Successi stranieri nella seconda tappa del challenge. Bertolini e Marchet in testa alla generale. Agostinacchio vince tra gli U23, bis di Bosio tra gli juniores.
Uomini – Vince Cameron Orr. Gioele Bertolini indossa la maglia di leader della classifica generale
Si conclude con una volata all’ultimo respiro la prima giornata di gare ad Esanatoglia. A spuntarla è Cameron Orr (Wilier-Vittoria Factory Team Xco) con un miglior tempo di 1h 19’ 20” su Simon Andreassen e Charlie Aldridge (Cannondale Factory Racing).
Il vincitore da poco rientrato da un infortunio al polso commenta così subito dopo aver tagliato il traguardo: “È stata una gara impressionante, il ritmo era altissimo, era molto tecnica e sono contento di come è andata visto che non è da molto che sono tornato in sella.”
Queste invece le parole del secondo classificato Andreassen: “È stato davvero bello correre qui. È stata una gara super tattica, direi, e io mi sono preso un po' di responsabilità nel mantenere un buon ritmo solido per tutta la gara e alla fine ho pagato un po' il fatto di essere stato in testa per i primi 6 giri. Ma eravamo molto vicini, quindi sono molto contento di questo secondo posto. Sono felice di essere di nuovo sul podio. Ho corso le ultime cinque settimane di fila, ora penso mi prenderò un po' di tempo prima della Coppa del Mondo per rigenerarmi ed essere pronto per il Brasile.”
Giornata positiva anche per Aldridge, che conquista un ottimo podio: “Sono molto felice. Non si può mai sapere come andranno le gambe nelle prime gare dell'anno. È stato divertente, c'è stata una buona affluenza di pubblico e mi sentivo bene. Quest'anno ci sono molte gare importanti in arrivo e la stagione è lunga. Forse le Olimpiadi ora sono più probabili, quindi …. c’è molto ancora da fare.”
Come da pronostico la vittoria è stata contesa tra i nomi favoriti alla vigilia. A condurre il gruppo di 62 corridori schierati alle 14.30 sulla linea di partenza c’erano: Simon Andreassen e il compagno di squadra, Charlie Aldridge (Cannondale Factory Racing), Filippo Fontana e Daniele Braidot per il team Cs Carabinieri Cicli Olympia, seguiti a breve distanza da Gioele Bertolini (KTM – Protek – Elettrosystem). Mentre il gruppo di testa procedeva compatto gli inseguitori hanno ridotto giro dopo giro il proprio distacco nonostante un super concentrato campione danese è riuscito a rimanere la testa del gruppo per tutta la gara.
Un ritmo elevato ha caratterizzato la terza ed ultima gara del weekend disputatasi sul circuito disegnato all’interno del Santoporo XCO dove la categoria Men Open ha affrontato 7 giri del tracciato lungo 3,6 km supportato da un caloroso pubblico che ha risposto numeroso all’appuntamento.
U23 – Si impone Agostinacchio
Tra gli U23 si è imposto Agostinacchio Filippo Beltrami (Tsa Tre Colli) davanti a Siffredi Matteo (Scott Racing Team) e a Bassignana Fabio (M Un 3 Ktm – Protek – Elettrosystem). Grazie a questo secondo posto Matteo Siffredi ha indossato la maglia di leader della classifica U23.
Donne – Sofie Pedersen si aggiudica la tappa. Giorgia Marchet è la nuova leader della classifica generale
La seconda gara della giornata si è conclusa con Sofie Heby Pedersen (Wilier (Vittoria Factory Team Xco) prima sul traguardo di Esanatoglia davanti a Giorgia Marchet (KTM – Protek – Elettrosystem) e Lucia Bramati (Trinx Factory Team).
La campionessa europea U23, grande favorita di questa giornata, si è messa al comando fin dal primo giro seguita solo da Giorgia Marchet (KTM – Protek – Elettrosystem) "Era una gara importante perché è l'ultima prima dell'inizio della Coppa del Mondo. Sono al primo anno nella categoria Open quindi dovevo testare un pò di cose e sono assolutamente contenta di com’è andata. Poi quest’anno con le Olimpiadi è un anno particolarmente elettrizzante.” racconta una super entusiasta Sofie Pedersen.
La campionessa del mondo U23, alla sua prima stagione nella categoria Open, ha concluso i 6 giri previsti della seconda tappa, con un miglior tempo di 1h 24' 18" creando un distacco di 40" da Giorgia Marchet ora leader della classifica generale di Internazionali d'Italia. “Sono decisamente soddisfatta di questo risultato. Ho cercato di prendere il mio ritmo sin dall’inizio e di dare tutto ben sapendo che Sofie (Pedersen) aveva sempre quei 20/30” di vantaggio e non sono davvero riuscita a chiudere il gap. È stata davvero brava. Ora cercherò di mantenere la maglia per le prossime tappe che saranno anche vicino a casa, sul Montello e in Alpago, e ci sarà tantissimo tifo. Sarà divertente. “
Lucia Bramati (Trinx Factory Team), Giulia Challancin (BCL Factory Team) e Marika Celestino (Scott Racing Team) si aggiudicano il podio della categoria U23. Giada Martinoli (Scott Racing Team), seconda a San Zeno di Montagna, ha invece letteralmente dominato la corsa della categoria Junior piazzandosi prima con un miglior tempo di 56’ 58” davanti a Nelia Kabetaj (Zhiraf Pagliaccia) e Myrtò Mangiaterra (Team Cingolani).
“Mi piace molto correre qui, è una pista davvero bella. Sono partita piuttosto bene, ho cercato di seguire Giorgia (Marchet) il più possibile. Durante il terzo giro sono andata un po’ in crisi e ho dovuto rallentare un attimo per recuperare e fare gli ultimi giri al meglio. La condizione sta crescendo piano piano e sono molto contenta. Spero proprio che la stagione possa continuare in questo modo.” conferma la vincitrice della categoria U23 Lucia Bramati.
Secondo successo consecutivo per Tommaso Bosio tra gli juniores
Tommaso Bosio (Ciclistica Trevigliese) conquista la seconda tappa di Internazionali d’Italia Series 2024 categoria Junior. Secondo Elia Rial (Scott Racing Team) seguito da Diego Milan (ASD Rock Bike Team) che completa il podio di Esanatoglia.
“Devo dire che il primo giro è stato un po’ disastroso. Non ho fatto una partenza ottimale ma in un senso me lo aspettavo, anche l’anno scorso era andata così.” spiega Tommaso – leader della classifica generale al termine della seconda tappa. “Ho fatto qualche errore di troppo e alla fine del secondo giro onestamente non credevo proprio di farcela. Poi sono rientrato sul gruppo di testa e la situazione è cambiata. Ho acquisito sicurezza e ho gestito la gara al meglio. La gamba c’è, mi sento bene. Ora non mi resta che difendere questa maglia fino all’ultimo.”
Erano 95 gli atleti Junior al via al Santoporo XCO che alle ore 10.00 di questa mattina hanno atteso la green light sotto un tiepido sole per sfidarsi sul veloce tracciato marchigiano. Cinque i giri da percorrere per un totale di 18 km che hanno visto una partenza esplosiva caratterizzata fin da subito da una battaglia serrata tra i Top Rider. Al termine del primo giro Valentin Hofer (Union Maria Schmolln Ktm) conduceva un terzetto formato dal campione europeo appunto, seguito da Elia Rial (Scott Racing Team) e Diego Milan (.ASD Rock Bike Team). Poco prima della chiusura del 3 dei 5 giri previsti il gruppetto di testa si ricompatta. Mentre Valentin Hofer sembra pagare lo scatto iniziale, Ettore Fabbro ( KTM – Protek – Elettrosystem), Giulio Peruzzo (Loris Bike Pro Team) e Tommaso Bosio (Ciclistica Trevigliese) si aggiungono ai fuggitivi. Alla fine del 4° giro è Tommaso Bosio – già vincitore della tappa di San Zeno di Montagna e leader della classifica degli Internazionali d’Italia – a portarsi in testa davanti ad un impressionante Elia Rial, seguito da Diego Milan.