La friulana chiude a poco meno di 2′ dall’olandese Fem Van Empel. Conferma anche di Vanthourenhout tra gli Elite (Bertolini 16°). Quarto posto di Stefano Vezzi tra gli juniores.
PONT-CHÂTEAU – La 120° medaglia della stagione per il ciclismo azzurro la conquista Sara Casasola, terza nel campionato europeo di Pont-Château. La friulana di 24 anni (a fine novembre) chiude a 1’56” dalla vincitrice, l’olandese Fem Van Empel, che ha superato di oltre 1’ anche la connazionale Alvarado, confermando il titolo conquistato lo scorso anno.
Nella gara uomini elite, che ha chiuso la giornata, il belga Michael Vanthourenhout veste ancora una volta la maglia dell’Unione (è la terza, la seconda consecutiva), battendo di una manciata di secondi il britannico Cameron Mason e l’olandese Lars Van Der Haart. Gioele Bertolini, primo degli italiani, è giunto 16° a 4′.
Con un programma rivoluzionato per il maltempo i titoli continentali ciclocross si sono assegnati tutti nella giornata di oggi. Per gli azzurri l’appuntamento si chiude con alcune buone prove e la medaglia di bronzo della ragazza di San Daniele del Friuli che in questa stagione ha già vinto anche l’internazionale di Brugherio di fine ottobre. “Portiamo a casa un’altra medaglia – commenta Daniele Pontoni – e questo è sicuramente l’aspetto positivo di una trasferta nella quale ho visto ottime cose che però, purtroppo, non hanno portato i risultati sperati. Ancora non ho metabolizzato la staffetta di venerdì, nella quale i ragazzi hanno corso veramente bene e una vittoria di prestigio appariva alla portata.
Oggi, a parte l’ottima prova della Casasola, con Viezzi abbiamo lottato fino alla fine per un posto sul podio. Anche il decimo posto di Agostinacchio, juniores al primo anno, ci dice che ci sono ragazzi di prospettiva con i quali continuare a lavorare per la crescita complessiva del movimento. Voglio ringraziare, ancora una volta, tutto lo staff e il team performance con il quale stiamo lavorando da tempo e che ci permette in ogni occasione di crescere e avvicinarci ai migliori.”
Oltre al bronzo della Casasola, merita di essere ricordato il quarto posto di Stefano Vezzi (juniores) nella gara vinta dal francese Aubin Sparfel davanti all’ungherese Zsombor Takacs e all’altro francese Jules Simon. Bravo anche Mattia Agostinacchio, che ha chiuso al decimo posto. Tra le donne juniores successo della francese Celia Gery, davanti alla britannica Cat Ferguson e alla slovacca Viktoria Chladonova. Prima delle italiana Giada Martinoli, 14° a 3’15.
Tra le U23 successo della predestinata e pronosticata Zoe Backstedt, staccata a 34” la lussemburghese Marie Schreiber, terza la ceca Kristyna Zemanova. Decima Giada Borghesi a 4’30. Il belga Jente Michels è il nuovo campione europeo Under 23, si impone sul connazionale Emiel Verstrynge (a 25”) e il francese Remi Lelandais. Quindicesimo posto di Filippo Agostinacchio (a 3’).