Vince il suo quinto titolo continentale e guarda con ottimismo il prossimo mondiale del 12 novembre a Palangkaraya in Indonesia

SAKARYA (TUR) – Gaia Tormena non ha ancora intenzione di fermarsi e si avvia a scrivere la storia dell’Eliminator, spettacolare disciplina del fuoristrada che oggi ha assegnato il titolo europeo, a Sakarya, in Turchia.

La 21enne di Aosta ha vinto il suo quinto titolo continentale, davanti all’avversaria di sempre, la tedesca Marion Fromberger e all’olandese Annemoon van Dienst. Per il ciclismo azzurro si tratta della 119^ medaglia della stagione, la 48^ d’oro.

‘E’ il quinto titolo continentale consecutivo che vinco – dichiara la valdostana subito dopo il successo –; dal 2019 non mi sono mai fermata. Non pensavo, allora, che sarei riuscita in una striscia così vincente…”.

La neo campionessa europea e campionessa del mondo uscente (il 12 novembre metterà in palio il titolo iridato in a Palangkaraya in Indonesia) aggiunge così un nuovo trofeo alla sua già lunga lista. In questa stagione ha conquistato la sua quinta Coppa del Mondo di specialità, oltre ai cinque titoli continentali e a tre mondiali.

Il copione, per la ragazza di Aosta, è quello solito: in testa sin dalle qualifiche cronometrate, vince abbastanza agevolmente le quarti e semifinale. In finale: “sono partita molto male. Pensavo che Marion (Fromberger, ndr) fosse ormai irraggiungibile. Ho sprintato per prenderle la ruota; lei ha sbagliato una curva ed io mi sono portata in testa. Poi ho controllato agevolmente.”

Tra gli uomini successo a sorpresa del rumeno Ede-Karoly Molnar davanti al favorito, il francese Titouan Perrin-Ganier e al tedesco Nils-Obed Riecker. Nessun italiano in gara.


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Europeo Eliminator - Gaia Tormena super a Sakarya

Vince il suo quinto titolo continentale e guarda con ottimismo il prossimo mondiale del 12 novembre a Palangkaraya in Indonesia

Vince il suo quinto titolo continentale e guarda con ottimismo il prossimo mondiale del 12 novembre a Palangkaraya in Indonesia

SAKARYA (TUR) - Gaia Tormena non ha ancora intenzione di fermarsi e si avvia a scrivere la storia dell’Eliminator, spettacolare disciplina del fuoristrada che oggi ha assegnato il titolo europeo, a Sakarya, in Turchia.

La 21enne di Aosta ha vinto il suo quinto titolo continentale, davanti all'avversaria di sempre, la tedesca Marion Fromberger e all'olandese Annemoon van Dienst. Per il ciclismo azzurro si tratta della 119^ medaglia della stagione, la 48^ d'oro.

‘E’ il quinto titolo continentale consecutivo che vinco – dichiara la valdostana subito dopo il successo -; dal 2019 non mi sono mai fermata. Non pensavo, allora, che sarei riuscita in una striscia così vincente…”.

La neo campionessa europea e campionessa del mondo uscente (il 12 novembre metterà in palio il titolo iridato in a Palangkaraya in Indonesia) aggiunge così un nuovo trofeo alla sua già lunga lista. In questa stagione ha conquistato la sua quinta Coppa del Mondo di specialità, oltre ai cinque titoli continentali e a tre mondiali.

Il copione, per la ragazza di Aosta, è quello solito: in testa sin dalle qualifiche cronometrate, vince abbastanza agevolmente le quarti e semifinale. In finale: “sono partita molto male. Pensavo che Marion (Fromberger, ndr) fosse ormai irraggiungibile. Ho sprintato per prenderle la ruota; lei ha sbagliato una curva ed io mi sono portata in testa. Poi ho controllato agevolmente.”

Tra gli uomini successo a sorpresa del rumeno Ede-Karoly Molnar davanti al favorito, il francese Titouan Perrin-Ganier e al tedesco Nils-Obed Riecker. Nessun italiano in gara.


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La 21enne di Aosta ha vinto il suo quinto titolo continentale, davanti all'avversaria di sempre, la tedesca Marion Fromberger e all'olandese Annemoon van Dienst. Per il ciclismo azzurro si tratta della 119^ medaglia della stagione, la 48^ d'oro.

‘E’ il quinto titolo continentale consecutivo che vinco – dichiara la valdostana subito dopo il successo -; dal 2019 non mi sono mai fermata. Non pensavo, allora, che sarei riuscita in una striscia così vincente…”.

La neo campionessa europea e campionessa del mondo uscente (il 12 novembre metterà in palio il titolo iridato in a Palangkaraya in Indonesia) aggiunge così un nuovo trofeo alla sua già lunga lista. In questa stagione ha conquistato la sua quinta Coppa del Mondo di specialità, oltre ai cinque titoli continentali e a tre mondiali.

Il copione, per la ragazza di Aosta, è quello solito: in testa sin dalle qualifiche cronometrate, vince abbastanza agevolmente le quarti e semifinale. In finale: “sono partita molto male. Pensavo che Marion (Fromberger, ndr) fosse ormai irraggiungibile. Ho sprintato per prenderle la ruota; lei ha sbagliato una curva ed io mi sono portata in testa. Poi ho controllato agevolmente.”

Tra gli uomini successo a sorpresa del rumeno Ede-Karoly Molnar davanti al favorito, il francese Titouan Perrin-Ganier e al tedesco Nils-Obed Riecker. Nessun italiano in gara.