Una bellissima prova degli azzurri di Celestino, che piazza 3 atleti nella Top Ten mondiale – Argento per gli USA, bronzo per la Svizzera – Tutti qualificati gli azzurri del DH
LEOGANG (09/10) – Proseguono le gare a Leogang, sede dell’edizione 2020 dei Campionati del Mondo di MTB. La prova riservata agli Under 23, unica in programma per quanto riguarda il Cross Country, è stata dominata da Thomas Pidcock su un percorso al limite della praticabilità a causa del tantissimo fango. Dietro di lui Christopher Blevins, che ha mantenuto la seconda posizione fino all’arrivo e regalato agli Stati Uniti la prima medaglia in questo mondiale. Bronzo per la selezione Svizzera con Joel Roth.
Ottima prova quella degli azzurri di Mirko Celestino, che ha piazzato 3 atleti su 4 nella Top Ten mondiale. Migliore tra gli italiani Simone Avondetto, che ci ha creduto fino alla fine sfiorando il podio e conquistando il quarto posto in classifica. Splendido il suo ultimo giro, in cui ha recuperato più della metà del distacco dallo svizzero, terminando a soli 15’’ dal podio. “Forse con un giro in più…” commenta il CT Celestino, che rimane soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: “E’ stata una super gara, bellissima e spettacolare. Peccato non aver portato a casa niente… ma quello che rimane è l’eccellente prestazioni di tutti. Da Filippo Fontana, autore di una prova in rimonta che lo ha portato a chiudere nella Top Ten. Bene anche Zanotti, per quasi tutta la gara nel gruppetto di testa. I ragazzi stanno tutti bene, anche il giovane Vittone mi ha sorpreso in positivo arrivano tra i primi 20: un bel banco di prova in vista dell’appuntamento europeo della prossima settimana, a cui arriviamo sicuramente molto competitivi".
Il programma di domani:
XCO Donne Under 23 – 10.00
XCO Donne Elite – 12.15
XCO Uomini Elite – 14.45
DOWNHILL – Nella settimana mondiale di Leogang spazio anche al Downhill. In scena questa mattina infatti le prove di qualificazione sul tracciato Speedster, 2.3 km di radici, contropendenze killer, sezioni molto tecniche e parti veloci su prato che ancora deve “gommarsi” – come si dice in gergo – con i vari passaggi degli atleti. Una combinazione di passaggi ripidi, tornanti e salti impegnativi, che con l’aggiunta di condizioni climatiche e del terreno quasi proibitive hanno reso particolarmente difficile la sfida di qualificazione, ricchissima di cadute. Prove che potrebbero rivelarsi decisive, visto che per domenica è prevista anche neve sul tracciato austriaco: fatto che potrebbe quindi costringere a considerare i tempi di oggi validi per l'assegnazione dei titoli mondiali.
Loris Vergier è l’atleta a raccogliere il miglior tempo tra gli Elite: nonostante abbia perso qualcosa a metà percorso, il francese si è poi ripreso bene andando a conquistare il primo posto, staccando anche il connazionale Loic Bruni. Terza piazza per il favorito e giovanissimo canadese Finn Iles. Qualificati per la gara di domenica entrambi gli azzurri: 46esimo tempo per Loris Revelli, 68esimo Davide Palazzari.
Tra le donne Elite la più veloce è stata Valentina Holl, che dopo la Coppa del Mondo sta provando a dominare anche questa sfida iridata. A due secondi e mezzo di vantaggio è arrivata poi l’australiana Tracey Hannah, mentre a fare il terzo tempo è stata Myriam Nicole, che ha preceduto la britannica Tahnee Seagrave. Quinta posizione per l'azzurra Eleonora Farina, mentre Veronika Widmann non ha potuto terminare la sua prova a causa di una caduta che l’ha costretta ad essere trasportata dall’elisoccorso all’ospedale di Salisburgo, dove sono in corso gli accertamenti del caso.
Tra le donne juniores la francese Leona Pierini ha preceduto di circa 3 secondi e mezzo la belga Siel van der Velden, mentre al maschile il più veloce è stato lo statunitense Matthew Sterling, con 6 secondi di vantaggio dall'irlandese Christopher Cumming.
L'appuntamento per le finali è fissato (per ora) a domenica, con la seguente programmazione:
Prova Junior – 9.25
Prova Elite Donne – 12.15
Prova Elite Uomini – 14.10
(foto Mondini)