Nella domenica altoatesina si sono giocati i tricolori di Cross Country gli atleti delle categorie Master. Il bilancio degli organizzatori della SSV Pichl Gsies: “Una bella edizione frutto di un ottimo lavoro di squadra”
Si è conclusa domenica 24 luglio, con le competizioni di Cross Country delle categorie Master, un’edizione spettacolare dei Campionati Italiani di Cross Country Mountain Bike ed e-MTB, iniziata venerdì 22 in Valle di Casies (BZ) con l’assegnazione dei tricolori riservati alle MTB a pedalata assistita, e proseguita sabato 23 con gli attesi titoli Cross Country per le categorie agonistiche.
All’indomani di una giornata che ha consacrato Gerhard Kerschbaumer e Martina Berta campioni Elite, Simone Avondetto e Giada Specia campioni Under 23, Marco Betteo e Valentina Corvi campioni Juniores, dalle 09.00 si sono dati battaglia in Valle di Casies centinaia di amatori provenienti da ogni parte d’Italia.
Questi i vincitori delle prove riservate alle categorie Master: Nicola Savi (Elite Master), Daniel Pozzecco(Master 1), Efrem Bonelli (Master 2), Alberto Riva (Master 3), Thomas Piazza (Master 4), Fabrizio Pezzi(Master 5), Roberto Morandin (Master 6), Claudio Zanoletti (Master 7), Fabrizio Stefani (Master 8), Federica Sesenna (Elite Women Sport), Valentina Garattini (Master Women 1+2) e Luisa De Lorenzo(Master Women 3).
Positivo il bilancio di Erwin Schuster, Presidente di SSV Pichl Gsies, la società organizzatrice di questi Campionati Italiani in Valle di Casies, in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana, Shimano, main partner dell’evento, e CM Outdoor Events, la società di gestione di Internazionali d’Italia Series, che ha fornito supporto organizzativo in specifiche aree strategiche.
“Siamo soddisfatti, – ha detto Schuster – è stata una bella edizione dei Campionati Italiani, arrivata in un momento molto positivo per il movimento azzurro. Il percorso di gara è stato apprezzato da atleti e addetti ai lavori, e la collaborazione con Shimano e CM Outdoor Events ha generato un risultato apprezzabile. Credo che questo tipo di sinergie siano fondamentali per la crescita del ciclismo fuoristrada”.
“La nostra società è da anni attiva a livello giovanile ed è altrettanto chiaro che questo Campionato Italiano rappresenta un patrimonio da non disperdere. A breve ci riuniremo per esaminare quanto fatto finora e gettare le basi del nostro futuro”.
Soddisfazione anche nelle parole di Massimo Ghirotto, Presidente della Commissione Fuoristrada della Federazione Ciclistica Italiana. “Abbiamo vissuto gare dii altissimo livello, con protagonisti di comprovato valore internazionale. I risultati ottenuti nelle ultime tappe di Coppa del Mondo e ai Campionati Europei ci lasciano ben sperare per il futuro, così come lo spirito di unione e collaborazione che in questa esperienza ha legato diverse realtà che generano valore nel mondo della Mountain Bike”.