Sia per l’edizione di quest’anno, prevista per l’11 settembre, che per quella del 2026, con la candidatura al mondiale MTB
La Mythos Primiero Dolomiti è nata già grande. Nel senso che dopo la prima edizione del 2021, intesa dagli organizzatori di Pedali di Marca e personalmente da Massimo Panighel e Massimo Debertolis come edizione numero zero, quest’anno il team è al lavoro su due fronti, l’edizione 2022 in programma come già annunciato l’11 settembre, e… l’edizione 2026. Può suonare strano, ma la Valle di Primiero potrebbe, e le possibilità sono molte, tingersi di nuovo dei colori dell’iride, e stavolta con la mountain bike marathon.
Ora è ufficiale: la Valle di Primiero, dopo aver ospitato nel 2009 il Campionato Mondiale Junior di orienteering, ha presentato la candidatura ufficiale per l’organizzazione del Campionato del Mondo Marathon del 2026: a supportare la candidatura all’UCI Trentino Marketing, le amministrazioni locali e in particolare la Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno, Primiero Energia e la locale APT, entità che puntano come gli organizzatori su un grande evento veramente green.
L’esperienza non manca di certo. Massimo Panighel ha organizzato i Campionati del Mondo Marathon nel 2011 a Montebelluna e nel 2018 ad Auronzo di Cadore. Un successo riconosciuto per entrambi gli appuntamenti. Massimo Debertolis, dal canto suo, è stato il primo, e unico, campione del mondo marathon per l’Italia ed ha una pluriennale esperienza nel campo agonistico, prima da atleta e poi da team manager.
Insomma il treno mondiale parte sul binario giusto. Ora occorre che l’UCI faccia le proprie valutazioni, ma l’esperienza insegna che quando “Pedali di Marca” presenta una candidatura importante… questa va buon fine.
La location è “mondiale” di per se stessa. Le Dolomiti, l’ospitalità, le bellezze storiche e architettoniche, la destinazione turistica della vallata trentina, un territorio che sembra fatto apposta per la mtb, sono tutti punti a favore per il Campionato del Mondo Marathon 2026 in Valle di Primiero.
Di più, per ora, non si può dire. Intanto a San Martino di Castrozza, attrattiva “mondiale” dell’attività invernale a 360°, si sta lavorando per la Mythos Primiero Dolomiti di quest’anno, la quale con i suoi tre tracciati si offre ad un parterre di bikers di ogni profilo, dall’amatore e pedalatore puro al grande campione che, a questo punto, può iniziare a studiare il percorso del “Mondiale”. Domenica 11 settembre si potrà scegliere tra la proposta Easy con 37,2 km e 1000 metri di dislivello, la Classic con 54,7 km e 1720 metri di dislivello e la Marathon con 83,5 km e 3400 m/dsl per chi a settembre ha un bel po’ di chilometri nelle gambe.
Prenotare ora il numero di gara è vantaggioso in tutti i sensi, info sul sito ufficiale www.mythosprimiero.com e ci si potrà sentire fin d’ora degli autentici … mythos.