Ha rappresentato un punto di riferimento nell’Uct (Unione cicloturistica) di Montebelluna società per la quale è stato consigliere, segretario e presidente onorario
Si è spento Arnaldo Bertini, figura nota nel ciclismo trevigiano. Era di Montebelluna. Arnaldo ha rappresentato un punto di riferimento nell'Uct (Unione cicloturistica) di Montebelluna società per la quale è stato consigliere, segretario e presidente onorario. La sua morte, avvenuta a 88 anni, comporta la scomparsa di un pezzo di storia della città di Montebelluna.
Numerosi e motivati i riconoscimenti. In occasione del congresso di Rimini della Federazione Ciclistica Italiana l’Uct Montebelluna ha ottenuto la “Stella d'oro per distinzione al merito”. Nel 2007 era stato nominato presidente onorario dell'associazione Pedali di Marca per la Gran Fondo del Montello. Nella società di Montebelluna era lui l’anima dell’organizzazione e della segreteria.
Per 61 anni, Arnaldo Bertini è stato il cardine, prima da commesso e poi da titolare, dello storico negozio di stoffe Rostolis di via Cavour di Montebelluna, che ha continuato a seguire, fino alla chiusura del 2007, anche dopo aver ceduto l'attività alle figlie. E per questo, nel 2010 gli è stato conferito dal Comune il premio “Fedeltà al lavoro”.
Rappresenta anche un'enorme perdita per la famiglia: la moglie Maria Antonietta, i figli Paola, Giovanni, Luisa e Anna, la nuora, i generi e nove nipoti. Malato da circa due anni, Arnaldo da 18 giorni era ricoverato in ospedale e non è più tornato a casa. I funerali avranno luogo venerdì alle 15,30 nel duomo di Montebelluna.
Sandro Bolognini