Gli azzurri autori di prove generose si devono accontentare della medaglia di legno. Italia ancora 2^ nel medagliere.
ANADIA (PORT): Doppia medaglia di legno per gli azzurri ai Campionati Europei di Anadia nella specialità XCO, il cross country, che oggi vedeva le prove Junior.
Ad ottenere il piazzamento sono stati Marco Betteo e Valentina Corvi. Al momento l’Italia mantiene però il 2° posto nel medagliere dietro ai rossocrociati.
Tra i maschi a vincere in 1h:06’:25” è il danese Gustav Pedersen che precede l’olandese Rens Manen, di 11”, e il tedesco Paul Schehl di 52”. Per Betteo il margine alla fine è di 1’:06”.
Tra le ragazze domina la Svizzera con l’oro a Monique Halter, 1h:04:26”, davanti alla connazionale Lea Huber, a 53”. Bronzo per Natalia Grzegorzewska ( Polonia) a 1:14”. Corvi arriva sul traguardo con un ritardo di 2′. Nella top 10 anche Lucrezia Braida che chiude al 9° posto a 4′:18″.
E’ scoppiato il caldo oggi ad Anadia, dopo le gare al fresco dei giorni scorsi. Gli atleti hanno così dovuto affrontare un avversario extra giungendo sul tragardo stremati.
UOMINI. L’azzurro Betteo ha disputato una gara di testa e, nella prima fase di corsa, al comando vi era già il quartetto che poi ha dominato la gara.
E’ lo stesso corridore che spiega le dinamiche agonistiche: “Mi è mancato un pizzico di esplosività – le parole dell’azzurro – e nel finale non sono riuscito a tenere gli avversari. I primi 2 hanno dimostrato di essere superiori ed io provavo a giocarmi il bronzo con il tedesco Schehl. Nella salita più dura mi ha messo in difficoltà, ottenendo quel margine di vantaggio che non ho più colmato. La medaglia di legno fa sempre male ed il podio era così vicino”.
Chi è Marco Betteo: “Vengo dal Piemonte, per l’esattezza da Villa d’Ossola, ho 18 anni e la mtb è la mia grande passione”.
Le parole del CT Mirko Celestino. “Una buona prova per Betteo che ha cercato di giocare d’attesa. Una bella condotta, meno generosa rispetto al solito, segno di crescita tattica. Lui è un atleta molto esigente e vuole sempre ottenere il massimo, ma qui gli avversari si sono dimostrati superiori”.
Oltre a Betteo in gara oggi c’erano pure Elian Paccagnella, 20°, Gabriel Borre, 26° e Fabio Bassignana, 28°.
Alle 15 italiane iniziava la gara donne con Valentina Corvi, Lucrezia Braida, Marika Celestino e Beatrice Fontana a difendere i colori italiani.
DONNE: La prova femminile ha visto una certa lotta fin da subito, ma ben presto le elvetiche hanno fatto la voce grossa portandosi al comando. Dietro, Corvi ha lottato con tutta se stessa per riuscire a rimanere incollata alla polacca Natalia Grzegorzewska, ma poi ha dovuto desistere. La valtellinese, al primo anno nella categoria, ha tagliato il traguardo decisamente provata e ci sono voluti alcuni minuti prima che si riprendesse.
“E’ stata una gara durissima in cui ho sofferto il caldo, provando a tenere duro quando, al 3° giro, la polacca se n’è andata via, ma senza successo. Ho stretto i denti, provando a chiudere il più vicino possibile. Per me un ottimo risultato, ero qui per fare esperienza. Il prossimo anno spero di tornare per migliorare”. Una breve presentazione personale: “Vengo da Tirano (SO), studio al 4° anno del Liceo Scientifico della mia città e durante l’inverno pratico anche il ciclocross”.
Ad impreziore la prova degli azzurri il 9° posto di Lucrezia Braida. “La mia miglior gara”, le parole della friulana.
A chiudere la giornata Mirko Celestino: “Peccato per queste 2 medaglie di cartone. Il bilancio è comunque positivo perchè i ragazzi stanno maturando esperienze importanti. Sono un gruppo che merita e che raccoglierà le sue soddisfazioni in futuro”.
Domani l’evento vede la sua ultima giornata con XCO Under 23 femminile, il mattino alle 11, e maschile il pomeriggio alle 14:00.
Pietro Illarietti