Il trenino femminile, con il record italiano di 4’15”255, è 6° e affronterà la Germania per un posto nella finale per il bronzo; quello maschile, 3’49”995, segna il quarto tempo e correrà contro la Danimarca, neo primatista del mondo, per entrare nella finalissima
Le qualifiche dell’inseguimento a squadre donne e uomini, che hanno aperto la rassegna iridata a Berlino, accendono le sfide che caratterizzeranno la settimana mondiale e lo fanno a suon di record. Le ragazze di Dino Salvoldi segnano il nuovo limite italiano con 4'15"255 mentre la Danimarca dimostra di essere la formazione di riferimento nel settore maschile in questo periodo fissando il nuovo record mondiale in 4'46"579.
Tra le donne sono le americane a registrare il miglior tempo in 4’11”229 e solo la Gran Bretagna registra un crono simile (4’11”871). Ottimo il tempo delle azzurre (sesto); con 4’15”255 Martina Alzini, Elisa Balsamo, Letizia Paternoster e Silvia Valsecchi fissano il nuovo limite italiano, il precedente era di 4’15”915 realizzato agli Europei 2019. L’Italia sfiderà tra pochi minuti, nel primo round della sessione serale, la Germania che in qualifica si è piazzata in settima posizione (4’15”255) dopo una partenza veloce.
Soddisfatto il CT Salvoldi, che si è affidato all’esperienza dell’azzurra Silvia Valsecchi (le altre azzurre hanno poco più di vent’anni), viste le difficoltà premondiali legate all'influenza accusata da alcune azzurre dei giorni di avvicinamento: “Abbiamo corso con testa ed umiltà – dice – Sono contento. Serviva una motivazione forte”.
Soddisfazione anche per il CT Marco Villa sia per il tempo registrato in qualifica, 3’49”995 (che sfiora per poco il record italiano di 3’49”464 e che vale il quarto crono), sia per la performance complessiva dei componenti Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Michele Scartezzini: "Ognuno ha fatto il proprio lavoro dando il contributo alla prestazione: Lamon è partito davvero forte… non è semplice salire sulla pista come ultima nazione e sapere che per qualificarti devi correre sotto dei 50” dice Villa.
L’Italia sfiderà nel primo round, in programma questa sera, la Danimarca che ha segnato, con una prestazione incredibile, il nuovo record del mondo in 3’46”579. “Dovremo realizzare una prova ragionata – continua il tecnico azzurro – perché in palio non c'è solo l'accesso nella finale per l'oro, ma anche quella per il bronzo.” Il CT Villa schiererà al via il giovane talento Jonathan Milan al posto di Scartezzini.
Nella sessione serale al via anche Martina Fidanza nello scratch e la coppia azzurra Elena Bissolati-Miriam Vece nella Velocità a Squadre.