Lo junior colleziona prima un quarto e poi un terzo posto. Bene anche l’altro junior Groppo (settimo e quarto). Gargaglia sesto e Radaelli settimo tra gli U23. Nuovo stop per Bertagnoli.
La nona e decima tappa della Coppa Europa di BMX che si è svolta nel fine settimana in Olanda, a Kampen, ha fornito indicazioni sulla condizione degli azzurri in previsione dei prossimi appuntamenti. Il CT Tommaso Lupi: “La trasferta di Kampen per noi chiudeva la nostra stagione in Coppa Europa, anche se mancherebbe ancora un weekend in Lettonia che non faremo, per preparare al meglio Europeo e Mondiale. La squadra arriva da una serie di gare, da inizio stagione, nelle quali non abbiamo mai abbassato il ritmo; devo fare i complimenti all’impegno di tutti, sia atleti che staff sempre a disposizione.”
Buone indicazioni sono venute soprattutto dagli juniores, con Andrea Fendoni e Albert Groppo che entrano in entrambe le finali. Fendoni, dopo il quarto posto di sabato, si migliora e sale sul podio domenica, portando a casa la terza piazza alle spalle del francese Habert e del tedesco Mues. In crescendo anche la prova di Albert Groppo, settimo e quarto.
Tra gli Under 23 Giacomo Gargaglia si conferma tra i migliori della categoria, portando a casa un sesto posto nella gara di sabato. Il giorno successivo è invece il campione del mondo juniores Marco Radaelli a portare a casa il piazzamento, settimo. Nelle due prove in luce il danese Dyhre e l’olandese Oegema.
“Putroppo – continua il tecnico azzurro – Giacomo è caduto domenica durante i quarti di finale, come anche Marco sabato durante gli ottavi. In generale ci sono state diverse cadute degli azzurri questo weekend. Quella con maggiori conseguenze ha coinvolto Pietro Bertagnoli, che è già in Italia in attesa di operarsi alla clavicola rotta nuovamente sulla placca che già aveva. Anche Tomizioli, Frizzarin, Happacher e Carraro sono stati vittime di cadute più o meno serie che però hanno lasciato solo grosse contusioni.”
A Bertagnoli gli auguri di un pronto recupero da parte di tutto il mondo del ciclismo. (au)
foto: UEC/Bettini