In Francia, 4 giorni a Saint Raphaël, in un centro dedicato allo sport
Saint Raphaël (FRA): Si è chiuso oggi lo stage francese per le ragazze della Mtb Xco guidate da Mirko Celestino. Il gruppo, composto da Chiara Teocchi, Sara Cortinovis, Giulia Challancin, Martina Berta, Giorgia Marchet e Noemi Plankesteiner, si è allenato per 4 giorni presso un centro CREPS, un centro di ricerca per lo sport transalpino. In Francia sono ben 17 le strutture multisport di questo tipo presenti.
Si è trattato di un camp dove il CT e tutto il suo staff hanno potuto lavorare sui fondamentali tecnici ed alla fine è lo stesso Celestino che spiega quanto svolto.
“Avevamo la possibilità di confrontarci su percorsi con diversi livelli di difficoltà tecnica. E' stata un'esperienza decisamente interessante. Abbiamo lavorato anche sul cronometro, in certe sezioni di tracciato, soprattutto la discesa. Partendo dal loro livello tecnico base, sono apportate le correzioni del caso e tutte e 6 le atlete hanno avuto un miglioramento di almeno 3-4” in un tratto cronometrato di 1':30. Lo ritengo un ottimo risultato. Ripeteremo questa esperienza con altre categorie”.
Anche in questo caso vi è stata la collaborazione con altri tecnici delle squadre nazionali. Infatti per l'occasione sono intervenuti pure Simone Fabbri, CT del Downhill, e Andrea Tiberi.
La full immersion ha visto anche degli approfondimenti legati al miglior utilizzo del mezzo nelle varie condizioni di gara con l'intervento di Claudio Conte, meccanico, che ha erogato una lezione sul settaggio di ammortizzatori e pneumatici in base a percorsi e difficoltà tecniche. Infatti i mezzi cambiano setting, mescole e pressioni a seconda del terreno.
Un ulteriore aspetto è venuto dai lavori a secco, svolti mattino e sera, con la supervisione di Michele Ricci, professionista che viene dal mondo del calcio, che ha curato la parte di prevenzione degli infortuni tendinei e muscolari.
Da segnalare l'infortunio tendineo di Chiara Teocchi, a cui ha prestato le prime cure Luca Musella. che ha lavorato sulle medicazioni.
Pietro Illarietti