Per il belga arriva il quarto successo stagionale al termine di un bel duello con Toon Aerts – Migliori prestazioni azzurre il nono posto della Lechner tra le Elite ed il 13esimo posto dell’U23 Dorigoni, brave anche le giovanissime Baroni e Realini
Torna a vincere Eli Iserbyt nella tappa di Nommay della Coppa del Mondo di Ciclocross, chiudendo un ciclo di digiuno che durava dal primo novembre 2019. In una gioranta caratterizzata da neve e gelo, il fiammingo ha conquistato il successo al termine di un bellissimo testa a testa con il leader della challenge, Toon Aerts, che nonostante più volte sembrava avesse la vittoria in tasca, non è però riuscitp a dare il colpo di grazia finale all'avversario. Quando ormai sembrava fatta, a Toon Aerts si sono scaricate le batterie, permettendo ad Iserbyt di riprenderlo e saltarlo a poche centinaia di metri al traguardo.
Per Iserbyt è il quarto successo stagionale in Coppa del Mondo, mentre Aerts è fermo a quota zero, ma può vantare ben cinque secondi posti. In classifica generale, quando alla fine della manifestazione manca solo la tappa della settimana prossima di Hoogerheide, Aerts guida con 41 punti di margine su Iserbyt, un distacco pressoché impossibile da colmare. Molto serrata, invece, la lotta per il terzo posto, dato che Michael Vanthourenhout ha appena 3 punti di vantaggio sul compagno Lauren Sweeck, autore oggi di un gran finale di gara che lo ha portato sul gradino più basso del podio.
ORDINE D'ARRIVO ELITE
1 ISERBYT Eli (PAUWELS SAUZEN – BINGOAL) 1:07:13
2 AERTS Toon (TELENET BALOISE LIONS) 0:00:08
3 SWEECK Laurens (PAUWELS SAUZEN – BINGOAL) 0:01:16
4 VAN DER HAAR Lars (TELENET BALOISE LIONS) 0:01:28
5 PIDCOCK Thomas (TRINITY RACING) 0:01:46
6 VAN KESSEL Corne (CIRCUS – WANTY GOBERT) 0:01:55
7 HERMANS Quinten (CIRCUS – WANTY GOBERT) 0:01:58
8 VERMEERSCH Gianni (CREAFIN – FRISTADS) 0:02:02
9 ADAMS Jens 0:02:04
10 MEEUSEN Tom (GROUP HENS – MAES CONTAINERS) 0:02:07
DONNE – Volata a tre a Nommay nel gran finale della prova femminile della penultima tappa di Coppa del Mondo di Ciclocross: ad avere la meglio è stata Annemarie Worst, che la spunta nei confronti della leader di coppa Ceylin Del Carmen Alvarado, mentre al terzo posto chiude la statunitense Katherine Compton (Trek) autrice di un ottimo recupero sulla coppia di testa. Peccato per la campionessa di Francia Marion Norbert Riberolle, fermata dalla rottura del cambio nel momento in cui guidava la corsa assieme alle due olandesi. Per quanto riguarda le italiane, buona prestazione di Eva Lechner che si piazza in nona posizione, e delle giovani Francesca Baroni (16sima) e Gaia Realini (22sima). Giornata no per Alice Arzuffi che taglia il traguardo in 28sima posizione.
ORDINE D'ARRIVO DONNE
1 WORST Annemarie (777) en 41'42''
2 ALVARADO Ceylin del Carmen (ALPECIN-FENIX) 1
3 COMPTON Katherine 3
4 MAJERUS Christine 42
5 BAKKER Manon (EXPERZA PRO CX) 43
6 HONSINGER Clara 50
7 MANI Caroline 55
8 VAN LOY Ellen (TELENET BALOISE LIONS) 57
9 LECHNER Eva (CREAFIN-FRISTADS) 58
10 NORBERT RIBEROLLE Marion (EXPERZA PRO CX) 1:00
UNDER 23 e JUNIORES – L'olandese Ryan Kamp ha vinto la prova Under 23 nella penultima tappa della Coppa del Mondo CX in Francia, imponendosi dopo un bellissimo duello contro il leader del generale, lo svizzero Kevin Khun, che oggi si accontenta dell'argento. Terzo posto per il britannico Thomas Mein. Due gli azzurri nella Top 20 finale: Antonio Folcarelli si piazza 19esimo e precede di una sola posizione il compagno di squadra e neo campione italiano Jakob Dorigoni.
Per quanto riguarda la categoria Juniores, a trionfare nella freddissima Nommay è stato il campione europeo Thibau Nys, che ha avuto la meglio sul favorito di casa Rémi Lelandais e sul connazionale Emiel Verstrynge. Per il 17enne belga è il sesto successo su sei, dopo aver vinto precedentemente a Berna, Tabor e Koksijde, Namur e Heusden-Zolder. Per quanto riguarda l'Italia, giornata nera per gli azzurrini di Fausto Scotti: Loconsolo non parte per febbre, Agostinacchio è costretto al ritiro all'inizio del terzo giro per congelamento a mani e piedi, mentre De Pretto e Masciarelli si piazzano rispettivamente al 13esimo e 22esimo posto.
ORDINE DI ARRIVO UNDER 23
1 10 KAMP Ryan NED M 20 0:52:39
2 31 KUHN Kevin SUI M 22 0:52:54
3 2 MEIN Thomas GBR M 21 0:53:01
4 9 CORTJENS Ryan BEL M 19 0:53:06
5 11 RONHAAR Pim NED M 19 0:53:13
6 5 BEKAERT Yentl BEL M 21 0:53:18
7 21 GAGNAIRE Maxime FRA M 22 0:53:25
8 3 MASON Cameron GBR M 20 0:53:32
9 4 VANDEBOSCH Toon BEL M 21 0:53:44
10 38 FEIJOO ALBERTE Ivan ESP M 21 0:53:49
ORDINE DI ARRIVO JUNIORES
1. Thibau Nys a 44m23s
2. Rémi Lelandais su 4s
3. Emiel Verstrynge su 10s
4. Tibor del Grosso su 12s
5. Dario Lillo su 15s
6. Ugo Ananie su 58s
7. Jetze van Campenhout su 1m03s
8. Ward Huybs su 1m08s
9. Matyas Kopecky a 1m09s
10. Noé Castille a 1m11s
IL COMMENTO DEL CT – Poteva sicuramente andare meglio alla Nazionale di Fausto Scotti, che ha visto arrendersi diversi atleti a causa del freddo che ha caratterizzato il weekend di Coppa. "Non tutti erano in giornata, ed il clima non ha certo aiutato" ammette il Commissario Tecnico, che però sottolinea: "Abbiamo comunque fatto un buon lavoro, soprattutto nelle categorie femminili: ottimo il nono posto della Lechner tra le Elite, e bravissime le giovani Baroni e Realini, che hanno dimostrato un buonissimo potenziale. Peccato per Dorigoni, che dopo due giri el gruppetto di testa ha forato e ha perso diverse posizioni, senza riuscire poi a recuperare. Folcarelli è invece partito a rilento, ed il suo tentativo di rimonta non lo ha fatto entrare nella Top 20".