Sesto posto di Luca Braidot nello Short Track, ottava Giada Martinoli nel Cross Country juniores – Domani le finali Downhill per uomini e donne Elite

PAL ARINSAL (30/08) – Altra giornata di gare ai Mondiali MTB di Andorra, in cui oggi sono state assegnate le prime maglie iridate di Cross Country, per le categorie juniores, e di XCC Short Track per Elite e Under 23. Una giornata ricca di sorprese, tra cui il sesto posto di Luca Braidot.

XCC – Tra gli Elite, il francese Victor Koretzky si rifà della delusione del secondo posto dello scorso anno, ma soprattutto di quella olimpica di questa estate, e si prende la maglia iridata sul traguardo di Pal Arinsal. Secondo posto per il giovane britannico Charlie Aldridge, che al suo primo Mondiale elite trova un importante podio. Terzo Alan Hatherly, che ha la meglio al fotofinish sull’americano Christopher Blevins. Buona la prestazione di Luca Braidot, che entra nella top 10 e chiude in sesta posizione, mostrando una condizione che fa ben sperare per la prova Cross Country di domenica. Subito fuori dai primi dieci Simone Avondetto, undicesimo, mentre chiudono rispettivamente 22esimo e 24esimo Nadir Colledani e Filippo Fontana.

Nella categoria U23 è l’americano Riley Amos a vincee la prova, nonostante il fiato sul collo del connazionale Bjorn Riley, che ha tenuto il suo passo fino all’ultimo arrendendosi solamente in volata. Terzo posto il danese Tobias Lillelund. Miglior azzurro Elian Paccagnella, 14esimo al suo primo anno nella nuova categoria, mentre Fabio Bassignana chiude 31esimo.

Al femminile, la gara XCC elite parte subito a tutta e dopo il primo giro c'è subito la fuga del trio che poi sarà quello che comporrà il podio finale: titolo alla francese Pauline Ferrand Prevot, argento alla britannica Evie Richards e bronzo alla svedese Jenny Rissveds. Greta Seiwald, 15esima al traguardo con un ritardo di 53″, è la migliore delle azzurre. 21esima Chiara Teocchi.

Nella categoria Under 23 è la canadese Isabella Holmgren a imporsi sulle rivali: nonostante i suoi appena 19 anni, ha già dimostrato di poter competere con le atlete elite con il suo 17esimo posto alle Olimpiadi di Parigi, e oggi ha rifilato 22″ all'inseguitrice Ella MaClean-Howell. Terza la gemella della vincitrice Ava Holmgren. L'unica azzurra in gara, Nicole Pesse, arriva 24esima.

XCO – Ottavo posto per Giada Martinoli nel XCO donne juniores. Successo della slovacca Viktoria Chladnova, seconda la canadese Rafaele Carrier, terza la slovena Marusa Tereza Serkezi. Giada è partita dietro, recuperando posizioni dalla 13^ fino al quinto, per poi pagare lo sforzo e chiudere all’ottavo posto a 2’26” dalla vincitrice. Diciassettesima Elisa Ferri.

Tra gli uomini juniores il nuovo campione del mondo è il norvegese Albert Philipsen, che vince con ampio margine sullo spagnolo Hugo Franco Gallego (a 1’55”) e l’altro norvegese Nikolj Hougs (a 1’56”). Primo degli italiani Giulio Peruzzo, ottavo a 3’15”. Ventiseiesimo Mattia Stenico. Trentaseiesimo Tommaso Bosio. Quarantesimo Ettore Fabbro, cinquantaduesimo Elia Rial.

IL PROGRAMMA DELLE PROSSIME GARE

Sabato 31 agosto

12.30 – DH uomini Elite
14.00 – DH donne Elite

Domenica 1 settembre

9.00 – XCO donne U23
11.00 – XCO uomini U23
13.30 – XCO donne Elite
15.30 – XCO uomini Elite

Federciclismo

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Mondiali MTB - Assegnati i titoli XCO juniores e XCC

Sesto posto di Luca Braidot nello Short Track, ottava Giada Martinoli nel Cross Country juniores - Domani le finali Downhill per uomini e donne Elite

Sesto posto di Luca Braidot nello Short Track, ottava Giada Martinoli nel Cross Country juniores - Domani le finali Downhill per uomini e donne Elite

PAL ARINSAL (30/08) - Altra giornata di gare ai Mondiali MTB di Andorra, in cui oggi sono state assegnate le prime maglie iridate di Cross Country, per le categorie juniores, e di XCC Short Track per Elite e Under 23. Una giornata ricca di sorprese, tra cui il sesto posto di Luca Braidot.

XCC - Tra gli Elite, il francese Victor Koretzky si rifà della delusione del secondo posto dello scorso anno, ma soprattutto di quella olimpica di questa estate, e si prende la maglia iridata sul traguardo di Pal Arinsal. Secondo posto per il giovane britannico Charlie Aldridge, che al suo primo Mondiale elite trova un importante podio. Terzo Alan Hatherly, che ha la meglio al fotofinish sull’americano Christopher Blevins. Buona la prestazione di Luca Braidot, che entra nella top 10 e chiude in sesta posizione, mostrando una condizione che fa ben sperare per la prova Cross Country di domenica. Subito fuori dai primi dieci Simone Avondetto, undicesimo, mentre chiudono rispettivamente 22esimo e 24esimo Nadir Colledani e Filippo Fontana.

Nella categoria U23 è l’americano Riley Amos a vincee la prova, nonostante il fiato sul collo del connazionale Bjorn Riley, che ha tenuto il suo passo fino all’ultimo arrendendosi solamente in volata. Terzo posto il danese Tobias Lillelund. Miglior azzurro Elian Paccagnella, 14esimo al suo primo anno nella nuova categoria, mentre Fabio Bassignana chiude 31esimo.

Al femminile, la gara XCC elite parte subito a tutta e dopo il primo giro c'è subito la fuga del trio che poi sarà quello che comporrà il podio finale: titolo alla francese Pauline Ferrand Prevot, argento alla britannica Evie Richards e bronzo alla svedese Jenny Rissveds. Greta Seiwald, 15esima al traguardo con un ritardo di 53″, è la migliore delle azzurre. 21esima Chiara Teocchi.

Nella categoria Under 23 è la canadese Isabella Holmgren a imporsi sulle rivali: nonostante i suoi appena 19 anni, ha già dimostrato di poter competere con le atlete elite con il suo 17esimo posto alle Olimpiadi di Parigi, e oggi ha rifilato 22″ all'inseguitrice Ella MaClean-Howell. Terza la gemella della vincitrice Ava Holmgren. L'unica azzurra in gara, Nicole Pesse, arriva 24esima.

XCO - Ottavo posto per Giada Martinoli nel XCO donne juniores. Successo della slovacca Viktoria Chladnova, seconda la canadese Rafaele Carrier, terza la slovena Marusa Tereza Serkezi. Giada è partita dietro, recuperando posizioni dalla 13^ fino al quinto, per poi pagare lo sforzo e chiudere all’ottavo posto a 2’26” dalla vincitrice. Diciassettesima Elisa Ferri.

Tra gli uomini juniores il nuovo campione del mondo è il norvegese Albert Philipsen, che vince con ampio margine sullo spagnolo Hugo Franco Gallego (a 1’55”) e l’altro norvegese Nikolj Hougs (a 1’56”). Primo degli italiani Giulio Peruzzo, ottavo a 3’15”. Ventiseiesimo Mattia Stenico. Trentaseiesimo Tommaso Bosio. Quarantesimo Ettore Fabbro, cinquantaduesimo Elia Rial.

IL PROGRAMMA DELLE PROSSIME GARE

Sabato 31 agosto

12.30 - DH uomini Elite
14.00 - DH donne Elite

Domenica 1 settembre

9.00 - XCO donne U23
11.00 - XCO uomini U23
13.30 - XCO donne Elite
15.30 - XCO uomini Elite

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PAL ARINSAL (30/08) - Altra giornata di gare ai Mondiali MTB di Andorra, in cui oggi sono state assegnate le prime maglie iridate di Cross Country, per le categorie juniores, e di XCC Short Track per Elite e Under 23. Una giornata ricca di sorprese, tra cui il sesto posto di Luca Braidot.

XCC - Tra gli Elite, il francese Victor Koretzky si rifà della delusione del secondo posto dello scorso anno, ma soprattutto di quella olimpica di questa estate, e si prende la maglia iridata sul traguardo di Pal Arinsal. Secondo posto per il giovane britannico Charlie Aldridge, che al suo primo Mondiale elite trova un importante podio. Terzo Alan Hatherly, che ha la meglio al fotofinish sull’americano Christopher Blevins. Buona la prestazione di Luca Braidot, che entra nella top 10 e chiude in sesta posizione, mostrando una condizione che fa ben sperare per la prova Cross Country di domenica. Subito fuori dai primi dieci Simone Avondetto, undicesimo, mentre chiudono rispettivamente 22esimo e 24esimo Nadir Colledani e Filippo Fontana.

Nella categoria U23 è l’americano Riley Amos a vincee la prova, nonostante il fiato sul collo del connazionale Bjorn Riley, che ha tenuto il suo passo fino all’ultimo arrendendosi solamente in volata. Terzo posto il danese Tobias Lillelund. Miglior azzurro Elian Paccagnella, 14esimo al suo primo anno nella nuova categoria, mentre Fabio Bassignana chiude 31esimo.

Al femminile, la gara XCC elite parte subito a tutta e dopo il primo giro c'è subito la fuga del trio che poi sarà quello che comporrà il podio finale: titolo alla francese Pauline Ferrand Prevot, argento alla britannica Evie Richards e bronzo alla svedese Jenny Rissveds. Greta Seiwald, 15esima al traguardo con un ritardo di 53″, è la migliore delle azzurre. 21esima Chiara Teocchi.

Nella categoria Under 23 è la canadese Isabella Holmgren a imporsi sulle rivali: nonostante i suoi appena 19 anni, ha già dimostrato di poter competere con le atlete elite con il suo 17esimo posto alle Olimpiadi di Parigi, e oggi ha rifilato 22″ all'inseguitrice Ella MaClean-Howell. Terza la gemella della vincitrice Ava Holmgren. L'unica azzurra in gara, Nicole Pesse, arriva 24esima.

XCO - Ottavo posto per Giada Martinoli nel XCO donne juniores. Successo della slovacca Viktoria Chladnova, seconda la canadese Rafaele Carrier, terza la slovena Marusa Tereza Serkezi. Giada è partita dietro, recuperando posizioni dalla 13^ fino al quinto, per poi pagare lo sforzo e chiudere all’ottavo posto a 2’26” dalla vincitrice. Diciassettesima Elisa Ferri.

Tra gli uomini juniores il nuovo campione del mondo è il norvegese Albert Philipsen, che vince con ampio margine sullo spagnolo Hugo Franco Gallego (a 1’55”) e l’altro norvegese Nikolj Hougs (a 1’56”). Primo degli italiani Giulio Peruzzo, ottavo a 3’15”. Ventiseiesimo Mattia Stenico. Trentaseiesimo Tommaso Bosio. Quarantesimo Ettore Fabbro, cinquantaduesimo Elia Rial.

IL PROGRAMMA DELLE PROSSIME GARE

Sabato 31 agosto

12.30 - DH uomini Elite
14.00 - DH donne Elite

Domenica 1 settembre

9.00 - XCO donne U23
11.00 - XCO uomini U23
13.30 - XCO donne Elite
15.30 - XCO uomini Elite