Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

A Pergine Valsugana oggi è andata in scena la terza prova di Italia Bike Cup Chaoyang, il percorso moderno percorso del 17° Memorial Bruno Alverà ha riaperto la sfida per le maglie di leader del circuito. Già nella seconda prova, quella dell’Internazionale XCO Coppa Città di Albenga erano avvenuti alcuni importanti cambiamenti nei detentori delle leadership del circuito, solo Tamara Wiedmann e Chiara Teocchi sono arrivate fino a questa prova indossando le maglie di leader delle classifiche Under23 ed Elite femminili.

Il percorso trentino però ha stravolto buona parte delle classifiche di leader e rispettive maglie.

In questo inizio di stagione abbiamo potuto osservare come nella categoria junior i due più grandi interpreti, Elian Paccagnella e Gabriel Borre si siano alternati in duelli spietati, ma vista l’assenza dei due junior, la gara è stata caratterizzata da un Matteo Ceschin (Lee Cougan MTB), che ha cercato subito l’allungo, accumulando un vantaggio di quasi un minuto nel corso dei primi giri su un gruppetto con Mancin e Magnani. Nella seconda parte di gara Ceschin ha rischiato forse più del dovuto perdendo gran parte del vantaggio su uno scatenato Andrea Bertuletti (Le Marmotte), ma è riuscito ad arrivare all’arrivo per primo con soli 6 secondi di vantaggio. Nonostante l’assenza di Borre, i suoi primi due risultati di Verona e Albenga gli permettono di mantenere ancora la maglia anche per la prossima tappa. Si avvicina alla zona calda Alessandro Mancin, che con il quarto posto di oggi sale in seconda posizione generale tra gli junior. Invariata la leadership con la maglia di leader che rimane ancora sulle spalle di Gabriel Borre.

Tra le donne, Chiara Teocchi aveva tutto l’interesse a fare gara di testa da leader del circuito e atleta già in grande forma di questo inizio stagionale, la coloratissima testa della corsa è stata composta e gestita dalle più brillanti delle maglie in gara, quelle che Alè ha dedicato alle leader elite (Chiara Teocchi) e quella della leader U23 (Tamara Wiedmann). Le due atlete di calibro internazionale hanno fatto una gara di testa dall’inizio alla fine, con l’atleta KTM Protek Elettrosystem, Chiara Teocchi che ha colto il secondo successo a Italia Bike Cup Chaoyang, Verona MTB International e Pergine Valsugana. L’atleta bergamasca rafforza la sua leadership e conferma la volontà di portare a casa la maglia. Anche tra le Under23 Tamara Wiedmann (Trek Future Racing) ha dato un ulteriore tocco di internazionalità alla prova, ha cercato di seguire la ruota di Chiara Teocchi per concludere in seconda posizione assoluta, un risultato che vale il primo posto tra le Under e la conferma della maglia di leader. Tra le junior donne si è aggiudicata la gara Giada Martinoli, una vittoria che però non è bastata per conquistare la maglia che invece è passata sulle spalle di Gaia Gasperini che a Pergine ha concluso in seconda posizione assoluta dietro a Martinoli, un piazzamento che le ha permesso di balzare in testa alla classifica Junior Donne.

La gara elite maschile ha riscritto nuovamente le sorti delle maglie riservate ai leader U23 ed Elite, con l’assenza di Mario Bair e Daniele Braidot, che aveva conquistato la testa della classifica proprio ad Albenga, i Carabinieri hanno provato a far saltare il banco, con la coppia Fontana-Huez, un bottino conquistato per metà. Ma oltre alla lotta per la maglia la pioggia ha indurito ulteriormente il main event di giornata, che sin dalle prime battute ha visto l’atleta del C.S. Carabinieri Olympia Vittoria Filippo Fontana rendersi protagonista della più importante azione. Con Fontana ha cercato di rimanere Alessio Agostinelli (KTM Protek Elettrosystem), ma quest’oggi il Carabiniere era imprendibile, neanche la pioggia è riuscita a frenarlo. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, che ha vinto il 17° Memorial Bruno Alverà e diventa così anche il nuovo possessore della maglia di leader elite uomini. Tra gli Under23 ha vinto invece il compagno di squadra di Filippo Fontana, Emanuele Huez, che questa prova l’ha chiusa in terza posizione finale e si avvicina notevolmente alla leadership, con soli 20 punti di svantaggio da Mario Bair.

Il giudizio di Paolo Alverà, organizzatore del 17° Memorial Bruno Alverà a Pergine Valsugana: «In totale abbiamo avuto circa 270 partecipanti deve varie categorie, in linea con quello che erano le aspettative. Sono totalmente soddisfatto, non abbiamo avuto nessun problema durante le gare, nessun incidente e i partecipanti ci hanno tenuto a elogiare il nostro percorso. È una grande soddisfazione poter ottenere questi feedback da atleti e appassionati che si sono potuti divertire all’interno del bike park.»

Pergine ha cambiato le classifiche, con le maglie di Italia Bike Cup Chaoyang che ora sono sulle spalle di: Gabriel Borre, junior maschile (KTM Protek Elettrosystem), Gaia Gasperini, junior femminile (Race Mountain Folcarelli), Tamara Wiedmann, Under23 femminile (Trek Future Racing), Mario Bair,Under23 maschile (Trek Future Racing), Chiara Teocchi, Elite Femminile (KTM Protek Elettrosystem), Filippo Fontana, Elite Maschile (C.S. Carabinieri Olympia Vittoria).

Il prossimo fine settimana sarà uno dei più intensi del circuito Italia Bike Cup Chaoyang, con la gara più prestigiosa dell’intero circuito, quella della Marlene Sudtirol Sunshine Race a Nalles, la prova regina con classificazione HC. Il primo aprile le cose si faranno serie per tutti coloro che vorranno ambire alla classifica generale.



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Italian Bike Cup - Fontana e Teocchi nella pioggia di Pergine

Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

A Pergine Valsugana oggi è andata in scena la terza prova di Italia Bike Cup Chaoyang, il percorso moderno percorso del 17° Memorial Bruno Alverà ha riaperto la sfida per le maglie di leader del circuito. Già nella seconda prova, quella dell’Internazionale XCO Coppa Città di Albenga erano avvenuti alcuni importanti cambiamenti nei detentori delle leadership del circuito, solo Tamara Wiedmann e Chiara Teocchi sono arrivate fino a questa prova indossando le maglie di leader delle classifiche Under23 ed Elite femminili.

Il percorso trentino però ha stravolto buona parte delle classifiche di leader e rispettive maglie.

In questo inizio di stagione abbiamo potuto osservare come nella categoria junior i due più grandi interpreti, Elian Paccagnella e Gabriel Borre si siano alternati in duelli spietati, ma vista l’assenza dei due junior, la gara è stata caratterizzata da un Matteo Ceschin (Lee Cougan MTB), che ha cercato subito l’allungo, accumulando un vantaggio di quasi un minuto nel corso dei primi giri su un gruppetto con Mancin e Magnani. Nella seconda parte di gara Ceschin ha rischiato forse più del dovuto perdendo gran parte del vantaggio su uno scatenato Andrea Bertuletti (Le Marmotte), ma è riuscito ad arrivare all’arrivo per primo con soli 6 secondi di vantaggio. Nonostante l’assenza di Borre, i suoi primi due risultati di Verona e Albenga gli permettono di mantenere ancora la maglia anche per la prossima tappa. Si avvicina alla zona calda Alessandro Mancin, che con il quarto posto di oggi sale in seconda posizione generale tra gli junior. Invariata la leadership con la maglia di leader che rimane ancora sulle spalle di Gabriel Borre.

Tra le donne, Chiara Teocchi aveva tutto l’interesse a fare gara di testa da leader del circuito e atleta già in grande forma di questo inizio stagionale, la coloratissima testa della corsa è stata composta e gestita dalle più brillanti delle maglie in gara, quelle che Alè ha dedicato alle leader elite (Chiara Teocchi) e quella della leader U23 (Tamara Wiedmann). Le due atlete di calibro internazionale hanno fatto una gara di testa dall’inizio alla fine, con l’atleta KTM Protek Elettrosystem, Chiara Teocchi che ha colto il secondo successo a Italia Bike Cup Chaoyang, Verona MTB International e Pergine Valsugana. L’atleta bergamasca rafforza la sua leadership e conferma la volontà di portare a casa la maglia. Anche tra le Under23 Tamara Wiedmann (Trek Future Racing) ha dato un ulteriore tocco di internazionalità alla prova, ha cercato di seguire la ruota di Chiara Teocchi per concludere in seconda posizione assoluta, un risultato che vale il primo posto tra le Under e la conferma della maglia di leader. Tra le junior donne si è aggiudicata la gara Giada Martinoli, una vittoria che però non è bastata per conquistare la maglia che invece è passata sulle spalle di Gaia Gasperini che a Pergine ha concluso in seconda posizione assoluta dietro a Martinoli, un piazzamento che le ha permesso di balzare in testa alla classifica Junior Donne.

La gara elite maschile ha riscritto nuovamente le sorti delle maglie riservate ai leader U23 ed Elite, con l’assenza di Mario Bair e Daniele Braidot, che aveva conquistato la testa della classifica proprio ad Albenga, i Carabinieri hanno provato a far saltare il banco, con la coppia Fontana-Huez, un bottino conquistato per metà. Ma oltre alla lotta per la maglia la pioggia ha indurito ulteriormente il main event di giornata, che sin dalle prime battute ha visto l’atleta del C.S. Carabinieri Olympia Vittoria Filippo Fontana rendersi protagonista della più importante azione. Con Fontana ha cercato di rimanere Alessio Agostinelli (KTM Protek Elettrosystem), ma quest'oggi il Carabiniere era imprendibile, neanche la pioggia è riuscita a frenarlo. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, che ha vinto il 17° Memorial Bruno Alverà e diventa così anche il nuovo possessore della maglia di leader elite uomini. Tra gli Under23 ha vinto invece il compagno di squadra di Filippo Fontana, Emanuele Huez, che questa prova l’ha chiusa in terza posizione finale e si avvicina notevolmente alla leadership, con soli 20 punti di svantaggio da Mario Bair.

Il giudizio di Paolo Alverà, organizzatore del 17° Memorial Bruno Alverà a Pergine Valsugana: «In totale abbiamo avuto circa 270 partecipanti deve varie categorie, in linea con quello che erano le aspettative. Sono totalmente soddisfatto, non abbiamo avuto nessun problema durante le gare, nessun incidente e i partecipanti ci hanno tenuto a elogiare il nostro percorso. È una grande soddisfazione poter ottenere questi feedback da atleti e appassionati che si sono potuti divertire all’interno del bike park.»

Pergine ha cambiato le classifiche, con le maglie di Italia Bike Cup Chaoyang che ora sono sulle spalle di: Gabriel Borre, junior maschile (KTM Protek Elettrosystem), Gaia Gasperini, junior femminile (Race Mountain Folcarelli), Tamara Wiedmann, Under23 femminile (Trek Future Racing), Mario Bair,Under23 maschile (Trek Future Racing), Chiara Teocchi, Elite Femminile (KTM Protek Elettrosystem), Filippo Fontana, Elite Maschile (C.S. Carabinieri Olympia Vittoria).

Il prossimo fine settimana sarà uno dei più intensi del circuito Italia Bike Cup Chaoyang, con la gara più prestigiosa dell’intero circuito, quella della Marlene Sudtirol Sunshine Race a Nalles, la prova regina con classificazione HC. Il primo aprile le cose si faranno serie per tutti coloro che vorranno ambire alla classifica generale.



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Italian Bike Cup - Fontana e Teocchi nella pioggia di Pergine

Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

Neanche la pioggia frena Filippo Fontana. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, il conquistatore del 17° Memorial Bruno Alverà e adesso anche nuovo leader di Italia Bike Cup Chaoyang. Tra le donne Chiara Teocchi fa doppietta e tiene stretta la maglia di leader.

A Pergine Valsugana oggi è andata in scena la terza prova di Italia Bike Cup Chaoyang, il percorso moderno percorso del 17° Memorial Bruno Alverà ha riaperto la sfida per le maglie di leader del circuito. Già nella seconda prova, quella dell’Internazionale XCO Coppa Città di Albenga erano avvenuti alcuni importanti cambiamenti nei detentori delle leadership del circuito, solo Tamara Wiedmann e Chiara Teocchi sono arrivate fino a questa prova indossando le maglie di leader delle classifiche Under23 ed Elite femminili.

Il percorso trentino però ha stravolto buona parte delle classifiche di leader e rispettive maglie.

In questo inizio di stagione abbiamo potuto osservare come nella categoria junior i due più grandi interpreti, Elian Paccagnella e Gabriel Borre si siano alternati in duelli spietati, ma vista l’assenza dei due junior, la gara è stata caratterizzata da un Matteo Ceschin (Lee Cougan MTB), che ha cercato subito l’allungo, accumulando un vantaggio di quasi un minuto nel corso dei primi giri su un gruppetto con Mancin e Magnani. Nella seconda parte di gara Ceschin ha rischiato forse più del dovuto perdendo gran parte del vantaggio su uno scatenato Andrea Bertuletti (Le Marmotte), ma è riuscito ad arrivare all’arrivo per primo con soli 6 secondi di vantaggio. Nonostante l’assenza di Borre, i suoi primi due risultati di Verona e Albenga gli permettono di mantenere ancora la maglia anche per la prossima tappa. Si avvicina alla zona calda Alessandro Mancin, che con il quarto posto di oggi sale in seconda posizione generale tra gli junior. Invariata la leadership con la maglia di leader che rimane ancora sulle spalle di Gabriel Borre.

Tra le donne, Chiara Teocchi aveva tutto l’interesse a fare gara di testa da leader del circuito e atleta già in grande forma di questo inizio stagionale, la coloratissima testa della corsa è stata composta e gestita dalle più brillanti delle maglie in gara, quelle che Alè ha dedicato alle leader elite (Chiara Teocchi) e quella della leader U23 (Tamara Wiedmann). Le due atlete di calibro internazionale hanno fatto una gara di testa dall’inizio alla fine, con l’atleta KTM Protek Elettrosystem, Chiara Teocchi che ha colto il secondo successo a Italia Bike Cup Chaoyang, Verona MTB International e Pergine Valsugana. L’atleta bergamasca rafforza la sua leadership e conferma la volontà di portare a casa la maglia. Anche tra le Under23 Tamara Wiedmann (Trek Future Racing) ha dato un ulteriore tocco di internazionalità alla prova, ha cercato di seguire la ruota di Chiara Teocchi per concludere in seconda posizione assoluta, un risultato che vale il primo posto tra le Under e la conferma della maglia di leader. Tra le junior donne si è aggiudicata la gara Giada Martinoli, una vittoria che però non è bastata per conquistare la maglia che invece è passata sulle spalle di Gaia Gasperini che a Pergine ha concluso in seconda posizione assoluta dietro a Martinoli, un piazzamento che le ha permesso di balzare in testa alla classifica Junior Donne.

La gara elite maschile ha riscritto nuovamente le sorti delle maglie riservate ai leader U23 ed Elite, con l’assenza di Mario Bair e Daniele Braidot, che aveva conquistato la testa della classifica proprio ad Albenga, i Carabinieri hanno provato a far saltare il banco, con la coppia Fontana-Huez, un bottino conquistato per metà. Ma oltre alla lotta per la maglia la pioggia ha indurito ulteriormente il main event di giornata, che sin dalle prime battute ha visto l’atleta del C.S. Carabinieri Olympia Vittoria Filippo Fontana rendersi protagonista della più importante azione. Con Fontana ha cercato di rimanere Alessio Agostinelli (KTM Protek Elettrosystem), ma quest'oggi il Carabiniere era imprendibile, neanche la pioggia è riuscita a frenarlo. È lui il re del castello di Pergine Valsugana, che ha vinto il 17° Memorial Bruno Alverà e diventa così anche il nuovo possessore della maglia di leader elite uomini. Tra gli Under23 ha vinto invece il compagno di squadra di Filippo Fontana, Emanuele Huez, che questa prova l’ha chiusa in terza posizione finale e si avvicina notevolmente alla leadership, con soli 20 punti di svantaggio da Mario Bair.

Il giudizio di Paolo Alverà, organizzatore del 17° Memorial Bruno Alverà a Pergine Valsugana: «In totale abbiamo avuto circa 270 partecipanti deve varie categorie, in linea con quello che erano le aspettative. Sono totalmente soddisfatto, non abbiamo avuto nessun problema durante le gare, nessun incidente e i partecipanti ci hanno tenuto a elogiare il nostro percorso. È una grande soddisfazione poter ottenere questi feedback da atleti e appassionati che si sono potuti divertire all’interno del bike park.»

Pergine ha cambiato le classifiche, con le maglie di Italia Bike Cup Chaoyang che ora sono sulle spalle di: Gabriel Borre, junior maschile (KTM Protek Elettrosystem), Gaia Gasperini, junior femminile (Race Mountain Folcarelli), Tamara Wiedmann, Under23 femminile (Trek Future Racing), Mario Bair,Under23 maschile (Trek Future Racing), Chiara Teocchi, Elite Femminile (KTM Protek Elettrosystem), Filippo Fontana, Elite Maschile (C.S. Carabinieri Olympia Vittoria).

Il prossimo fine settimana sarà uno dei più intensi del circuito Italia Bike Cup Chaoyang, con la gara più prestigiosa dell’intero circuito, quella della Marlene Sudtirol Sunshine Race a Nalles, la prova regina con classificazione HC. Il primo aprile le cose si faranno serie per tutti coloro che vorranno ambire alla classifica generale.