Dopo l’oro ed il record del mondo con il quartetto, l’azzurro si infila al collo anche il bronzo nell’Inseguimento individuale – Al termine della terza giornata di gare l’Italia sale a quota 7 medaglie
LUOYANG (23/08) – Dopo l'oro ed il record del mondo con il quartetto, Alessio Magagnotti torna sul podio di Luoyang, sede dei Campionati del mondo pista riservati alla categoria juniores. L'azzurro, classe 2007 e al primo anno di categoria, si infila al collo una bella medaglia di bronzo nell'Inseguimento individuale, trionfando nella finalina contro il francese Ellande Larronde. Pochi i centesimi di vantaggio di Magagnotti, che riesce ad avere la meglio chiudendo la prova in 3:08.200 contro i 3:08.365 del transalpino. Ad aggiudicarsi il titolo è il britannico Henry Hobbs (3:05.633), che la spunta contro l'australiano William Holmes (3:05.719). Sesto posto finale per l'altro azzurro in gara, Christian Fantini.
Nella corsa a punti maschile è 13esima piazza per Julian Bortolami, che vede salire sul podio il belga Nicolas Aernouts, il braslliano Silva Ferreira Marques ed il britannico Finaly Tarling.
In campo femminile bella ma non fortunatissima prova di Linda Sanarini, che ha rappresentato l'Italia nelle quattro prove dell'Omnium concludendo la prova al 5 posto. Al suo primo anno in categoria e già medaglia di bronzo con il quartetto nell'Inseguimento a squadre, Sanarini comincia l'avventura in salita con un quattordicesimo posto nello Scratch, per poi chiudere al Tempo Race al secondo posto, nonostante una caduta a un giro dal termine. L'azzurra cade ancora nella prova ad Eliminazione, che chiude ottava, per poi concludere in quinta posizione finale con tre sprint vincenti nella Corsa a punti. Medaglia d'oro alla britannica Cat Ferguson, che si lascia alle spalle l'australiana Nicole Duncan e la russa Adelina Sakun. Ai piedi del podio davanti all'azzurra, la colombiana Luciana Osorio Betancur.