Soddisfacenti i risultai della Nazionale soprattutto grazie ai piazzamenti di Allegretti (22^ tra gli elite) alla sua prima esperienza internazionale, e Crescenzi (22^ tra i 20′).
Vic (SPA) 27-29 maggio 2022 – Parte dalla Spagna, nella stessa cornice in cui si erano aggiudicati i titoli mondiali 2021, la CDM trials, che vede confermati i risultati e l’ordine dei titoli qui assegnati. A vincere nella categoria elite 26’ con una indiscutibile (quasi imbarazzante) supremazia è stato il britannico Jack Carthy davanti agli spagnoli Daniel Baron e Marti Vayreda.
Ancora più conferme nel podio delle 20’ che rispecchia esattamente quello dell’ultima competizione iridata dove a vincere è il campione del mondo Borja Conejos davanti a Alejandro Montalvo e Eloi Palau anche (come se ce ne fosse bisogno) per ribadire il dominio spagnolo.
Nella categoria femminile invertite invece le prime due posizioni, dove questa volta a vincere è la tedesca Nina Reichenbach davanti alla campionessa del mondo spagnola Vera Baron e alla svedese Hilda Andersson.
Soddisfacenti i risultati della nostra squadra italiana, sicuramente condizionati dall’assenza forzata per infortunio di alcuni dei nostri migliori trialisti. Nella categoria 26’ dopo un ottimo terzo posto nel gruppo delle qualifiche, conclude le semifinali in 22^ posizione l’elite Allegretti Alessandro alla sua prima esperienza internazionale. 35° l’altro azzurro in gara in questa categoria il marchigiano Nardinocchi Marco. Un altro azzurro alla 22^posizione ma nell’altra categoria dei 20’ il reatino Crescenzi Diego, al primo anno della categoria elite.
Molto soddisfacente la prova dell’allievo Bursi Cristian che, come previsto dal regolamento internazionale può già gareggiare nella massima categoria per queste prove internazionali, dimostrando grinta e voglia di crescere, specie in vista dei prossimi WYG (campionati del mondo giovanili) previsti a luglio in Polonia dove gareggerà nella sua categoria. Nella classifica finale risulterà 37°. Sottotono invece la prestazione dell’altro elite in gara Lorenzo Castelnuovo che conclude in 40^ posizione.
Queste le considerazioni del CT Angelo Rocchetti: “Dopo l’impegnativo lavoro di preparazione svolto nei primi mesi dell’anno proprio in Spagna con l’assistenza del fuoriclasse Cesar Canas, ho constatato un maggiore consapevolezza e determinazione da parte di tutti gli atleti. Purtroppo la notevole astinenza dalle gare di alto livello ha però sottolineato le difficoltĂ dei nostri ragazzi di riprendere il ritmo giusto e specialmente di raggiungere il livello degli atleti top di specialitĂ . Tuttavia, specie in questa circostanza spagnola, dove la tracciatura stretta ed estremamente tecnica a cui noi spesso non siamo abituati, pur mettendo in evidenza la validitĂ di questo lavoro, ha evidenziato come questo percorso sarĂ lungo e faticoso.
Al di la dei risultati raggiunti, da un’analisi fatta sia singolarmente che in gruppo è maturata la consapevolezza che siamo sulla strada giusta e che operando degli aggiustamenti sia ai modelli di allenamento che sulle tipologie di ostacoli e tracciatura delle zone si potrà ottenere un continuo miglioramento. Questo cammino sarà ancora più valido in quegli atleti che credono in questo progetto e sono disponibili a mettersi in gioco sia in una visione personale che di gruppo.
Necessaria una nota positiva in merito ai giovani che coraggiosamente hanno partecipato a questa prima prova di CDM dimostrando di avere grandi aspettative e non subendo il comprensibile impatto con gli atleti top di categoria, anzi dimostrando di essere disposti a lavorare duro per poter mettere a frutto le proprie doti negli appuntamenti internazionali a loro dedicati.”