L’esordio sancisce l’internazionalità della mountain bike

Conclusa la prima edizione di HERO Dubai, si traccia un primo bilancio dell’inizio del circuito internazionale di mountain bike HERO World Series, che proseguirà poi a giugno sulle Dolomiti con la HERO Südtirol Dolomites e a ottobre in Thailandia con la HERO Thai. Oltre 400 i partenti nell’evento in terra araba provenienti da oltre 53 nazioni, a conferma di come lo sport crei connessione e internazionalità.

È difficile spiegare come nasce un’idea. Può arrivare dopo un sogno, un particolare accadimento, dopo una precisa analisi oppure, in un modo molto più romantico e inconscio, osservando il disegno di un bambino. Ed è proprio così che è nato il progetto di HERO Dubai, da una scritta tracciata quasi per caso sulla sabbia del deserto di Dubai, vero e proprio hub internazionale che connette l’Europa con Asia e America.

Prima tappa del nuovo circuito internazionale HERO World Series, nato dal successo dell’ormai iconica HERO Südtirol Dolomites, la maratona di mountain bike più dura al mondo, la HERO Dubai si è tenuta lo scorso venerdì 7 febbraio ed è stata organizzata in collaborazione con XDubai, società di sport marketing che promuove lo sport nel territorio facente parte degli UAE, e con il supporto operativo del Dubai Sports Council.

Il mese di febbraio ha visto, e vedrà, a Dubai il susseguirsi di ben 70 eventi sportivi, dal triathlon, al ciclismo su strada, al tennis fino ad arrivare naturalmente alla mountain bike.

«XDubai è sempre alla ricerca di eventi sportivi di alto livello da poter portare negli Emirati Arabi Uniti, motivo per il quale abbiamo lavorato per due anni per far sì che la HERO si tenesse anche qui a Hatta, a Dubai. – ha dichiarato Javad Khoramifar, General Manager di XDubai – Abbiamo voluto organizzare questa gara per dare il via a un evento da far crescere di anno in anno, fino a raggiungere il format e un successo simile alla tappa principale HERO Dolomites che si tiene sulle Dolomiti.
Grazie al nostro partner Meraas e al comune di Hatta, la prima edizione di Hero Dubai è stata un grande successo. Con oltre 400 ciclisti, di provenienza sia locale che internazionale, siamo stati in grado di organizzare una gara dura, ma allo stesso tempo sicura e divertente. Sono già in corso i preparativi per l'edizione 2021 di HERO Dubai, che coinciderà anche con Expo 2020 Dubai. Questo perché vorremmo organizzare il più grande evento di mountain bike del Medio Oriente».

Un evento internazionale

A conferma di come Dubai sia un centro geograficamente strategico che ha visto la partecipazione alla HERO Dubai di oltre 400 iscritti provenienti da oltre 53 nazioni.

Lo dimostra nuovamente il podio, su cui sono saliti atleti di sei paesi diversi: Colombia, Cechia, Estonia, Iran, Lituania e Slovenia. A vincere sono stati Leonardo Paez, UCI Mountain Bike Marathon World Champion in carica, e la slovena Blaza Pintaric, protagonisti fin da subito della gara e che hanno firmato la prima pagina dell’albo d’oro di una competizione che fin dall’inizio ha mostrato le sue potenzialità.

Con la HERO Dubai, per la prima volta nella sua storia, la regione Middle East ha ospitato un evento di mountain bike inserito nel calendario internazionale dell’UCI, la federazione mondiale del ciclismo.

«HERO Dubai ha ottenuto un grande successo nel suo debutto, a dimostrazione di come Dubai si stia confermando sede di rilievo di eventi sportivi internazionali. – ha commentato Khalid Al Awar, Director of Sports Events Department of Dubai Sports CouncilSiamo molto orgogliosi di questo traguardo e ci mettiamo sempre del nostro meglio – Dubai Sports Council insieme al team organizzatore – per organizzare eventi che non solo soddisfino le aspettative di partecipanti e fan, ma che le superino.

Organizziamo e co-organizziamo cinque eventi ufficiali dell’Union Cycliste Internationale (UCI) a Dubai, tra cui HERO Dubai e il magnifico UAE Tour, e questo è la prova della crescente popolarità del ciclismo a Dubai e negli Emirati Arabi Uniti. Ospitiamo anche una serie di altre competizioni ciclistiche internazionali, regionali e locali, e abbiamo piste ciclabili dislocate in tutta la città.

Dubai è una delle principali destinazioni ciclistiche del mondo, come ai nostri fan e media piace definirci, e non vediamo l'ora di crescere e migliorare ancora di più e di offrire un’edizione di HERO Dubai ancora più grande e migliore quando, il prossimo anno, il circuito HERO World Series farà tappa qui da noi».

Una location esclusiva

Teatro della prima edizione di HERO Dubai è stato il comprensorio di Hatta, e più precisamente l’Hatta Wadi Hub, struttura per le attività sportive outdoor, inserita nel suggestivo Parco Nazionale di Dubai

Voluta da Meraas, holding con sede a Dubai che mira a migliorare il paesaggio urbano dell'emirato con iniziative che vedono l’uomo come il focus centrale, l’Hatta Wadi Hub guarda con particolare attenzione al mondo della mountain bike offrendo, oltre a una fitta rete di tracciati lungo i quali pedalare alla scoperta del deserto di Dubai, diversi servizi tra cui un noleggio di biciclette in loco gestito in maniera altamente professionale.

«È una grande emozione aver potuto mostrare lo spirito avventuroso di Hatta per quanto riguarda il mondo della mountain bike. – ha dichiarato Rashid Al Sharif, Chief Operating Officer di Meraas L'energia che la prima tappa della HERO World Series ha portato a Hatta è stato un modo entusiasmante per poter far conoscere lo scenario spettacolare che il Parco Nazionale offre agli appassionati di attività all'aria aperta di tutte le età.
Ospitare i migliori biker del mondo e lanciare la prima edizione di HERO ha dimostrato come gli Emirati Arabi Uniti vogliano promuovere uno stile di vita sportivo e attivo, in linea con la Vision 2021 della nazione che mira a sostenere una società coesa e sana, riunita dallo sport».

La prima edizione di HERO Dubai verrà senza dubbio ricordata per il grande successo ottenuto in termini di numero di partecipanti in un’area del Middle-East ma anche per la copertura mediatica internazionale che ha saputo conquistare. La gara è stata ripresa dai principali canali di news internazionali che ha raggiunto un totale di 94 milioni di utenti in Europa, Asia e America.

Sotto il profilo del supporto televisivo, la gara è stata trasmessa da Dubai Sports TV, primo canale sportivo di Dubai, nonché dall’emittente BeinSports nell’intera area Mena, del Pacifico fino a raggiungere i Paesi Europei e gli USA e il Messico.
I principali siti tematici di ciclismo e di mountain bike hanno trasmesso per un’ora la competizione HERO Dubai. Infine, l'evento ha ottenuto grandi visualizzazioni nei canali social della manifestazione e dei Partner dell'evento, oltre che su quelli delle associazioni e comunità che hanno partecipato alla HERO Dubai 2020.

«Il circuito HERO World Series è nato per portare, e per far vivere, le emozioni uniche che la mountain bike regala in contesti naturali altamente attrattivi – commenta Gerhard Vanzi, ideatore del format HEROPortare nel deserto di Dubai lo spirito e il fascino di una manifestazione nata sulle Dolomiti per noi è stato motivo di grande soddisfazione e di orgoglio. Ringraziamo gli enti che ci hanno supportato in questo percorso, e ora guardiamo ai prossimi due appuntamenti».

Archiviata con successo la tappa di Dubai, si guarda già al secondo appuntamento del circuito HERO World Series 2020 che tornerà dove tutto è nato: in Italia. Il 20 giugno 2020 si terrà infatti sulle Dolomiti l’undicesima edizione della HERO Südtirol Dolomites. Chiuderà il circuito la HERO Thai in Thailandia del 10 ottobre 2020. Ad oggi sono ben 33 gli iscritti a tutte e tre le tappe.

Per ulteriori informazioni: www.herodubai.com e www.heroworldseries.com


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