Rispettivamente argento e bronzo. Nelle UCI Junior Serie primi degli azzurri Fabio Bassignana (13°) e Valentina Corvi (14°).

La prima giornata della Coppa del Mondo XCO di Nove Mesto in Rep. Ceka ha, come da programma, visto celebrare le gare U23. Gli italiani in gara con le insegne dei rispettivi team sono stati protagonisti, portando a casa un ottimo secondo posto con Simone Avondetto tra gli uomini ed un terzo con Giada Specia tra le donne.

La prima gara in programma è stata quella Under 23 maschile. Fin dai primi giri si è capito che la gara era per il secondo posto visto l’incredibile stato di forma del campione del mondo Martin Vidaurre, che ha lasciato subito la compagnia per poi chiudere la gara con 1’10” di vantaggio.

Simone Avondetto (Wilier – Pirelli Factory Team Xco) è stato capace di impostare la sua gara nel migliore dei modi, controllando i diretti avversari e non lasciandosi prendere dalla smania di inseguire il fuggitivo. Una gara in crescendo che lo ha visto tagliare il traguardo in solitaria al secondo posto, tornando sul podio di Coppa del Mondo che gli mancava ormai da qualche tempo. “Era da un po’ che mi mancava il podio in coppa, le prime due prove non sono andate molto bene, quindi sono davvero contento di come è andata oggi. La gara è stata molto tattica, a parte Martin che ha preso il largo subito, noi abbiamo fatto gruppetto fino alla fine e ce la siamo giocata all’ultimo giro” ha commentato al termine.vOttima la prestazione anche di Filippo Fontana (Cs Carabinieri – Cicli Olympia Vittoria), che ha chiuso al settimo posto.

La gara Under23 femminile è stata l’ultima in programma nella giornata di sabato. Giada Specia ((Wilier – Pirelli Factory Team Xco) ) sapeva di poter far bene e nei giorni precedenti aveva lavorato molto sulla scelta delle linee, importantissima su un tracciato così tecnico e fisico come quello di Nove Mesto.

Fin dai primi minuti di gara Giada è stata nel gruppo di testa, poi quando davanti sono scappate in 2 (la vincitrice Line Burquier e la seconda Puck Pieterse) non ha esagerato per tenere le loro ruote e si è concentrata sulla conquista del terzo podio, un terzo posto meritatissimo proprio perché conquistato con testa, cuore e gambe. “Oggi è stata una gara molto dura fin da subito, Line e Puck sono andate vi subito. siamo rimaste in un gruppetto, io e la danese siamo rimaste assieme nella seconda parte di gara. io la staccavo in salita e lei rientrava in discesa, è stata davvero dura, ma alla fine sono riuscita a prendere un buon distacco. Sono davvero contenta anche perché pensavo di fare meglio ad Albstadt e quindi tornare sul podio è una grande iniezione di fiducia per il resto della stagione”. Da segnalare anche la buona prova di Sara Cortinovis (Santa Cruz Fsa Mtb Pro Team), che ha chiuso all’ottavo posto.

UCI JUNIOR SERIES – Nella giornata di sabato in gara anche la Nazionale juniores, impegnata nelle UCI Junior Series. La sfortuna si è accanita con Marco Betteo. L’azzurro è partito bene, ma ha pagato prima una foratura e poi una rottura di catena quando stava per rientrare nei dieci. Ha chiuso primo degli azzurri, Fabio Bassignana, 13°.

Tra le donne prima delle azzurre Valentina Corvi, 14°. Le prove sono state vinte rispettivamente da Gustav Pedersen e Monique Halter. Celestino: “La fortuna oggi non ci ha certamente aiutato. Sono però soddisfatto di quanto visto in gara per due motivi. Prima di tutto perché ancora una volta tutti i convocati hanno concluso la gara, non cedendo mai alle avversità e dimostrando carattere. Poi perché abbiamo un bel gruppo di ragazzi di primo anno che si stanno ben comportando in questi confronti internazionali.”

Allegati:

Federciclismo

Federazione Ciclistica Italiana