Molto buona la partecipazione che ha visto al via oltre cinquanta atleti riportando i numeri ai migliori livelli per questa disciplina

Approda per la prima volta nelle Marche la Kermesse nazionale Trial. E non poteva andare meglio, visto l’entusiasmo e i risultati. A vincere per la prima volta nella massima categoria è il reatino Crescenzi Diego che si aggiudica anche il miglior risultato delle categorie agonistiche su tutte le 5 zone previste per la gara. Molto buona la partecipazione che ha visto al via oltre cinquanta atleti riportando i numeri ai migliori livelli per questa disciplina, considerando anche l’elevato numero di atleti delle categorie giovanili che fa ben sperare per il futuro.

Ottima l’organizzazione da parte della società locale ASD Progetto Ciclismo Piceno, capitanata da Michelin Fabrizio che assieme ai suoi collaboratori ha saputo mettere in campo una manifestazione ineccepibile anche sotto il profilo tecnico nel contesto della celebrazione del 50° della festa del 1° maggio che ha oltremodo facilitato la partecipazione di un numeroso pubblico.

E’ stata anche l’occasione per testare il nuovo regolamento a punti che ha confermato la sua validità definendo una classifica che rispecchia perfettamente il valore degli atleti evitando qualsiasi dubbio e permettendo l’uniformità con il regolamento internazionale a cui gli atleti più evoluti sono ormai già abituati. Questa formula infatti prevede un conteggio dei punti assegnati al passaggio delle 6 porte previste per ogni zona senza più la discriminante delle penalità che nel vecchio regolamento spesso non rispecchiavano il reale valore degli atleti non considerando il numero degli ostacoli affrontati. Positivo anche il feedback ricevuto da tutti gli atleti e dalla giuria.

Analizzando le classifiche di categoria, si può già intuire che sarà una stagione particolarmente agguerrita e da giocarsi fino all’ultima delle 8 prove in programma. Già da domenica prossima sul collaudato circuito di Lazzate (MB) si potranno rivedere le forze in campo, specie nelle massime categorie, sperando anche in alcuni rientri bloccati dagli infortuni. Queste sono le migliori condizioni per stimolare gli atleti in una competitività più performante in previsione delle competizioni internazionali.

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Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana