti affronteranno la discesa dal versante arzanese della montagna piombando sul complesso nuragico di Ruinas, uno dei più alti della Sardegna, dove si concluderà la speciale prima del ritorno a Lanusei. I km da affrontare sono 111,9, per complessivi 3652 metri di dislivello; la prova speciale misura invece 41,4 Km.


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Rally di Sardegna - Arias e Fasolis subito in luce

La prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, 51,1 Km da Lanusei a Gairo Taquisara, è andata al colombiano vice Campione del Mondo in carica. Piazza d’onore per il cipriota Miltiadis. Fasolis prima tra le donne

La prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, 51,1 Km da Lanusei a Gairo Taquisara, è andata al colombiano vice Campione del Mondo in carica. Piazza d’onore per il cipriota Miltiadis. Fasolis prima tra le donne

Gairo Taquisara (NU), 8 Giugno 2022 - Era l’atleta più titolato alla vigilia e non ha tradito le attese: il colombiano Diego Arias (Hubbers Polimedical) si è aggiudicato la prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, scattato quest’oggi, mercoledì 8 giugno, da Lanusei.

Il primo atto della corsa a tappe sarda, 51,1 Km con partenza dalla città ogliastrina e arrivo nel piccolo villaggio di Gairo Taquisara, prevedeva 46 Km di prova speciale caratterizzati dalla dura ascesa di Perda Liana, il più alto dei celebri tacchi ogliastrini, peculiarità morfologica di questo territorio.

L’azione di Arias è stata sempre convincente, sia nei numerosi tratti in salita che nelle discese in single track, nonostante una foratura che l’ha rallentato nelle battute conclusive.

L’argento mondiale di MTB Marathon ha concluso la sua prova in 2 ore 11 minuti e 20 secondi, precedendo il suo rivale più accreditato, il cipriota Andreas Miltiadis (DMT Racing Team), di 5 minuti.

­Terza piazza per il ventenne di Cuneo Silvano Brugiafreddo (RDR Italia), giunto sul traguardo di Gairo Taquisara con 6’30” di ritardo. Quinto a sorpresa il triathleta austriaco del Nora Racing Team, Dominik Wychera (+20’40”), davanti al vincitore dell’edizione 2011, il ceco Tomas Trunschka (KL Sport Most) a 26’01”. Ottavo e primo dei sardi, Paolo Baduena (ASD AJO Ergen) a 32’03”.

“Sono molto contento della prestazione. Mi sono sentito molto bene e ho provato a fare un ritmo molto forte, al meglio che potevo. A un certo punto c'era un single track molto duro, ripido, con pezzi dove bisognava portare la bici a spalla. La fatica è stata compensata dallo spettacolo del paesaggio: è una zona meravigliosa, mi piace tantissimo”, ha detto Diego Arias.

“Abbiamo gareggiato in luoghi davvero belli, ma al contempo è stata una gara davvero dura. Ho sofferto un po' sui gradoni e nel tratto roccioso in salita, ma nel complesso posso dire che la corsa è stata divertente” il commento di Miltiadis.

­COSTANZA FASOLIS PRIMA TRA LE DONNE
Pronostici rispettati anche nella competizione femminile: la piemontese Costanza Fasolis (RDR Italia) si è aggiudicata la frazione iniziale del Rally precedendo la lombarda Ilaria Balzarotti (Team Space Bikers), distanziata di 3’58”, e Martina Stirano (RDR Italia), a 26'08”.

“È stata decisamente dura, perché ho bucato dopo cinque chilometri e da lì in poi ho fatto fatica. In compenso, i paesaggi meravigliosi hanno reso questa prima tappa indimenticabile, credo che questo sia uno dei posti più belli in cui abbia mai pedalato”, ha dichiarato la vincitrice.

RISULTATI PROVA SPECIALE 1a TAPPA E CLASSIFICA GENERALE | UOMINI
1. Diego Arias Cuervo (COL) in 02h11m20s
2. Andreas Miltiadis (CYP) in 02h16m00s a 05m00s
3. Silvano Brugiafreddo (ITA) in 02h17m50s a 06m30s
4. Kevin Fantinato (ITA) in 02h20m48s a 09m28s
5. Dominik Wychera (AUT) in 02h32m00s a 20m40s

RISULTATI PROVA SPECIALE 1a TAPPA E CLASSIFICA GENERALE | DONNE
1. Costanza Fasolis (ITA) in 03h06m38s
2. Ilaria Balzarotti (ITA) in 03h10m36s a 03m58s
3. Martina Stirano (ITA) in 03h32m46s a 26m08s

LA TAPPA DI DOMANI: SI TRANSITA A PUNTA LA MARMORA - La seconda frazione del Rally di Sardegna 2022 di domani, giovedì 9 giugno, è nei fatti un giro del Gennargentu. Un anello che da Lanusei conduce a Nuraghe Ruinas, nel territorio di Arzana, sede di partenza della prova speciale, e infine alla scalata di Punta La Marmora, la montagna più alta della Sardegna con i suoi 1834 m slm, affrontata dal versante desulese.

A quel punto, gli atleti affronteranno la discesa dal versante arzanese della montagna piombando sul complesso nuragico di Ruinas, uno dei più alti della Sardegna, dove si concluderà la speciale prima del ritorno a Lanusei. I km da affrontare sono 111,9, per complessivi 3652 metri di dislivello; la prova speciale misura invece 41,4 Km.


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Rally di Sardegna - Arias e Fasolis subito in luce

La prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, 51,1 Km da Lanusei a Gairo Taquisara, è andata al colombiano vice Campione del Mondo in carica. Piazza d’onore per il cipriota Miltiadis. Fasolis prima tra le donne

Gairo Taquisara (NU), 8 Giugno 2022 - Era l’atleta più titolato alla vigilia e non ha tradito le attese: il colombiano Diego Arias (Hubbers Polimedical) si è aggiudicato la prima tappa del Rally di Sardegna Mountain Bike, scattato quest’oggi, mercoledì 8 giugno, da Lanusei.

Il primo atto della corsa a tappe sarda, 51,1 Km con partenza dalla città ogliastrina e arrivo nel piccolo villaggio di Gairo Taquisara, prevedeva 46 Km di prova speciale caratterizzati dalla dura ascesa di Perda Liana, il più alto dei celebri tacchi ogliastrini, peculiarità morfologica di questo territorio.

L’azione di Arias è stata sempre convincente, sia nei numerosi tratti in salita che nelle discese in single track, nonostante una foratura che l’ha rallentato nelle battute conclusive.

L’argento mondiale di MTB Marathon ha concluso la sua prova in 2 ore 11 minuti e 20 secondi, precedendo il suo rivale più accreditato, il cipriota Andreas Miltiadis (DMT Racing Team), di 5 minuti.

­Terza piazza per il ventenne di Cuneo Silvano Brugiafreddo (RDR Italia), giunto sul traguardo di Gairo Taquisara con 6’30” di ritardo. Quinto a sorpresa il triathleta austriaco del Nora Racing Team, Dominik Wychera (+20’40”), davanti al vincitore dell’edizione 2011, il ceco Tomas Trunschka (KL Sport Most) a 26’01”. Ottavo e primo dei sardi, Paolo Baduena (ASD AJO Ergen) a 32’03”.

“Sono molto contento della prestazione. Mi sono sentito molto bene e ho provato a fare un ritmo molto forte, al meglio che potevo. A un certo punto c'era un single track molto duro, ripido, con pezzi dove bisognava portare la bici a spalla. La fatica è stata compensata dallo spettacolo del paesaggio: è una zona meravigliosa, mi piace tantissimo”, ha detto Diego Arias.

“Abbiamo gareggiato in luoghi davvero belli, ma al contempo è stata una gara davvero dura. Ho sofferto un po' sui gradoni e nel tratto roccioso in salita, ma nel complesso posso dire che la corsa è stata divertente” il commento di Miltiadis.

­COSTANZA FASOLIS PRIMA TRA LE DONNE
Pronostici rispettati anche nella competizione femminile: la piemontese Costanza Fasolis (RDR Italia) si è aggiudicata la frazione iniziale del Rally precedendo la lombarda Ilaria Balzarotti (Team Space Bikers), distanziata di 3’58”, e Martina Stirano (RDR Italia), a 26'08”.

“È stata decisamente dura, perché ho bucato dopo cinque chilometri e da lì in poi ho fatto fatica. In compenso, i paesaggi meravigliosi hanno reso questa prima tappa indimenticabile, credo che questo sia uno dei posti più belli in cui abbia mai pedalato”, ha dichiarato la vincitrice.

RISULTATI PROVA SPECIALE 1a TAPPA E CLASSIFICA GENERALE | UOMINI
1. Diego Arias Cuervo (COL) in 02h11m20s
2. Andreas Miltiadis (CYP) in 02h16m00s a 05m00s
3. Silvano Brugiafreddo (ITA) in 02h17m50s a 06m30s
4. Kevin Fantinato (ITA) in 02h20m48s a 09m28s
5. Dominik Wychera (AUT) in 02h32m00s a 20m40s

RISULTATI PROVA SPECIALE 1a TAPPA E CLASSIFICA GENERALE | DONNE
1. Costanza Fasolis (ITA) in 03h06m38s
2. Ilaria Balzarotti (ITA) in 03h10m36s a 03m58s
3. Martina Stirano (ITA) in 03h32m46s a 26m08s

LA TAPPA DI DOMANI: SI TRANSITA A PUNTA LA MARMORA - La seconda frazione del Rally di Sardegna 2022 di domani, giovedì 9 giugno, è nei fatti un giro del Gennargentu. Un anello che da Lanusei conduce a Nuraghe Ruinas, nel territorio di Arzana, sede di partenza della prova speciale, e infine alla scalata di Punta La Marmora, la montagna più alta della Sardegna con i suoi 1834 m slm, affrontata dal versante desulese.

A quel punto, gli atleti affronteranno la discesa dal versante arzanese della montagna piombando sul complesso nuragico di Ruinas, uno dei più alti della Sardegna, dove si concluderà la speciale prima del ritorno a Lanusei. I km da affrontare sono 111,9, per complessivi 3652 metri di dislivello; la prova speciale misura invece 41,4 Km.